Intanto ENS/SPAGHI 12 Z migliorano ancora, di poco ma migliorano:
Run oper.
Run para.Dernier diagramme du run de :
0h - 6h - 12h- 18h - 4 derniersT850 T500 RR - Pression RR
ThetaE 850 CAPE - Temp 2MPasser à 0-180h
Mettre fond noir
Vedo che sei conosciuto ed apprezzato molto su altri lidi, ma, in tutta franchezza, non è che si capisce molto quello che vuoi dire.
Premesso che potrebbe essere un limite mio, considerata la stima di cui godi, provo ad interpretare.
Si riesce a valutare ciò che deve avvenire in funzione dei 2 mesi passati?
Avremo un futuro molto variabile, senza freddo che si consolida?
E se invece volessimo forzare questa regola potremmo avere una fase fredda o molto fredda, e ciò sarebbe normale perchè rispetta il nostro clima?
E che gli inverni eccezionali sono sempre meno frequenti? Ma non è per questo che sono eccezionali?
E che in conclusione l'inverno sarà caratterizzato anche da periodi di forti anomalie?
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1° Il fattore di persistenza atmosferico non si crea in un attimo , deve almeno avere un "inizio" che segni il prevalere di certe condizioni atmosferiche indicanti una o più particolari anomalia;
2° A mio avviso non ci sono, attualmente, le future condizioni per fasi fredde e persistenti (il sogno di tutti noi...);
3° La regola non viene certo forzata da noi, ma da un forte cambiamento delle condizioni atmosferiche che potrebbero dar luogo a fasi chiaramente in controdendenza (solo il determinismo può infranfere questa regola, lo stesso che l'ha creata e l' ha calssificata nel tempo come "persistente";
4° L'eccezionalità, non è una regola del nostro clima, ma un'eccezione al nostro clima.
Siamo circondati da anomalie positive a est, ovest a sud e a nord..
Ormai sperare in una fase fredda persistente (periodi di 15-20giorni con blocco della circolazione) è quasi utopia e la variabilità non può far altro che mescolare presto l'eventuale biccherino di acqua fredda (locale anomalia negativa) nel padellone bollente globale.
Ot Ciao Antonio!, ricordo che una volta rispondesti con interesse ad un mio intervento, saranno stati 7 o 8 anni fa (ero praticamente un bambino..come passa il tempo)![]()
A qualcuno piace, bene iniziamo la sfida intorno le 240 h. previsionali...ok?
ECMWF (run ufficiale) non molto dissimile alle ENS su base ECMWF di ieri , stesso flusso trasvReem2161.gifersale....
A 192 h. non e' cambiato presso chè nulla (ens)
Ultima modifica di Antonio Pallucca; 29/12/2011 alle 14:02
Caro vecio, benritrovato....
Persistenza sì, c'è stata finora da un bel po' di tempo.
Ma è nell'ordine delle cose, seppur in un sistema caotico, che prima o poi debba avvenire un cambio di passo.
L'Inverno è sufficientemente lungo per pensarlo....
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"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
Direi che sarebbe opportuno soffermarsi su questi punti:
1- che sul Mediterraneo l' inverno fa discriminazioni, e in particolare sulla nostra penisola. Ossia esso può essere potenzialmente buono per parte di essa, potenzialmente brutto per l'atra parte. Le due parti sono sostanzialmente una il Nord e medio alto tirreno, l'altra adriatiche e sud.
2- che se una circolazione che si imposta prevalente in un determinato inverno è favorevole, in termini appunto invernali, ad una parte d'Italia, non lo è per l'altra parte. Rare e brevi sono le fasi di circolazione benefica, sempre in senso invernale, per entrambe le parti e comunque in tempi diversi.
3- che se un inverno può sembrare brutto per una parte, a prescindere dai partner che insistono o che si ripetono o a prescindere dalla persistenza di cui parli, Pallucca, può esserlo meno o affatto per l'atra.
Teniamo presenti i principi di cui sopra per la riflessione che voglio porre io...... Ora, Si dà quest'inverno come spacciato e brutto, magari anche con persistenza. Ma lo si considera tale, evidentemente, per le aspettative invernali del Nord Italia e del Nord tirreno. Io personalmente, e credo qualsiasi adriatico o meridionale, considero questo inverno, almeno da 10 gg a questa parte, e in termini forecast e magari in virtù del principio di persistenza di cui sopra, senz'altro meglio, ad esempio, degli ultimi 2 o 3. L'alta pressione sempre ad Ovest e ben solida fino alla Francia e con linea di confine proprio sulla nostra Italia per noi di questa parte d'Italia, è molto stuzzicante perchè può favorire, sì, periodi con ingombro di HP, ma con facili sue corrosioni ad opera di impulsi freddi da nord e possibili, o senz'altro maggiormente possibili, occasioni per ciclogenesi importanti in area adriatica o ionica man mano che si va avanti, soprattutto se il futuro è inclinato a questo tipo di circolazione.. Bastano piccoli rallentamenti del VP che le adriatiche e il sud si trovano nella traiettoria di impulsi freddi. Insomma se dovesse esserci persistenza di questa circolazione, come l'autore del TD lascia giustamente intendere, non ritengo che saremmo di fronte ad in un inverno, per così dire, immaginario o da inventare, piuttosto ad un buon inverno di fatto per adriatiche e sud. Mio punto di vista, ovviamente..
Dio c'è ...
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