Per contributi mica intendo "oh bravo" , " eccellente" ecc, ogni persona è libera di esprimere le proprie opinioni e dubbi a riguardo SE , e solamente SE , è supportata da dati o studi a supporto. E' troppo facile puntare il dito a giochi finiti e dire "vedi avevi sbagliato" , quando da par tuo non offri una tua idea su come puo andare. Ma chiudiamo qui l'OT perchè ce ne sarebbero infinite da dire e da dibattere, ma sarebbe sociologia e non meteorologia.
Due cose:
a) io non ho "puntato il dito" nè prima e nè a giochi finiti
b) in sede di analisi, cioè quando alessandro scrisse quel suo outlook, io "appuntai" a lui che non vedevo affatto la possibilità delle due cose segnalate ovvero 1) ripresa della semipermanente per fine novembre, 2) segnali di ripresa della zonalità alta per inizio dicembre
Nel merito non ho più ricevuto risposte da alessandro perchè risentitoti di questi miei "appunti".
Dopodichè ho notato una sua tendenza a segnalare le cose esatte e a non segnalare quelle , diciamo, errate.....sinceramente non mi interessa molto, però per onestà , dissi, dovrebbero anche essere citate le cose non andate a buon fine.
Concordo quindi con quanto detto da fenrir: non è "polemica" questa, è un confronto su outlook e sinceramente non mi piace questo lodarsi quando ci si prende e non dire niente quando si sbaglia.
Personalmente avevo detto , appunto, di non vedere quelle due possibilità, ma non per questo apro 3d e/o controrisposte per dire: "visto che avevo ragione"....bensì sgnalo e continuo a segnalare gli errori allorquando vengono segnalate solo le cose esatte.
Se ciò disturba, mi esimerò dal farlo con buona pace di tutti.
Saluti
Io non chiedo proprio niente, ognuno faccia quello che vuole nel lecito.....
Forse... il periodo di metà mese, nell'arco temporale che va dall'11 al 18... è possibile in basso adriatico un periodo più freddo... Probabilmente all'inizio della seconda decade... un primo impulso artico... avverrebbe sottoforma di correnti nord occidentali... Verso la metà del mese... il 15/16 le correnti ruoterebbero ad orientali... e forse per Puglia e Medio/Basso Adriatico sarebbe il primo impulso freddo da est...per via dell'alta euro/scandinava. Comunque... a breve, appena possibile... uscirà l'outlook... che darà una tendenza generale del trimestre dicembre/gennaio/febbraio.![]()
Ultima modifica di naturalist; 01/12/2010 alle 18:28
in ogni caso, sperare dopo tanti anni in un bianco Natale o in Feste Natalizie con il freddo e la neve potrebbe non essere cosi tanto utopia?! For me no... ma vorrei sentire il pare dei più esperti del comitato scientifico...
A Dublino temporale con neve circa 45 minuti fa
la juventus gioca in polonia e dal cielo cade ghiaccio.....prima della partita -15....adesso -9!!!!!!!
Dicembre 2010
ENS confermano la tendenza.
Aggiungo possibile LP tunisina in formazione proprio a fine prima decade, dovuto ad un'onda atlantica
conseguente alla risalita di aria stabilizzante tropicale in zona Azzorre.
Sarebbe l'inizio del blocco alle circolazioni instabili delle medio-basse latitudini atlantiche.
Nella prima parte della seconda decade, l'EUH formatosi, potrebbe richiamare aria fredda secca da Nord Est Europa, determinando
nella seconda parte della seconda decade un nucleo instabile freddo a 500 Hpa tra Turchia e Grecia.
Ad inizio terza decade dovrebbe continuare un forte raffreddamento del comparto russo con la contemporanea risalita di aria stabile
atlantica con asse SW/NE su Europa Occidentale favorita ancora dal pattern EUH.
Reem2401.gif Rz500m10.gif
Vedrò di "ritornare" anche sulla terza decade con conferme (o smentite)..stay tuned!
