Pagina 70 di 309 PrimaPrima ... 2060686970717280120170 ... UltimaUltima
Risultati da 691 a 700 di 3084
  1. #691
    Vento fresco
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Labico (RM) 350 mslm
    Età
    44
    Messaggi
    2,312
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da nessuno Visualizza Messaggio
    da altro sito ecco le proiezioni invernali di Joe Bastardi

    Secondo l'ultimo intervento del noto studioso americano di teleconnessioni Joe Bastardi parrebbe esserci proprio una certa correlazione tra quanto si è visto in termini di anomalie termiche in Russia e su gran parte dell'Europa Centro-Orientale e parzialmente anche Balcanica e le anomalie termiche più significative che si potrebbero-dovrebbero avere dalla metà-fine di novembre e gennaio 2011 in Russia e sul continente europeo, secondo il noto studioso potrebbe l'inverno 2010-2011 mostrarsi tra i più freddi di sempre proprio sull'Est Europeo Russia su tutte con gelo anche molto intenso e anomalie termiche pesantemente negative specie dal mese prossimo con il probabile ritorno a distanza di molti anni dell'Anticiclone Russo-Siberiano proprio in formazione dal prossimo mese ed in estensione soprattutto con dicembre-gennaio su gran parte dell'Europa Centro-Settentrionale, altapressione termica anche se ancora nella sua fase iniziale a prevalente componente dinamica o termo-dinamica, periodo fine novembre-dicembre con una relativa lacuna barica proprio tra settore Alpino Centro-orientale, Paesi Alpini, Austria e Slovenia su tutti e Centro-Nord Italia con possibili retrogressioni gelido artico-continentali che soprattutto nella prima fase stagionale del prossimo inverno meteorologico dovrebbero interessare o coinvolgere più direttamente soprattutto le aree del Mediterraneo Centro-Occidentale gran parte dell'Europa Centro-meridionale con fasi anche perturbate a carattere freddo marcatamente invernale, target novembre,dicembre prima fase invernale ovvero inizio 2011 con recrudescenze su queste zone simil 1963 ma forse leggermente più basse come latitudine generale causa una particolare disposizione delle anomalie SSTA sul Medio Atlantico con pattern invernale EA/WR- e AO/NAO neutro-negativo, con il prosieguo stagionale invece, specie da gennaio inoltrato ed in febbraio si potrebbe invece assistere ad una graduale rimodulazione delle anomalie SSTA e delle forzanti troposferiche in gioco, anche a causa del sempre più deciso passaggio della QBO da valori negativi a più definitamente positivi con clima più tipicamente improntato ad una nuova circolazione atmosferica impostata sulla modalità NINA strong e Minimum Solar Flux,QBO positiva soprattutto nella fase invernale più avanzata, con prevalente e generale maggiore invadenza delle altepressioni di blocco dall'Atlantico verso Nord/Nord-Est ed anche parzialmente estese verso il Mediterraneo Centrale e l'Europa Centro-Orientale...
    Detto ciò le anomalie termiche più rilevanti, naturalmente negative dovrebbero aversi proprio tra novembre e la prima metà di gennaio tra settore Alpino Centro-Orientale, Italia Settentrionale e Mediterraneo Centro-Orientale e soprattutto ancor più su Est Europeo e Russia ivi perduranti anche per gran parte della stagione invernale meno marcate o soltanto al più neutro-negative su Europa Centro-Occidentale dalla Germania, Italia verso ovest e verso nord-ovest con clima invernale non particolarmente rigido, cosi come su Basso comparto Mediterraneo ed Italia Meridionale ed Insulare, Grecia ed Egeo... Nella seconda parte della stagione dalla metà di gennaio in poi, anomalie negative abbastanza immutate ma circolazione atmosferica meno marcatamente instabile o dinamica con incursioni od avvezioni a carattere freddo-gelide perturbate limitate ad Europa Centro-orientale e Balcani, con possibili e solo temporaneo coinvolgimento del resto del Mediterraneo e dell'italia specie Centro-Settentrionale e del versante adriatico con risvolti prevalentemente a carattere nevoso, possibile in questa fase stagionale lunghe pause anticicloniche a carattere freddo, caratterizzate dall'espansione da NNE dell'Anticiclone Russo-Siberiano in connubio con l'anticiclone azorriano da ovest/sud-ovest in estensione a ponte di Woejkoeff verso l'anticiclone russo... per ulteriori approfondimenti seguire i nuovi aggiornamenti che verranno proposti nelle prossime settimane...

