Mi scuso se apro un nuovo thread, ma in questo topic vorrei affrontare il tema della Niña non in tanto in chiave previsionale dell'indice ENSO, quanto analizzando dal punto di visto prettamente climatico/statistico gli effetti dei precedenti episodi Strong sul comparto europeo.
Non sono un sostenitore dell'indice ENSO come discriminante predittiva stagionale, il quale va sempre considerato in concomitanza con molteplici altri fattori, ma sicuramente l'indice assume un ruolo rilevante nel momento in cui i suoi valori di intensità diventano ragguardevoli, come quest'anno.
Per individuare gli episodi Strong, ho fatto affidamento al canonico indice MEI affiancato al JMA SST index, tenendo conto degli anni con l'indice pari o inferiore a -10 per almeno 4 mesi consecutivi, compresi tra l'autunno e l'inverno.
ftp://www.coaps.fsu.edu/pub/JMA_SST_...today.filter-5
In tale modo abbiamo 11 episodi di Niña Strong nell'ultimo secolo:
1909/10
1916/17
1942/43
1949/50
1955/56
1970/71
1973/74
1975/76
1988/89
1999/00
2007/08
Ho riassunto nella tabella seguente gli episodi di Niña, la collocazione e l'intensità dell'anomalia, le T e le altezze GPT sull'Italia (coordinate 35:47.5N e 5-20E), gli indici NAO e AO dettagliati mese per mese, il consuntivo EA mediato sul trimestre e gli indici
Premetto che per fare le cose fatte bene, sia per T che GPT avrei dovuto standardizzare i valori. Ma purtroppo il tempo scarseggia e dovevo accelerare i tempi.
Ad ogni modo ecco i risultati:
(qui la versione full size: http://forum.meteonetwork.it/attachm....-27-21.10.jpg)
Dai dati oggettivi di cui sopra, si possono notare alcune cose interessanti:
1) T850
Da una rapida lettura si evince come le correlazioni tra Niña Strong e T850 italiane siano decisamente blande.
Nell'arco del centennio abbiamo infatti 10 mesi più freddi della norma, 13 mesi più caldi della norma e 10 mesi prossimi alla media.
A mio parere è possibile però individuare alcuni trend pluridecadali ed a ciò dedicherò un punto a parte.
2) GPTH500
Qui le correlazioni si fanno più interessanti:
Nell'ultimo centennio solo 6 mesi hanno avuto GPTH più bassi della media, mentre ben 14 hanno avuto GPTH più alte della media e 13 in media.
Il che va a "braccetto" con le considerazioni seguenti:
3) NAO, AO ed EA
A differenza del Niño, la Niña si correla maggiormente con un pattern NAO positivo, da cui dipende anche il risultato al punto precedente.
In particolare, ricordando ancora una volta che stiamo analizzando solo gli episodi Strong, l'effetto della Niña sembra via via più forte (ma la cosa non dovrebbe stupire) procedendo dai tropici verso il Polo Nord.
Infatti NAO e soprattutto AO appaiono più spesso positive che negative.
L'EA, al contrario, nei 7 episodi più recenti non è MAI risultato positivo (considerando la media trimestrale).
4) Stratosfera
Come mi aspettavo, la stratosfera in caso di Niña strong, appare raramente movimentata.
Su 7 anni, solo 2 hanno avuto un MMW.
Nel 2007/08 sicuramente poichè era favorevole la combinazione QBO-/solar flux min e ad ogni modo non si andò oltre un fiacco displacement.
Il 1970/71 è sicuramente più interessante, anche perchè non vi era una combinazione QBO/sole incline all'insorgenza di MMW.
Anche quest'anno la suddetta combinazione non sarà favorevole, per cui sarà necessario partire già in anticipo con una NAO decisamente negativa per avere quel coupling necessario al riscaldamento stratosferico, come avvenne nel 1970/71.
5) Trends
E' difficile individuare dei trend avendo a disposizione un campione così limitato. Tuttavia, lasciandosi andare a qualche speculazione "a cuor leggero" e prendendo come riferimento le T, si potrebbero ad es. individuare tre trend pluridecadali:
- dal 1909 al 1950: dicembre quasi sempre caldo, gennaio freddo.
- dal 1955 al 1976: gennaio caldo seguito da mesi molto freddi (febbraio 1956 - marzo 1971 e 1976)
- dal 1980 al 2008: dicembre fresco, febbraio caldo
Per quanto concerne GPT, AO e NAO, il trend è impietoso, con un netto rialzo dei valori più ci si avvicina ai giorni nostri.
