La nevicata a Roma del 09/02/65 sui giornali dell'epoca

ale3000 · 08/12/2010, 13:47

Come si legge sui giornali dell'epoca, i danni che provocò quella nevicata (di oltre 30 cm di accumulo, con punte di 40) vennero paragonati a quelli dei bombardamenti aerei del 43/44. Ferme scuole, uffici, tram, traffico, ecc. Luce, acqua e riscaldamenti saltati. Furono assunti disoccupati per spalare la neve che però protestarono fin da subito per i compensi troppo bassi. Tanti alberi e rami caduti per il peso della neve.

**Fenrir** · 08/12/2010, 14:13

beh, l'equazione è semplice e chiara: con tutti gli alberi giganteschi di Roma (è la città più alberata d'Europa) e i cavi elettrici in sospensione... se si spezzano i rami per il peso della neve parte l'elettricità.
Partita l'elettricità, una città si blocca, quindi niente telefono, acqua e... vita :D
Con meno alberi il problema si risolveva. Ma questi vogliono le città verdi... che barba

**Knopflertemporalesco** · 08/12/2010, 14:54

scusate se lo dico , ma vorrei rileggere titoli simili.In ogni caso credo che i disagi siano un pelo minori anche se Roma non è una città adatta a contrastare queste emergenze.

A Roma Boccea sono stati toccati i 35 centimetri stando alle descrizioni dei condomini più anziani.

***summer*** · 08/12/2010, 15:03

E' bello che la stampa abbia reso pubblico il suo archivio storico. Mi sono già salvato un po' di tempo fa decine di pdf delle nevicate a Roma, diciamo le più importanti del secolo.

**maxvrita** · 08/12/2010, 15:23

Originariamente Scritto da Fenrir

beh, l'equazione è semplice e chiara: con tutti gli alberi giganteschi di Roma (è la città più alberata d'Europa) e i cavi elettrici in sospensione... se si spezzano i rami per il peso della neve parte l'elettricità.
Partita l'elettricità, una città si blocca, quindi niente telefono, acqua e... vita :D
Con meno alberi il problema si risolveva. Ma questi vogliono le città verdi... che barba

Beh... Roma è una città bellissima, il cui fascino risiede anche nei suoi parchi e nel verde in cui è immersa... Non sono un ambientalista sfegatato, ma personalmente odio le città tutte cemento ed asfalto...

**Garg** · 08/12/2010, 15:28

Originariamente Scritto da Knopflertemporalesco

scusate se lo dico , ma vorrei rileggere titoli simili.In ogni caso credo che i disagi siano un pelo minori anche se Roma non è una città adatta a contrastare queste emergenze.

A Roma Boccea sono stati toccati i 35 centimetri stando alle descrizioni dei condomini più anziani.

penso che basterebbe molto di meno per far andare in tilt Roma

**Fenrir** · 08/12/2010, 15:32

Originariamente Scritto da maxvrita

Beh... Roma è una città bellissima, il cui fascino risiede anche nei suoi parchi e nel verde in cui è immersa... Non sono un ambientalista sfegatato, ma personalmente odio le città tutte cemento ed asfalto...

Sì, ovviamente scherzavo. Ma appunto tutti quegli alberi possono essere un problema in caso di nevicate eccezionali come quella. Molti alberi sono fragili e molto alti - penso ai platani per esempio...
...non so adesso come sarebbe la situazione in caso di 30-40 cm, probabilmente non essendo le linee elettriche aeree come prima, ci sarebbero problemi alla circolazione ma non "drammi" come 50 anni fa. Non credo infatti che nell'86, quando si raggiunsero localmente in città i 60 cm, fosse stato un problema l'elettricità. Almeno, io c'ero nell'86 e non ricordo blackout :D

***summer*** · 08/12/2010, 15:43

Originariamente Scritto da Fenrir

Sì, ovviamente scherzavo. Ma appunto tutti quegli alberi possono essere un problema in caso di nevicate eccezionali come quella. Molti alberi sono fragili e molto alti - penso ai platani per esempio...
...non so adesso come sarebbe la situazione in caso di 30-40 cm, probabilmente non essendo le linee elettriche aeree come prima, ci sarebbero problemi alla circolazione ma non "drammi" come 50 anni fa. Non credo infatti che nell'86, quando si raggiunsero localmente in città i 60 cm, fosse stato un problema l'elettricità. Almeno, io c'ero nell'86 e non ricordo blackout :D

Esatto, non ci fu alcun problema di elettricità. Diciamo che l'86 si ricorda più per problemi legati alla viabilità che altro mentre diverso fu l'85 quando il ghiaccio creò altri problemi. Non ricordo più in che zona di Roma abitavi?

**Stefano De C.** · 08/12/2010, 15:52

Il collegio romano segnò 25 cm per quella nevicata e 23 per il 1986, ci furono in ambo i cas punte di 40-45 cm in zone molto periferiche.
La configurazione fu simile, una goccia russa che entrò dal Rodano

**Fenrir** · 08/12/2010, 15:57

Originariamente Scritto da Stefano De C.

Il collegio romano segnò 25 cm per quella nevicata e 23 per il 1986, ci furono in ambo i cas punte di 40-45 cm in zone molto periferiche.
La configurazione fu simile, una goccia russa che entrò dal Rodano

Fuori dal centro, ma entro il GRA si arrivò a 60 cm. Vedi zona di Claudio, per dirne una. Da noi si arrivò a 45, ma è un vezzo del quartiere, alto, verde, ampi spazi e con poche case, pur essendo nel centro.

Originariamente Scritto da *summer*

Esatto, non ci fu alcun problema di elettricità. Diciamo che l'86 si ricorda più per problemi legati alla viabilità che altro mentre diverso fu l'85 quando il ghiaccio creò altri problemi. Non ricordo più in che zona di Roma abitavi?

Aventino! E' un piccolo microclima a sè :D