    Sunto Stagionale
    Precipitazioni in Italia nella norma o al più leggermente superiori alla norma tra la fine di novembre ed inizio gennaio al Centro-Nord e versante del Medio-Alto Adriatico; minori precipitazioni rispetto alla norma tra medio-basso Tirreno e Sardegna soprattutto con la seconda parte stagionale invernale...
    nella norma o al più leggermente inferiori nella seconda parte stagionale soprattutto tra metà-fine gennaio e febbraio anche se con anomalie termiche complessivamente negative, di ca. 1/1.5° in meno
    rispetto alla media 1970-2000 ca.
    Inverno complessivamente più freddo della norma ed abbastanza dinamico anche se non piovosissimo come il 2008/2009 soprattutto da gennaio inoltrato in poi, aggiungerei possibili sorprese tra fine febbraio e marzo... ma questo lo dico io... e forse ancora è un pò prematuro parlarne...
    Io non credo che sia la proiezione di Bastardi..troppo particolareggiata
    Qualcosa non quadra. Tutti siamo daccordo su un inverno a due fasi..prima parte potrebbe favorire nord e medio-alto tirreno (direttrice Francia/Spagna-Rodano) , mentre la seconda il sud e medio-basso versante adriatico (centro-est europeo-Balcani)...mi sembra il riassunto di questa discussione..
    Mah...

  2. #692
    Vento moderato L'avatar di tifone95
    Data Registrazione
    13/12/09
    Località
    PESCARA
    Età
    43
    Messaggi
    1,392
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    La prima fase sarà gelida e nevosa per il nord ,adriatiche nella convergenza con neve collinare... NAO- AO-,seconda fase con circolazione gelida secondaria e hp ingombranti(target adriatici e sud) NAO NEUTRA E AO neutra-negativa QBO+
    Tifone responsabile analista su mtf...


    Meteoflash portale meteo nazionale


  3. #693
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Seefeld 1180 m (Tirol)/Ferrara (FE)
    Età
    33
    Messaggi
    37,183
    Menzionato
    42 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Giuffrey Visualizza Messaggio
    io sto PREGANDO che la Nina Strong non diventi WEST MODOKI se no comincio a mettermi l'anima in pace ...
    Perchè se la Nina è West Modoki cosa comporta??

  4. #694
    Banned
    Data Registrazione
    30/01/08
    Località
    Fondovalle Prealpino, Arsiero 356 mt (VI)
    Messaggi
    6,202
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Stau Visualizza Messaggio
    Perchè se la Nina è West Modoki cosa comporta??
    gli episodi di Niña Strong nell'ultimo secolo

  5. #695
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,727
    Menzionato
    54 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    :p
    Matteo



  6. #696
    Comitato Tecnico Scientifico
    Data Registrazione
    23/05/04
    Località
    Porano (TR)
    Messaggi
    6,184
    Menzionato
    65 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Riprongo il problema:
    Vedo che praticamente tutti voi parametrate la fase attuale del sole come "minimo solare" confrontandolo con gli anni precedenti.
    Ora però sappiamo come i decenni passati hanno vissuto i cicli di 11 anni "normali" ma in un contesto di attività solare molto forte.
    Dato ciò vi chiedo: è equiparabile il minimo attuale con quello degli anni passati? Ora siamo in un minimo di un ciclo debole - molto debole cosa che a livello TLC non si è mai verificato.
    A mio avviso Questo minimo di ciclo debole potrebbe essere diverso...forse agendo proprio su quel AP index e forzando anche la NAO di tutto l'inverno e non solo della prima parte...
    Un saluto, giuseppe

