Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
B&D hanno elaborato un indice descrittivo predittivo, ma che risponde alle pre-indicazioni di massima sul "carattere" predominante dell'inverno. Il vigore o la tendenza alla stagnazione del VPS/VP sono determinati da fattori piuttosto stabili, e anche direi scontati di induzione stratosferica, cioè la fase della QBO in relazione a quella associata del ciclo solare; la positivizzazione partita quest'anno in corso d'opera, unita al solar low ha inesorabilmente scandito la 2^ parte della stagione..detto questo poi intervengono le forzanti oceaniche a rimodulare la risposta troposferica alle accelerazioni del getto mediano, magari decentrando temporaneamente il VP e lasciando spazio a circolazioni secondarie, talora anche piuttosto insistenti, in questo consiste la bravura di chi è capace di cogliere le variabili/varianti allo schema di massima..sulla prossima stagione si proietterà ancora l'ombra della QBO+( che avrà oltrepassato il suo picco), ma avremo un quadro di SST mutato, più scontato sul pacifico, un pò meno sull'atlantico..e soprattutto un probabile "massimino solare" auspicabile a questo punto per evitare un altro stucchevole stanby
Ho seguito parecchio tutta la discussione in merito alla teoria B&D, e sono giunto ad una conclusione.
Che il condizionamento a livello emisferico ci sia stato è fuori da ogni dubbio, quest'anno B&D sembra aver funzionato alla grande. Poi magari l'anno prossimo il superamento del NAM non porterà gli stessi effetti attuali, ma questa è un'altra storia, in questa parte finale d'inverno la teoria B&D ci ha preso.
Io sarei interessato ad avere un elenco degli anni in cui si è verificato il superamento del NAM, e vedere se poi effettivamente la teoria si è rispecchiata sull'AO, solo così potremmo vedere quanto sia valida o quando non lo sia in linea generale e non solo basandoci su una stagione.
Detto questo, vorrei muovere alcune critiche in quanto mi sembra che pur di dimostrare una tesi si sia leggermente "forzata" la mano su analisi votate alla fine precoce dell'inverno e definendo perennemente secondaria la circolazione fredda che ormai da giorni va interessandoci.
Allora io mi chiedo, visto che attualmente abbiamo la -7° in quota: ha maggiore importanza la teoria di B&D o questa circolazione "secondaria" ai fini del nostro clima? Io direi che ha maggiore importanza la seconda, visto che è merito suo se siamo ancora in pieno inverno.
Dunque che senso ha chiamarla "secondaria" se poi il nostro clima ne risente immediatamente? Forse secondaria a livello emisferico, su grossa scala. Ma non certo per noi! Non so se mi sono spiegato.
Come già detto, non metto in dubbio la B&D per quest'anno. Solo che mi sarebbe piaciuto leggere qualche analisi più obbiettiva, sopratutto riguardo la fine di questa stagione.
Appurato che la B&D ci ha preso, non si sarebbe potuti andare oltre e cercare di dare più importanza a questa "circolazione secondaria" anzichè sminuirla a tutti i costi?
Ho letto che dopo l'irruzione di Febbraio sarebbe arrivata la primavera con l'alta pressione mite. A me pare che pochi giorni fa sia nevicato in pianura in Emilia e Veneto, e ora di mite non ci sia proprio nulla.
Ho letto anche di un colpo di coda in seconda decade, quando dalle carte vedo scirocco.
In definitiva, profondo rispetto per chiunque provi a dare una tendenza del tempo che va oltre i canonici 5-7 giorni. Ma sarei felice se ogni tanto non ci si fossilizzasse su alcuni aspetti (vedi B&D) per carità validissimi ma che possono annebbiarci la vista.
io mo chiedo perchè si vada sempre fuori topic: questo si chiama analisi e previsione della stratosfera .....credo che si debba appunto limitare la analisi solo sull aspetto stratosferico e non deragliare su orticellisimi o circolazioni secondarie(ci sono già più topics aperti)
e tronando in topic direi che siamo ancora decisamento lontani dal FW
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
si tratta sempre di considerazioni "a posteriori", Gianni, seppur con una loro condivisibile logica![]()
infatti se le relazioni sono così chiare come dici, perchè a inizio stagione i grandi centri di calcolo, i meteorologi come JB (da molti messo sul piedistallo), e quasi tutti i longers e team di longers non hanno dato molta importanza a questa dinamica (non è roba da nulla, ha condizionato metà dell'inverno) ?
p.s. se questo è un 3D che parla solo di stratosfera, ha ragione bugimeteo, ci sono molti OT...
ma se però si vuole (come è successo più volte) in base alla strato ricavare previsioni sulla tropo, ci si espone... e quindi non sono più OT neanche le eventuali considerazioni/critiche/osservazioni a quanto detto...
cioè se si usa un elemento a scopo previsionale, poi non ci si può sottrarre a eventuali osservazioni, mi sembra un pilastro della scienza meteo, sennò come si progredisce, senza controlli e/o riscontri?
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mi pare che ci siano parecchi topics in cui si si è esposti(anche usando la strato), continuo a non capire perchè bisogni a tutti i costi scrivere in questo(in cui in teoria si analizza e si prevede solo la strato), parlando di neve in pianura non prevista .
qui si potrebbe criticare l eventuale errore sulle fasi AO+ o meno derivate dal Nam..o il mancato decoupling .....o altre previsioni strato.....
oppure debbo proprio pensare che ogni topic sia buono per inserire off topics farciti di considerazioni/critiche?![]()
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
Io questa crociata di alcuni contro la stratosfera addirittura negando la sua influenza sulla troposfera (evidente nei mesi di gennaio e febbraio) non la capisco.....![]()
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