Premettendo che le pedine sullo scacchiere ormai sono ben definite,per un'anomalia termica positiva sui settori sud-orientali europei,e un'area di gpt elevati sulla scandinavia alimentata anche dalla risalita calda dai balcani,e dalla falla portoghese legata all'assetto delle anomalie oceaniche,col il perno motore perturbato all'altezza delle isole britanniche.Con tale configurazione avremo un mix in alcune fasi esplosivo con abbondantissime precipitazioni in questo autunno,in un quadro abbastanza definito da qui a mio semplice e modestissimo parere alla prima parte del mese di ottobre.Ora facciamo i conti con l'anomalia positiva a sud-est alzata dalla falla portoghese ove e' sprofondato il getto,in attesa che esso evolva verso levante attorno al 5,riagganciato dal flusso nord-atlantico in due battute.Avremo un forte passaggio instabile al centro-nord(specie tirreno e nord)tra 5 e prima parte del 6,col sconfinamenti anche sui settori orientali.La fine del caldo al sud sara' completa probabilmente entro la serata del 6.Si apre da li una nuova fase,con l'ingresso tra 7-12 della prima fase autunnale seria come indicazioni precedenti.Tra le principali motivazioni c'e'un'azione ficcante con il getto in uscita dall'east-coast,con un occhio di riguardo al PNA,che dopo una fase positiva ad alta frequenza ha subito un crollo repentino,indicante questo indice descrittivo di una profonda ondulazione con wave abbastanza penetrante nella struttura del JS polare.



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Eccoci dunque a surrogare nella fase 7-13 una fase di netto calo termico e perturbata per gran parte dello stivale a fasi alterne,con convergenza tra aria fresca nord-atlantica con la circolazione fredda alimantata anche dall'anomalia scandinava.A seguire probabilmente tornera' a farsi sentire il peso della falla portoghese,seppure i bollori africani inizieranno a perdere un po lo smalto dei bei tempi andati,sara' comunque in grado di riportarci sopramedia,non credo prima del 15-16,ma vedremo.



b giornata