  7. #697
    Banned
    Data Registrazione
    26/04/09
    Località
    Brigodunum (NO)
    Età
    36
    Messaggi
    17,856
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Porano444 Visualizza Messaggio
    Riprongo il problema:
    Vedo che praticamente tutti voi parametrate la fase attuale del sole come "minimo solare" confrontandolo con gli anni precedenti.
    Ora però sappiamo come i decenni passati hanno vissuto i cicli di 11 anni "normali" ma in un contesto di attività solare molto forte.
    Dato ciò vi chiedo: è equiparabile il minimo attuale con quello degli anni passati? Ora siamo in un minimo di un ciclo debole - molto debole cosa che a livello TLC non si è mai verificato.
    A mio avviso Questo minimo di ciclo debole potrebbe essere diverso...forse agendo proprio su quel AP index e forzando anche la NAO di tutto l'inverno e non solo della prima parte...
    Un saluto, giuseppe
    Bisognerebbe andare a vedere le ricostruzioni dell'AO durante l'ultimo grande minimo solare di fine '700-inizio'800 (Minimo di Dalton)
    Peccato che le ricostruzioni dell'oscillazione ENSO non vadano così indietro nel tempo

    In alternativa si può guardare gli anni trascorsi con Nina Strong-Deep Solar minimum durante il minimo di Damon (fine '800-inizio'900), anche se non fu nulla di paragonabile agli altri superminimi

    Mi pare che l'ultima coincidenza netta fu nel 1879-80 (tra l'altro AMO molto positiva, quindi presumibilmente con SST positive sul N Atlantico, proprio come ora)......confermate?


  8. #698
    Tempesta
    Data Registrazione
    29/03/06
    Località
    cesano di senigallia
    Età
    47
    Messaggi
    12,262
    Menzionato
    69 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da Giuffrey Visualizza Messaggio
    io sto PREGANDO che la Nina Strong non diventi WEST MODOKI se no comincio a mettermi l'anima in pace ...
    Mah..da quest intervento dell'ottimo aldo su www.meteogiornale.it., sembrerebbe che anzi sia la nina west che favorisce bei blocchi in atlantico....
    In questo articolo cercheremo di capire, cosa tutt'altro che facile, le ragioni di un mese di ottobre che mostra già scenari da pieno inverno, almeno a livello modellistico. Tale però è la costanza e la omogeneità delle corse dei principali Centri di Calcolo internazionali, che con tutta probabilità l'Europa vivrà una settimana dai connotati invernali. Anche l'Italia, soprattutto quella Settentrionale ed in parte quella Centrale, verrà coinvolta da questo scenario pre-invernale. Vediamo appunto di studiarne le ragioni, cercando di utilizzare un linguaggio comprensibile a tutti, altra cosa tutt'altro che facile.
    Nei nostri articoli che trattano del medio-lungo periodo abbiamo sottolineato come il Vortice Polare potrebbe subire una serie di attacchi da parte degli anticicloni di blocco nord-atlantici, così forti che addirittura, intorno al 20 ottobre, potrebbero provocare l'esplosione del VP, e la dislocazione del suo nocciolo più importante nei pressi della Scandinavia Settentrionale. Per approfondire vedi: Vortice Polare sprofonda sulla Scandinavia: fase invernale precoce sull'Europa e su parte dell'Italia - MeteoGiornale.it
    Come può succedere una cosa del genere già ad ottobre?