Anche se in questo caso entrano in gioco elementi importanti quali le SSTA e anche forse il posizionamento dell'anomalia Niña.
6) Niña East vs West
Qualcosa ha già anticipato Even, ed anch'io ne avevo già parlato nel lontano 2007.
Le differenze tra un episodio West ed uno East sembrano evidenti.
Niña WEST:
Niña EAST:
N.B: sono molto più affini gli episodi di Niña West, in quanto presentano tutti (eccetto forse il 1970/71) un pattern molto simile. La variabilità è invece molto più alta negli episodi di Niña East, con l'outlier 2007/08 che ha presentato un pattern del tutto assimilabile a quello degli episodi West, forse proprio poichè già sul finire del 2007 la Niña stava progredendo verso W.
Spero che la discussione sia spunto di dibattito, con l'avvertenza che da domani a sabato sarò presente sul forum col contagocce siccome sarò in fiera per lavoro.
Mi riprometto di reintegrare in seguito il thread, analizzando le configurazioni bariche più comuni negli anni con Nina (Strong).
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Ultima modifica di Blizzard; 27/09/2010 alle 21:41
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Un ottimo riepilogo, veramente molto ben fatto
Per i prossimi mesi saranno, a mio avviso, da valutare 3 fattori principali:
1- Tipologia di NINA a Novembre (MODERATE/STRONG e EAST/WEST)
2- Indice NAO (a mio parere avrà segno - con il suo "parente stretto" AO
3- QBO ( WEST/EAST ) a 30 hpa
I mesi di Luglio/Agosto hanno presentato un valore di -1.8 dell'indice MEI, ovvero un valore eccezionale. Se, tuttavia, l'indice MEI presenterà valori più "normali" (tra -1.0 e -1.3 circa) penso possa ripetersi, ad ora, come espresso in altro 3d, una configurazione generale simile all'Inverno 1954/1955.
Ovviamente i 3 fattori citati sopra, oltre che la Stratosfera (che, tendenzialmente, però, in anni di NINA è meno propensa al coupling con la Troposfera, anche se, ad ora, siamo in presenza di QBO- e SOLAR FLUX LOW, ovvero parametri favorevoli al coupling) potranno mischiare per bene le carte in tavola.
In generale è ancora presto, prestissimo, ma vedo che quest'anno la voglia d'inverno è più che mai viva (forse per qualche rimpianto legato alla stagione scorsa...).
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Ottimo, come al solito, intervento.
Ma sul punto 5 una considerarazione è doverosa:
"(5) Trends
E' difficile individuare dei trend avendo a disposizione un campione così limitato. Tuttavia, lasciandosi andare a qualche speculazione "a cuor leggero" e prendendo come riferimento le T, si potrebbero ad es. individuare tre trend pluridecadali:
le varie fasi estrapolate dalla tua analisi potrebbero essere discretamente correlate con le fasi AMO crescente e discendente.
- dal 1909 al 1950: dicembre quasi sempre caldo, gennaio freddo.
- dal 1955 al 1976: gennaio caldo seguito da mesi molto freddi (febbraio 1956 - marzo 1971 e 1976)
- dal 1980 al 2008: dicembre fresco, febbraio caldo"
Che ne pensi?
Di nuovo complimenti per l'analisi
ciao, giuseppe
Ciao Bilzzard e complimeti per l'analisi!
Volevo chiederti quali sono stati i criteri per differenziare una nina est da una ovest e che ne pensavi di quella che avevo fatto io che, seppur fatta in modo superficiale, ovvero soffermandomi solo sulla disposizione delle anomalie delle sst del pacifico tropicali negli episodi di nina invernale, mostra una notevole correlazione.
E' iniziata la nina 2010-11
Il 2007/2008 ed il 1999/2000 per me sono ovest mentre per te est e viceversa per il 1970/1971.
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altro topic da seguire!!!!
E come si pone la nina strong in relazione alla pdo e ciclo amo?magari la discriminante dei giorni nostri sta li.
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Molto interessante! In termini molto semplicistici si può dire che la Nina est corrisponde ad un Nino west based?
Guardando il campo delle reanalisi una nina est sembrerebbe aprire ad un inverno molto movimentato e perturbato sul Mediterraneo con grande freddo per buona parte dell'Europa. Ma non per quella mediterranea centro-orientale (inverno ottimo da Roma in su in Italia). Quindi a noi meridionali se vogliamo il gelo serio non so se ci convenga una nina est based. Semmai paradossalmente potrebbe essere più proficua una west based che regalerebbe un picco di anomalie di geopotenziali tra Regno Unito ed Europa centrale. E chi conosco la genesi di molte delle più forti irruzioni gelide al sud e sull'Adriatico centro meridionale sa che nascono da hp in quell'area.
