Questo è quanto scrivevo il 16 Gennaio, quando i modelli mostravano una fasa SCAND+ già a 168-192h.
In realtà lo SCAND- è molto duro da scalzare, come presupponevo, e infatti il 1° tentativo serio decade, vedi ECMWF odierne 48-96h:
Tuttavia, sempre le ECMWF odierne fanno pensare che, finalmente, il 2° tentativo possa essere risolutivo, tra le 168-240h. Anche se GFS è di un altro avviso:
Penso sia superfluo aggiungere che lo SCAND+ (o una fase molto simile ad esso, tipo Ponte di Woejkoff et similia), soprattutto considerando le masse fredde a breve presenti sull'Europa Orientale, sia l'arma migliore per poter tentare di emulare i grandi inverni del passato.
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Copia e incolla di quanto evidenziato ieri...ovvero pur non dimenticandoci che si tratta di un indice descrittivo sulla base della corsa di un modello (gfs) riapprezziamone la....tendenza con riserva di ulteriore verifica:
pna.sprd2.gif
E domattina un'occhiatina (solo quella per ora) al long delle wave e tropwave base ECMWF (partendo dalla wave 1)
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Matteo
grazie, anche a Remigio per la precisazione...
Non ho capito però se voi vedete la zona aleutinica sempre preda di alte pressioni in futuro oppure propendete di più per uno spianamento del getto? Sempre che abbiate un idea a riguardo attraverso vostre elucubrazioni....altrimenti mi limiterò a monitorizzare....
Forse me lo avete detto ma non l'ho colto..
buona giornata!!!:-)
Stazione meteo Aereoporto di Ginevra: https://www.meteociel.com/temps-reel/obs_villes.php?code2=6700
Radar e webcam zona Ginevra: https://www.meteo-geneve.ch/suivi-des-pluies.html
Taglio fuori dalla trattazione qui presente tutto ciò che si è detto in merito ai "rischi" (ma non certezze per fortuna) connessi allo sforamento del North Anular Mode (NAM) trattato nell'apposita sezione sulla stratosfera e nel 3d di Andrea per "mantenere" una linea che, in mancanza di non augurabile
coupling con la tropo dell'ESE strato, mantiene una sua buona coerenza almeno attenendosi ai clusters (descrittivi) PNA/AO/NAO.
pna.fcst.gif
ao.sprd2.gif
nao.fcst.gif
Il calo del PNA e il deciso calo dell'AO, dopo una fase di decisa accelerazione zonale, sembrerebbero deporre a favore di un graduale passaggio di consegne dall'ondulazione pacifica (la prima a partire) a quella Atl. (in tendenza calo graduale anche del NAO index).
In tal senso ulteriori segnali (anch'essi naturalmente estremamenteabbisognevoli di conferme) vengono dai diagrammi ECMWF sulla tropwave 2 i quali potrebbero indicarci i limiti quanto ad intensità e durata (per fortuna
) del "travaso" strato/tropo:
tropwaves.gif
Spero di trovare "segnali confortanti" al mio ritorno dalle ferievisto che per una settimana sarò lontano da questi lidi
Un saluto a tutti![]()
Matteo
che la meteo e climatologia siano scienze stupende indipendentemente che faccia caldo o freddo ok..ma me la sono già messa via di eventi freddi per l'italia per questo inverno.. per me l'inverno è già finito con lo sfumato per un pelo ponte di weikoff e cmq tanto di cappello a cloover ed even perchè sono stati bravissimi con distanza più di un mese ad aver inquadrato cmq un asetto barico quasi perfettissimo fino a fine gennaio...qualche tassello è venuto a mancare purtroppo ma siam stati proprio sfortunati![]()
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