![]()
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 02/12/2010 alle 01:25
...insomma al Nord Italia, quest'anno secondo le previsioni qui riportate, per il prosieguo mensile ed in parte credo confermate dallo stesso Outlook invernale ottimamente proposto dal CS, per la neve sulle regioni settentrionali, sembrerebbero non esserci molte speranze specie per i settori centro-orientali?! Boh, io non ci credo... mi sembra troppo siccitosa come evoluzione...ovvero per me e credo non solo un pò uno schifo, perchè l'inverno secco, specie per la città o meglio l'area del Paese in cui vivo, sarebbe pesantemente anomalo... soprattutto stante credo un AMO in tendenziale calo, od importante neutralizzazione specie dall'inizio dell'anno nuovo potrebbe cominciare ad essere realtà... perchè d'accordo i blocchi in atlantico, più orientali ed un pattern prevalente di tipo ATH-BLN/SCL per la NINA strong, forse però di tipo east-based, però io penserei anche ad una possibile tenuta dell'accoppiata AO/NAO index su valori almeno neutro-negativi in tendenza almeno sino a tutta la prima parte della stagione invernale... e pertanto, un pò mi risulterebbe difficile credere che soprattutto per dicembre, ma in parte anche per gennaio... l'Atlantico si chiuda definitivamente, con altepressioni ingombranti e persistenti per settimane, per gran parte o tutto il prosieguo dell'inverno meteorologico e persino astronomico... con altepressioni dominanti per giorni-settimane, con pattern semi-bloccato, per dicembre di tipo EUH o addirittura con il rischio come paventato da Zago Remigio di una Bartlett High specie dalla fine della I decade con fase addirittura mite ed anticiclonica per gran parte del Centro-Nord, a seguire... Io penserei, quindi piuttosto, ancora ed almeno sino alla fine dell'anno e forse anche se gradualmente con sempre minor insistenza, per l'esordio del 2011, ad una influenza, almeno a tratti, delle correnti più miti ed umide instabili dal Basso Atlantico, potremmo definirlo tunnelling basso/molto basso?! con interferenze più instabili dal Mediterraneo Occidentale e ad almeno una temporanea instabilizzazione-dinamicizzazione, persino temporaneamente perturbata del tempo, a coinvolgere anche le regioni Centro-Settentrionali e dell'Alto-Medio Tirreno, con formazione,di tanto in tanto, di low in movimento dalle Baleari e Golfo del Leone verso est-nord-est che possano intervenire specie attorno alla fine della II decade, parte finale del mese, possibile scontro tra masse d'aria di diversa estrazione artico-semi-continentale da NNE e più miti ed umide da OSO in un'ideale linea di convergenza posizionata sul Centro-Nord, Appennino Centro-Settentrionale, con nevicate possibili che in tale frangente potrebbero anche interessare le pianure del Nord, almeno a sud del Po e forse non solo... e l'Alto-Medio Adriatico, per effetto di stau delle correnti nord-orientali più fredde, soprattutto tra il 21-25 del mese e per la fine del mese. Prima però, una fase inizialmente anche mite specie in quota, non saprei infatti quanto realmente potesse essere considerata tale anche al suolo per possibile inversione termica sulle pianure del Nord e le vallate interne del Centro, individuabile attorno al 7-10 del mese, seguita da un graduale rafforzamento di un simil pattern BLN-EUH però medio-alto e soprattutto decentrato ad ovest/nord-ovest con afflusso sul suo bordo orientale e sud-orientale di masse d'aria sempre più fredde, moderatamente gelide, soprattutto dal 13-15 dicembre e sino verso i giorni immediatamente precedenti il Santo Natale... con possibile fase instabile-perturbata, a carattere freddo e prime nevicate anche a bassa quota, su regioni Centro-Meridionali, specie interne appenniniche e localmente sino in collina... che però gradualmente stante una possibile tendenza ad innalzamento del pattern EUH,con taglio graduale della radice sub-tropicale... o suo decentramento su basso Atlantico, potrebbe vedere un sempre maggiore coinvolgimento anche delle regioni Centro-Settentrionali e dello stesso versante Tirrenico, soprattutto attorno alla fine della II decade e forse ancor più, subito dopo il Natale con fase moderatamente instabile a tratti anche perturbata attorno a fine dicembre, dal 25-27 in poi sin quasi al nuovo anno... cosa ne pensate?! Potrebbe essere cosi inverosimile questa mia idea-evoluzione...
Segnalibri