E' un ottima previsione della carta di vorticità potenziale ben supportata anche al più in basso:
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Le prospettive ancora lontane sono tuttavia da monitorare con attenzione vista la frequentazione non più meramente occasionale da parte del modello inglese sul finire della corsa.
Al di là degli effetti e dell'intensità dell'irruzione artica (di cui è assolutamente prematuro parlare), è da valutare come indizio di un progressivo indebolimento delle velocità zonali in generale e in particolare in Atlantico.
Dinamiche, se ricordate, anticipate dal vps in media ed alta quota a seguito del desplacement a carico della wave 1.
Per ora fermiamoci lì...ma le dinamiche sono indubbiamente di vivo interesse.![]()
Matteo
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