
Originariamente Scritto da
campy
Sinceri complimenti al il_Piarforà per questo stupendo thread. E' uno di quei thread dove si impara molto e soprattutto si rendono chiari i complessi meccanismi di interazione tra terra ed atmosfera.
Tra l'altro la conclusione squisitamente predittiva si sposa con l'ipotesi che ho precedentemente espresso per l'inverno prossimo con il mio precedente intervento (una sessantina di pagine fa)

.
A questo proposito volevo rispondere a mat69 circa il discorso
EA... ho omesso l'attributo like nel ragionamento e cioè volevo semplicemente dire che nonostante non ci sarebbero i presupposti di un East Atlantic Pattern tendenzialmente positivo, volevo sottolineare come con questa particolare configurazione delle correnti a getto, si presenterebbe una sorta di derivata
EA traslata verso sudest (un comportamento
EA like senza che esso si concretizzi). Per il resto purtroppo (lo dico per gli abitanti del Centrosud specie lato Adriatico) le probabilità di un'altra invernata senza freddo e neve sono molto elevate. Per quanto riguarda la deviazione del getto verso sudovest mi riferivo al fatto che la presenza ostinata di anticicloni in quota nei pressi della Groenlandia e Atlantico nordoccidentale tenderà a deviare il getto in uscita dal continente americano verso sud o sudovest (in accordo anche con la fase nina strong), ed esso sarà costretto a compiere un giro largo sul medio-basso atlantico per poi ripresentarsi vigoroso sul territorio subtropicale Africano... per farla breve una condizione simil-inverno passato ma con significative differenze teleconnettive.
P.S. Anche io penso che la
AO non sarà straordinariamente positiva ma si manterrà sostanzialmente e mediamente in territori debolmente positivi in un contesto sommario di neutralità.
Salut.
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