e mi sa che novembre ci farà vedere una veste invernale dell'autunno...
bene, prima che la nina...mescoli il tutto!!!
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Penso che Novembre, quantomeno per i primi 15/20 gg, possa presentare una configurazione a 500 hpa simile a questa:
Mi riservo di pensarci per la seconda parte.
Direi che la mia idea è quasi opposta, visto che credo che "THE WALL" (HP
su Bassopiano Sarmatico e North Caspian) sia davvero forte e duro a morire.
Forse in crisi solo all'inizio della prima decade di novembre per aumento di GPT su Scandinavia, ma nella zona North Caspian dovrebbe
rivedersi l'HP almeno nella prima parte di Novembre.
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Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 22/10/2010 alle 00:56
"Rubo" una proiezione postata da bugimeteo in altro forum: veramente clamoroso l'aggiornamento IRI per il prox trimestre invernale
http://postimage.org/image/35evrnnfo/
Questo modello si è dimostrato spesso affidabile su tali proiezioni.
Compatibile con le proiezioni basate sullo studio di ap index / ENSO / SST nord
atlantiche di anomalie a 500 hpa di Novembre/Dicembre:
nov.PNGdic.PNG
Si nota come la parte sud orientale della anomalia positiva di Novembre e
la parte nord occidentale della anomalia negativa di Dicembre sopra postata
corrisponda a temperature sotto norma
su Europa centrale e Massiccio Centrale.
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Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 22/10/2010 alle 11:50
Ecco lo step 1, il ricompattamento o reset a 500 hPa in zona polare di cui parlava Matteo stamattina:
in pratica è la migrazione del blu verso il centro dell'immagine (al suolo la situazione è di AO- debole)
Come anticipato tempo fa da Matteo, la natura ondulatoria alle medie latitudini invece non varierebbe di molto nonostante il ricompatamento alle alte latitudini.
L'avanzata dell'onda atlantica su ovest Europa a fine terza decade lo testimonia e, come anticipai anch'io un bel pò di tempo fa, potrebbe entrare una fase umida per quest'area perchè sulla Russia si va creando lo sbarramento coriaceo alle correnti zonali, di cui accennava prima Marco (Blizzard).
Sbarramento più associabile ad un NCP+ che a uno SCAND+ in quanto per questa dinamica dobbiamo attendere che i tempi siano maturi.
Se si conferma l'evoluzione, non ci sarebbe situazione migliore per un notevole raffreddamento della Siberia centro-occidentale
Intanto la Nina sta facendo il suo sporco lavoro: il canale AMSU-A del NOAA rileva che il giorno più freddo al 21 ottobre non è più a pannaggio del 2007 (quindi relativo al precedente episodio Nina) come succedeva nei mesi precedenti, ma è relativo proprio al 2010.
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Andrea
Vado un filo off-topic per dire solo che aspetto con grande attenzione l'aggiornamento dei dati globali di temperatura per ottobre perchè mi aspetto un vero tracollo termico. Sempre più convinto che questa Nina potrebbe segnare una piccola svolta climatica anche nel medio-lungo termine (se ci mettiamo insieme la bassa attività solare e l'aiuto che potrebbe dare verso una fase PDO-)....ai posteri
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Roberto
Always looking at the sky....
Marco siamo al pelo.
Il quadro di massima è stato indicato.
Lo sappiamo bene poi quanto possano fare la differenza 500 km a nord o a sud in quelle proiezioni.
Insomma IRI-NCEP e anche Joe bastardi....siamo là...
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