un po' sottovalutato, a mio avviso, ma potrebbe lasciare il segno, il cavo freddo in transito su adriatiche, regioni orientali tra le prossime ore e Sabato mattina. Già oggi , dal pomeriggio e in serata, potrebbe portare qualche sorpresa nevosa sulla Romagna e al Nordest, appennino settentrionale .. Poi pare formarsi una LP ionica per domani sera con aria più fredda verso le adriatiche con piogge e neve a 6/700 m, anche discreta neve secondo queste UKMO..
termiche e piogge per questa sera al Nord est e Romagna
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termiche e piogge per domani sera su adriatiche
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termiche e piogge per la notte su Sabato su adriatiche
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poi piogge e neve a 5/600 m per la Puglia mattina del 31
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Non mi pare affatto trascurabile il passaggio, visto un po' da tutti i modelli e praticamente con inizio tra qualche ora, per le aree orientali della nostra penisola. La neve dovrebbe comparire alle quote mediamente sui 5/600 m, ma anche 3/400 m sul medio adriatico e magari sorprese più giù..... Seguiamo
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Dio c'è ...
si analisi condivisibile pero ora basta sara il terzo quarto passaggio uguale e sterile per gli altri ora si pretende qualcosa in piu,scusa lo sfogo![]()
Impulso freddo che si sta facendo interessante...
Sì in effetti è un po' sottovalutata soprattutto rispetto a quella natalizia... Stavolta più freddo in quota, cavo d'onda più ficcante e più duraturo! Cambia inoltre la disposizione delle correnti, più nord occidentali. Stavolta gli Appennini vedranno (relativamente) meno precipitazioni rispetto alle coste, per via della traiettoria delle correnti. Peccato per il freddo (isoterme -3/-4 a 850hpa) che arriva quando le precipitazioni volgono al termine.
Queste le precipitazioni di sabato per lamma inizializzato gfs:
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Per quanto questa carta possa risultare eccessivamente ottimistica, è esemplificativa riguardo le zone che verranno colpite di più: alpi estere, con sfondamenti importanti su valle d'aosta e crinali di confine, sicilia settentrionale, gargano e costa barese.
Esatto, vedo che l'autore del post ha dimenticato che per la Valle' potrebbe trattarsi di un altro sfondamento con i "controfiocchi", con accumuli nevosi sino al fondovalle (Aosta e dintorni) che potrebbero essere assai significativi !
Peraltro, questa volta, forse anche i settori dell'alto Piemonte, alta Lombardia (Valtellina in primis) e parte del Trentino AA (settori piu' a N) dovrebbero ricevere qualche cosa, sempre per sfondamento da NW: all'uopo posto anche il Moloch:
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E poi, appunto, ci sarebbe ancora sabato !
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si certo,ma la mia considerazione era dovuta sulla ripetitivita di queste configurazioni che alla fine sono sterili un po per tutti ,basterebbero 300km piu ad ovest e ci divertiremmo veramente,ma purtroppo questo inverno va avanti cosi ,comunque auguro agli adriatici un bell'episodio![]()
Per il Gargano adriatico dovrebbe andare di lusso a differenza della mia zona che rimane quasi sempre parallela ai moti della correnti dominanti e per giunta in rientranza geografica. Ci vorrebbe un promontorio verso la Croazia anche per me.Non a caso la zona vastese si trova nel miglior compromesso tra il quantitativo delle precipitazioni ed il quadro termico (non troppo a sud) oltre alla conformazione geografica che vede la costa abruzzese protendersi un pò verso levante.
Di contro, quando le correnti spingono da NNW, non si assiste al riscaldamento costiero da parte delle Bora per cui, anche dalle mie parti, la neve dovrebbe spingersi più in basso dell'ultima volta coinvolgendo maggiormente le cime collinari del vicino entroterra.
Certo che per i nevolfili del NW è dura......Du palle.....E fino ad almeno il 25 di gennaio non credo proprio possano esserci novità per loro.![]()
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
prevedo altri accumuli interessanti per i monti interessati da stau (da 700-800m circa)
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