    Abbiamo più volte parlato negli articoli del MTG di indici teleconnettivi, anche in relazione alla previsione del prossimo inverno. Ad esempio Mauro Meloni ha scritto un eccellente articolo a riguardo, che potete leggere a questo indirizzo Binocolo puntato verso l'Inverno: prime proiezioni e qualche considerazione sulla stagione che verrà - MeteoGiornale.it.
    Prima di tutto introduciamo l'indice MEI (Multivariate El Niño/a Index): attualmente siamo in piena fase Niña, con valori quasi da record, dato che per trovare valori più bassi bisogna andare indietro sino agli anni Cinquanta. Il valore attuale dell'indice MEI sfiora i -2, ed è previsto mantenersi su valori così bassi per tutto il corso del prossimo inverno. Ciò significa che le acque superficiali del Pacifico tropicale sono molto più fredde del normale. La zona che però mostra le anomalie negative maggiori è quella centro-occidentale, per cui si parla di posizione Modoki della Niña: tale particolare posizione favorirebbe, secondo alcuni studi, i blocchi anticicloni sul nord-Atlantico.
    Anche la PDO (Pacifical Multidecadal Oscillation) è attualmente in fase negativa, e sembrerebbe ormai destinata a rimanervi per diversi anni. Una PDO - potrebbe indebolire il Vortice Polare, favorendone eventuali dislocazioni o bilobazioni.
    L'indice QBO (Quasi Biennal Oscillation) riguarda la direzione dei venti stratosferici a livello tropicale: attualmente è negativa e quindi i venti sono orientali. La correlazione tra QBO- e una debole attività solare (molti sono gli articoli che trattano del sole sul MTG, ad esempio Sole in bianco da 812 giorni - MeteoGiornale.it) è indicata come responsabile di un indebolimento del VP.
    Ma riguardo a questo episodio particolare vorrei attrarre la vostra attenzione sulla AMO (Atlantic Multidecadal Oscillation), attualmente in fase fortemente positiva. Praticamente tale indice misura le anomalie delle acque superficiali (SSTA) del Nord-Atlantico, che, ripeto, sono in questo periodo molto calde. Però la distribuzione delle SSTA positive e di quelle negative non è causale, e sempre incide sulla direzione del Fronte Polare e soprattutto, nel nostro caso, sulla possibilità che possano formarsi forti anticicloni di blocco proprio nell'area oceanica prossima all'Europa.
    Se ora andiamo ad osservare la carta delle SSTA relativa al Nord-Atlantico, noteremo che vi sono essenzialmente tre fasce: quella fresca in pieno nord-Atlantico e le due calde ai suoi estremi. Notate soprattutto l'area molto calda che dalle coste marocchine a quelle della penisola iberica si innalza sino all'Islanda e giunge alla Groenlandia: ebbene, è esattamente la direttrice attualmente prevista del promontorio subtropicale che andrà a scacciare il VP dal Polo. Se provate a fare il confronto tra la carta delle SSTA (NOAA) e quella dei GPT a 500 hPa (ECMWF) noterete la notevole sovrapponibilità.
    Gli indici teleconnettivi e soprattutto l'analisi delle SSTA nord-atlantiche ci hanno permesso di fornire qualche spiegazione a ciò che i principali Centri di Calcolo vanno da più run prevedendo: una fase pienamente invernale con sprofondamento del VP sulla Scandinavia settentrionale in pieno mese di ottobre.
    Aldo Meschiari
    e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!

