Mi voglio estraniare un attimo e, confesso con grande sollievo,dalla bolgia deterministica,anticipando alcune considerazioni su base squisitamente teleconnettiva.
Ritengo, come detto altrove, che al di là degli effetti derivanti dal probabile graduale consolidamento dell'alta pressione alle medie latitudini,l'Italia possa rimanere influenzata da una circolazione prevalentemente orientale piuttosto secca e fresca (a tratti moderatamente instabile sulle regioni meridionali)...cd. influenza marginale di una "circolazione secondaria".
Questa fase potrebbe caratterizzare in maniera prevalente (anche se non magari continuativa) il panorama circolatorio dal medio range almeno fino a fine mese ma con probabile sconfinamento anche alla prima settimana del mese di marzo.
Pattern che potrebbe subire un graduale quanto incisivo cambiamento verso la metà di marzo incentrato invece verso scenari di stampo artico dovuti alla graduale fisiologica perdita di importanza della componente stratosferica non più in gradi di incidere sulla stabilità delle masse artiche fino ad allora prevalentemente concentrate in sede polare.
La troposfera si troverebbe pertanto progressivamente slegata dalle logiche contenitive che caratterizzano i vari piani isentropici che complessivamente denotano la colonna tutta del vortice polare durante la fase invernale.
Comandando le sole logiche troposferiche verrebbero meno le opposizioni provenienti dai piani superiori particolarmente incidenti in caso di stratosfera molto fredda come nel ns. caso.
Le intense masse artiche cmq fino ad allora trasmesse dovrebbero connotare un vpt con estese masse di minimi di gpt i quali seguirebbero i condizionamenti imposti dalla troposfera e in particolare dalle ssta.
Nel dettaglio, considerazioni che in soldoni mi fanno pensare all'accentuazione di scambi meridiani che potrebbero seguire la strada del Rodano con componente prevalentemente quindi settentrionale di per sè generalmente non particolarmente generosa di fenomeni precipitativi (scarsi specialmente al nord) a cui potrebbero essere associate eccezioni soprattutto qualora l'irruzione venisse accompagnata dalla corposa discesa di masse molto fredde e dai geopotenziali bassi...![]()
Matteo
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