UKMO ancora piuttosto lineari,fanno ben sperare![]()
ma infatti fino alle tue parti.....poi dopo un giorno si attivarono correnti meridionali su tutta italia....non mi sembra propio l'episodio giusto da prendere come esempio per l'ingresso da est...che poi ha favorito una parte d'italia...questo è un altro discorso....ma l'ingresso deve essere franco sul mediterraneo per dire che è un episodio rilevante da est![]()
Ho fatto un po’ di restyling:
1° Step 10-12 dicembre – irruzione artica su Balcani, Grecia, Egeo, ovest Turchia e Cipro (wr di tipo SCL/EUL);
2° Step 13 – 16 dicembre – retrogressione nucleo balcanico verso centro e sud Italia (wr di tipo BLN);
3° Step 17 – 20 dicembre – affondo artico in Europa, con possibile Rodano (wr di tipo EUL/BLN);4° Step: terna negativa di indici negativi PNA, AO e NAO -> con AO e PNA in salita: marcata retrogressione artico-continentale in zona scandinava (SCL 21 - 25 dicembre) e successiva discesa meridiana su centro-sud Europa (wr EUL/SCH, 26 – 30 dicembre)
Ma quali sarebbero (di grazia) le dinamiche che portano a questa fase 4 ?
Nel movimento antiorario dei lobi, le correnti antizonali relative all’AO--- sarebbero di gran lunga più intense del moto retrogrado stesso dei lobi. Anche il getto “polare”, ormai relegato a latitudini temperate, ha una forte “azione di contenimento” di quel che rimane del vortice polare perché la latitudine media su cui è spalmato il VP è molto a sud, sui 60°N.
Ecco perchè ipotizzo che i lobi si dispongano sui paralleli e interagiscano tra loro tra la “testa di sud-est” e la “coda di nord-ovest” formando “nuovi” lobi sui paralleli intermedi. Nel momento in cui interagiscono la vorticità aumenta e partirebbero pulsazioni ad onda corta che arrestano il moto retrogrado. L’AO risale un pò, ma risalgono soprattutto NAO e PNA.
Direi che la retrogressione della coda di nord-ovest dell’ex lobo siberiano è molto alta (sfrutta goccia sull’artico), mentre la testa di sud-est dell’ex lobo europeo è pure lei molto alta perché permane una condizione di divergenza del getto per blocco sul continente e dunque l’incrocio delle due avviene nel weather regime EUH/SCL.
Più difficile lettura su lato ovest dove sembra che la componente di testa del lobo est canadese tagli il blocking atlantico ben prima di essere intercettata dal ritorno antizonale in coda al lobo europeo. La pulsazione dimanica ad onda corta partirebbe su centro-est Atlantico (e non su Europa occidentale...) ma con direttrice nord-est verso la sopra citata partner continentale.
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Andrea
Andrea alla tua ottima disamina aggiungo che le perturbazioni GEFS qualche spunto lo danno.
PEraltro dopo la stemperata ( ritorno in media al CN) della goccia artica sembrano ricalare nuovamente le Ensemble.
Sicuramente c'è da lavorarci un pò su ma questa tendenza della NAO a non essere molto negativa fa pensare che qualcosina potrebbe anche "scendere più a sud".
Siamo, comunque, ancora in attesa del pattern definitivo invernale.
Questo hp "semipermanente" in est atlantico ancora non è ben maturo.
insomma il movimento e la zona da monitorare è questa, da notare che sulle ens06 giù un 5-6 spaghi mostrano tale dinamica
Non ho capito na cippa del discorso di andrea per miei personali limiti, ma me fido...
:-) :-)
Andrea
Andrea
Bel buco viola me piase, sembra anti-materia.Mettiamo tutto nella centrifuga e spingiamo a sud.
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