Agosto 2018-> 188mm (media storica 29mm) Min più assoluta Dic '18-> -3,6°C
min assoluta Gen '19->-6,2 (4/1)_Max più bassa Gen->0,5°C (4/1)
Ott->345mm/ Nov-> 284mm/ Dic->198,5mm
Premettendo che ho valutato le SSTA nei mesi autunnali di Ottobre e Novembre, per quanto riguarda il 99 e lo 07 è innegabile che partirono come episodi east based:
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/wksst.for
Dopodichè in entrambi i casi l'anomalia si concentrò nella parte W, ma solo a partire da metà inverno.
Il 1970/71 è un po' più borderline e non si hanno a disposizione le weekly SSTA, l'ho valutato osservando le rianalisi Kaplan disponibili per tutto l'ultimo secolo.
Domani posto qualche carta.
La QBO a 30hpa sarà sicuramente positiva.
Forse a 50hpa saremo vicino alla neutralità, ma come detto nel post di apertura secondo me non ci saranno molte condizioni favorevoli ad un MMW.
Probabilmente AMO e PDO sono coinvolte in questi "trend".
Sicuramente analizzeremo con cura anche l'interazione tra la Nina strong e i suddetti indici oceanici.
In parte sì, ma forse io affermerei con più sicurezza il contrario.
Ossia che un forte Nino East corrisponde ad una forte Nina West (in entrambi i casi le possibilità di avere un pessimo inverno sono molte alte).
Come detto sopra, in caso di Nina East, la variabilità è molto maggiore.
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Come aveva già segnalato elz sull'altro td dedicato alla Nina, questo studio (ma occhio a questo in uscita fra poco...)In termini molto semplicistici si può dire che la Nina est corrisponde ad un Nino west based?
mostra come siano gli ENSO confinati più ad ovest (CP) ad influenzare maggiormente i modi anulari della circolazione boreale (in senso opposto nelle due fasi: AO+ con Nina e AO- con Nino).Yu, J.-Y. and S. T. Kim: Relationships between Extratropical Sea Level Pressure Variations and the Central-Pacific and Eastern-Pacific Types of ENSO, Journal of Climate, Submitted.
All'opposto, quelli più orientali (EP) tendono ad influenzare maggiormente la struttura barico/circolatoria sul NordPacifico/Nordamerica (via il pattern lineare PNA). Ecco per es. perché, in caso di Nina EP, la variabilità è maggiore.
Al di là degli effetti stratosferici, occorre altresì rimarcare come ad es. l'indice NAO (e forse anche il fratello EA) sia un pattern non lineare che tende a prodursi dalla rottura d'onda del jet in entrala del NATL e una predisposizione favorevole dello stesso jet già sul NPAC potrebbe favorirne una modalità piuttosto che un'altra.
L'influenza del Nino EP penso sia riconducibile al fatto che (generalmente e al di là della sovrapposizione con importanti eruzioni vulcaniche tropicali avvenute in anni Nino, segnale che andrebbe rimosso stante gli influssi sull'AO ) gli episodi più forti tendono ad essere confinati sull'EP, al contrario di quelli Nina, più frequentemente confinati nel CP.
~~~ Always looking at the sky~~~
a me sembra che entriamo in contesto di Nina West o sbaglio ? In he non mi sembra una gran cosa ... a vedere quelle reanalisi
comunque posto le anomalie al suolo italiane degli Inverni citati
1909/10: +0.76, Inverno generalmente mite anche se con alcuni episodi freddi veloci
1916/17: -0,50, trimestre freddo in particolar modo Febbraio
1942/43: +0.13, Dicembre e Febbraio caldi ma Gennaio molto molto freddo
1949/50: +0.23, Inverno anonimo con Gennaio abbastanza freddo
1955/56: -0,84, vabbè, il mese più freddo degli ultimi 130 anni in Italia interposto però con Dicembre e Gennaio molto miti
1970/71: -0,16, trimestre regolare senza troppi scossoni prima del Marzo gelido
1973/74: +0.94, Inverno molto mite e secco, na tortura, solo Dicembre regalò un pò di freddo, specie al Sud
1975/76: +0.57, prima parte normale, poi Febbraio caldissimo
1988/89: +0.72, Dicembre freddo al Sud, poi only HP, Febbraio mite
1999/00: +0.17, Inverno nella media quasi, più freddo Gennaio, Febbraio più mite
2007/08: +0.48, Dicembre freddo al Sud sopratutto, poi Gennaio e Febbraio miti ma con un ondata di gelo in mezzo
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