Inizia sulla base di questo interrogativo una marcia di avvicinamento per nulla "semplice", vedrete.... Ma che in ogni caso si rivelerÃ* senz'altro appassionante, almeno a giudicare dalle ottime premesse maturate coerentemente negli ultimi giorni.
Partirei da una considerazione formulata ieri:

Citazione Originariamente Scritto da montel-NA
........per quanto riguarda i dettagli evolutivi - il famoso "dove"... - ci sarÃ* senz'altro molto su cui discutere nei prossimi giorni.
Quel che appare probabile, al di lÃ* di un evento serio per gran parte del Vecchio Continente, è che la tempistica necessaria per la risoluzione della "crisi" potrebbe non risultare ristretta, alla luce del reiterarsi di dinamiche insisenti sia a livello stratosferico che troposferico.
Il quadro che ne deriverÃ* potrebbe prestarsi, come detto, ad oscillazioni con il trascorrere dei giorni, con potenzialitÃ* variabili a seconda dell'asse di avvezione delle masse gelide in retrogressione continentale.
Resta fondamentalmente valida ancor ora, fermo restando che che l'Italia sembra destinata a potersela giocare, in larga parte ed alla lunga.
Al passo!.....