  9. #699
    Uragano L'avatar di Dream Designer
    Data Registrazione
    13/10/04
    Località
    Napoli coll. / Cassano D'Adda (MI)
    Età
    37
    Messaggi
    22,267
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    Citazione Originariamente Scritto da nessuno Visualizza Messaggio
    da altro sito ecco le proiezioni invernali di Joe Bastardi

    Secondo l'ultimo intervento del noto studioso americano di teleconnessioni Joe Bastardi parrebbe esserci proprio una certa correlazione tra quanto si è visto in termini di anomalie termiche in Russia e su gran parte dell'Europa Centro-Orientale e parzialmente anche Balcanica e le anomalie termiche più significative che si potrebbero-dovrebbero avere dalla metà-fine di novembre e gennaio 2011 in Russia e sul continente europeo, secondo il noto studioso potrebbe l'inverno 2010-2011 mostrarsi tra i più freddi di sempre proprio sull'Est Europeo Russia su tutte con gelo anche molto intenso e anomalie termiche pesantemente negative specie dal mese prossimo con il probabile ritorno a distanza di molti anni dell'Anticiclone Russo-Siberiano proprio in formazione dal prossimo mese ed in estensione soprattutto con dicembre-gennaio su gran parte dell'Europa Centro-Settentrionale, altapressione termica anche se ancora nella sua fase iniziale a prevalente componente dinamica o termo-dinamica, periodo fine novembre-dicembre con una relativa lacuna barica proprio tra settore Alpino Centro-orientale, Paesi Alpini, Austria e Slovenia su tutti e Centro-Nord Italia con possibili retrogressioni gelido artico-continentali che soprattutto nella prima fase stagionale del prossimo inverno meteorologico dovrebbero interessare o coinvolgere più direttamente soprattutto le aree del Mediterraneo Centro-Occidentale gran parte dell'Europa Centro-meridionale con fasi anche perturbate a carattere freddo marcatamente invernale, target novembre,dicembre prima fase invernale ovvero inizio 2011 con recrudescenze su queste zone simil 1963 ma forse leggermente più basse come latitudine generale causa una particolare disposizione delle anomalie SSTA sul Medio Atlantico con pattern invernale EA/WR- e AO/NAO neutro-negativo, con il prosieguo stagionale invece, specie da gennaio inoltrato ed in febbraio si potrebbe invece assistere ad una graduale rimodulazione delle anomalie SSTA e delle forzanti troposferiche in gioco, anche a causa del sempre più deciso passaggio della QBO da valori negativi a più definitamente positivi con clima più tipicamente improntato ad una nuova circolazione atmosferica impostata sulla modalità NINA strong e Minimum Solar Flux,QBO positiva soprattutto nella fase invernale più avanzata, con prevalente e generale maggiore invadenza delle altepressioni di blocco dall'Atlantico verso Nord/Nord-Est ed anche parzialmente estese verso il Mediterraneo Centrale e l'Europa Centro-Orientale...
    Detto ciò le anomalie termiche più rilevanti, naturalmente negative dovrebbero aversi proprio tra novembre e la prima metà di gennaio tra settore Alpino Centro-Orientale, Italia Settentrionale e Mediterraneo Centro-Orientale e soprattutto ancor più su Est Europeo e Russia ivi perduranti anche per gran parte della stagione invernale meno marcate o soltanto al più neutro-negative su Europa Centro-Occidentale dalla Germania, Italia verso ovest e verso nord-ovest con clima invernale non particolarmente rigido, cosi come su Basso comparto Mediterraneo ed Italia Meridionale ed Insulare, Grecia ed Egeo... Nella seconda parte della stagione dalla metà di gennaio in poi, anomalie negative abbastanza immutate ma circolazione atmosferica meno marcatamente instabile o dinamica con incursioni od avvezioni a carattere freddo-gelide perturbate limitate ad Europa Centro-orientale e Balcani, con possibili e solo temporaneo coinvolgimento del resto del Mediterraneo e dell'italia specie Centro-Settentrionale e del versante adriatico con risvolti prevalentemente a carattere nevoso, possibile in questa fase stagionale lunghe pause anticicloniche a carattere freddo, caratterizzate dall'espansione da NNE dell'Anticiclone Russo-Siberiano in connubio con l'anticiclone azorriano da ovest/sud-ovest in estensione a ponte di Woejkoeff verso l'anticiclone russo... per ulteriori approfondimenti seguire i nuovi aggiornamenti che verranno proposti nelle prossime settimane...

    Sunto Stagionale
    Precipitazioni in Italia nella norma o al più leggermente superiori alla norma tra la fine di novembre ed inizio gennaio al Centro-Nord e versante del Medio-Alto Adriatico; minori precipitazioni rispetto alla norma tra medio-basso Tirreno e Sardegna soprattutto con la seconda parte stagionale invernale...
    nella norma o al più leggermente inferiori nella seconda parte stagionale soprattutto tra metà-fine gennaio e febbraio anche se con anomalie termiche complessivamente negative, di ca. 1/1.5° in meno
    rispetto alla media 1970-2000 ca.
    Inverno complessivamente più freddo della norma ed abbastanza dinamico anche se non piovosissimo come il 2008/2009 soprattutto da gennaio inoltrato in poi, aggiungerei possibili sorprese tra fine febbraio e marzo... ma questo lo dico io... e forse ancora è un pò prematuro parlarne...
    praticamente ha descritto l'Inverno 1941-42 ... non ci credo, secondo me si è spinto troppo ...

    pur che mediamente possa andar così ma non credo a pesanti anomalie termiche negative

    sempre se è una sua previsione eh !!!


    NAPOLI, Febbraio 2018: IO C'ERO !!!
    Inizio rilevazioni Gennaio 2002, estremi: -3.6 (2014) +38.3 (2007)


  10. #700
    Vento forte L'avatar di Blizzard80
    Data Registrazione
    05/08/06
    Località
    Ferrara
    Età
    45
    Messaggi
    4,930
    Menzionato
    26 Post(s)

    Predefinito Re: Un nuovo Super Inverno alle porte?

    complimenti per le analisi, specie al meso!
    ma allora quella proiezione siamo sicuri che sia di Bastardi? Nel leggerla già sentivo l'odore del kerosene dei carri armatici sovietici
    Più seriamente sono abbastanza concorde almeno sulla prima fase dell'inverno, stante le proiezioni e gli indici direi che potremmo esserci, già nei long dei modelz si vedono delle possibili configurazioni che confermerebbero l'avvio scalare della vera stagione!
    caldofili teste desertiche
    negazionisti rane bollite

    https://www.youtube.com/@FabioBlizzard

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •