Lì può essere, probabilmente il sole appare dalla cima della calotta, che difficilmente varia di altezza.

Ma la notizia in sé è poco notevole perché ci sono zone della Norvegia artica, molto frastagliata, dove queste variazioni accadono annualmente senza che la notizia faccia il giro del mondo. Ci saranno centinaia di luoghi dove il primo sole sorge in corrispondenza di valle, pianori, selle o recessi montuosi in cui basta una frana a ritardare o anticipare l'alba.
Persino qui, dove il primo sole è localizzabile con esattezza sul fianco di una montagna (insomma il 22 gennaio sappiamo sempre dove guardare) - quindi difficilmente soggetto a grandi variazioni di manto nevoso - ai turisti diciamo "il 22 DOVREBBE sorgere il sole, ma non è detto che sia proprio sempre il 22".

Insomma io tengo sempre per buono che l'alba varii di una giornata o massimo due. Mi stupisce l'eco mediatica improvvisa di una cosa tanto naturale, tutto qui :D e a dirla tutta, francamente mi stupisce che gli inuit siano tanto sorpresi: sono sicuro che pure lì ci sono zone, se non Ilulissat, in cui la prima alba varia di 2-3 giorni.
Poi addirittura "scalpore"...