si,decisamente warm intendevo.
Riguardo la wave 3 intendo invece che un possibile e repentino raffreddamento dei suoli occidentali ex sovietici non lo vedo improbabile,appena frena un po' il "tagada' " polare...
![]()
errata corrige;tipico caso del "false friend" inglese !![]()
Ultima modifica di Adriano90; 21/12/2011 alle 21:46
Always looking at the sky.
Alla faccia..
500z_30b_fnl.gife200z_30b_fnl.gif
![]()
Ma si..quello è il trasporto a carico del getto delle ssta+ nord atlantiche (detto e ridetto più volte) ma ai fini della strato la (trop)wave 3 non è neppure annoverata
![]()
Ha senz'altro contribuito nell'ellitticizzare il vortice in tropo ma ininfluente nel creare la frattura del vortice (men che meno con quella traslazione di gpt)
tropwaves.gif
P.s. Forse ti sei anche perso un pezzo
Ultima modifica di mat69; 21/12/2011 alle 23:00
Matteo
scusatemi, non ho capito due cose. innanzitutto, qualora si verificasse il riscaldamento di quasi 40°C in stratosfera, ci sarebbero effetti diretti in troposfera o c'è mancanza di "comunicazione"? e se sì, dovuta a cosa?
in secondo piano, parlate di fase artico-marittima con target più occidentali delle precedenti ondulazioni attorno al 10-15 del mese prossimo. fino a tale data pensate che vi sarà uno stradominio dell'hp o c'è spazio per qualche ondulazione?
vi ringrazio.![]()
Ciao,
non mi è completamente chiara la tua (seconda) domanda cmq provo a risponderti alla prima:
non è detto che quello che succede in strato si propaghi necessariamente in troposfera soprattutto qualora si dimostri poco reattiva nel contribuire a destabilizzare l'intera colonna del vortice.
Il trasporto di calore dal Pacifico occidentale sembra cmq piuttosto intenso e potrebbe in effetti proseguire avendo, come effetto principale avvertito in troposfera, quello di delocalizzare le masse artiche verso il comparto euroatlantico.
Se non vi sarà l'attivazione della wave 2 (atlantica), che potrebbe indebolire se non addirittura rompere l'equilibrio del vortice stratosferico, il desplacement del vortice potrà avere come conseguenza, specie nella prima fase, quella di rinforzare ulteriormente le velocità zonali sull'E.atlantico e nel comparto eurorusso abbassando peraltro proprio a ridosso di queste aree il getto polare.
![]()
Matteo
per prima cosa ti ringrazio.sei stato esaudiente, fin troppo per le mie capacità e conoscenze
ora chiarisco la seconda damanda: da qui al 10/15 gennaio, periodo nel quale potrà verificarsi il suddetto displacement o ellitticizzazione che sia, vi aspettate un continuo dominio dell'hp in europa o c'è spazio per qualche ondulazione fuffatipo quelle a cui abbiamo appena assistito (senza far rientrare nelle ondulazioni fuffa l'irruzione artica appena verificatasi) o tipo quella prevista per la vigilia di natale?
![]()
purtroppo è un inverno così...vedremo a febbraio se ci sarà qualche scossone![]()
io credo che nei prossimi giorni vedremo un calo progressive di nao e ao, già dale ens e dale gfs mattutine si vedono cose buone...attendiamo attendiamo
Segnalibri