Il Lazio ed il Basso Lazio ma anche altre aree centrali come la Marsica ed i settori occidentali del G.Sasso(tutte aree che godono grosso
modo della stessa influenza barica. Grosso modo eh! senza entrare nel dettaglio) sono in procinto di ricevere ottimi quantitativi nivometrici.
Le aree sopra la quota dei 500/700m sono in posizione favorevole ma nel proseguo delle ore la quota neve scenderà.
A farla da padrone è un WA partita dal Med.Occidentale e gonfiatasi di umidità. Un possente LLJ "sconquasserà" la media troposfera.
L'impatto con le coste/antiappennino e l'interno, e lo scontro tra le 2 masse d'aria con netta differenza termica, produrrà una decisa
fase perturbata.
Consideriamo che nel Basso Lazio una nevicata da 30cm a 500/700m assume i caratteri dell'evento. Non siamo San Marino...
E già 2-3 nevicate ripetute(ieri-oggi-domani) sono cosa rara. Bisogna tornare indietro al 2005,anno in cui si registrano ottimi accumuli
dai 600/700m.
Per le pianure/300-400m interne del basso Lazio le possibilità sono da valutare per questa sera in quanto sarà presente un afflusso mite nella media-alta
troposfera mentre nei bassi strati più interne persisteranno correnti orientali.
Trattasi di condizione limite per le prossime 24 ore in quanto subiremo l'ingresso da SW. Probabilmente vivremo 2 fasi
precipitative distinte: la prima nella sera-notte con permanenza di sacche d'aria fredda ad 850hPa e ventilazione orientale al suolo.
Neve a quote di 300-500m a salire(a seconda dell'afflusso mite) e fenomeni più in basso laddove persisteranno condizioni termiche idonee.
Successivamente dovrebbe subentrare un temporaneo riscaldamento per via della WA che sfonda.
Insomma,una sorta di situazione in stile 1985,quando una depressione nel Med.Occidentale inviò un flusso caldo-umido che per il giorno
6 Gennaio fu difficilmente inquadrata. Si ipotizzava di neve soltanto nel nord Lazio ma poi vi fu lo scorrimento di quest'aria più calda con
azione da grecale al suolo.
Difficile stabilire con certezza l'evoluzione. Teniamo gli occhi puntati sulle prossime 48 ore perchè difficilmente si avranno condizioni
in partenza cosi buone per vedere neve abbondante al piano,Roma compresa.
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...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
apposto!!!mi hai nominato...
per me evento nevoso se oltre i 50 cm..visto che i 50 li abbiamo toccati a dicembre 2011 quasi e 40 nel marzo 2010...
io sogno il metro..ma temo rimarrà un bel sogno
comunque, come al solito, analisi, semplice...obbiettiva..scientifica...e chiara!!!
PS: ora poi deve esserci..io ho perso una vita sociale...![]()
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
E' una analisi davvero difficile. Sbilanciarsi in una direzione o nell'altra non ha tanto senso.
Nel 1985,senza far per forza paragoni di portata,sino all'ultimo fu in discussione la neve per il Lazio centrale e per alcune zone meridionali.
Poi invece a Frosinone nevicò con il SE. Siamo in condizioni non sovrapponibili al 100% però la comparazione può rendere l'idea.
Non sono un sensazionalista,mi piace guardare le cose nella loro obiettività.
Siamo nella fase iniziale, con le nubi che approcciano e cominciano la fase convettiva. Le precipitazioni assumeranno carattere più
intenso quando lo scontro avverrà in pieno.Come ho scritto nel now-casting le masse d'aria non si mescolano ma si scontrano dando origine
ad una zona di transizione,la zona frontale. Questa sup. frontale interseca con la sup. terrestre: la linea d'intersezione è il fronte e tanto
più grande è il divario termico,tanto più piccolo sarà l'angolo e maggiore la fenomenologia convettiva.
Le aree centrali interne sono nella zona di confine tra l'afflusso freddo ed il richiamo mite. Attualmente persistono condizioni termiche
negative e dunque la neve potrà scendere più in basso,con l'aria umida(visibile nel pomeriggio osservando il mare di altostrati e strati)
che scorre più in alto.
Se resisterà questa azione con il grecale al suolo saranno possibili le nevicate.
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Speriamo bene! Grazie Gian![]()
la mia webcam:
http://www.meteoliri.it/stazioneFL/panorama.jpg
Dati on line:
http://www.meteoliri.it/meteoliri_si...=109&Itemid=90
paragoni con l'85 irriverenti....li' il 5 a sera la temperatura precipito' a 0° dopo il passaggio di un fronte freddo durante la giornata, quindi lo scorrimento trovo' terreno fertile con la colonna completamente raffreddata. Qui le temp sono sopra 0, l'aria deve raffreddarsi con le precipitazioni.....
E meno male che ho scritto più di una volta che non si vuole paragonare ma prendere come situazione topica da confrontare.
L'evoluzione del 1985 è diversa e nessuno vuole fare confronti in tal senso. "Irriverente" per altro mi sembra un termine da utilizzare
per contesti ben più seri che questo giocoso della meteo. Sembra quasi che uno nomini il nome di Dio invano...Ecchesaràmai!!!
L'ho citato per far capire come talvolta le previsioni siano difficili,in particolar modo per il Lazio e le aree tirreniche centro-meridionali
quando si prevede neve.
E' sempre un sottile confine tra l'esuberanza del richiamo caldo-umido e la persistenza/invadenza(laddove si tratti di cuscino o prominente irruzione) dell'aria fredda.
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Nevicate attualmente alle quote attese,comprese tra i 500/600m nei settori meridionali, più in basso nell'Alto Lazio.
Le precipitazioni sono ancora deboli/moderate e la temperatura di partenza non era troppo bassa(3-5°C).
La situazione potrebbe anche restare tale nella notte-domani se l'afflusso mite sfonderà bene nei settori interni,eventualmente nelle zone più esposte anche con rialzi sopra i 600m.
Altrimenti,come detto,la persistenza di sacche d'aria fredda e la matrice orientale al suolo,con l'aggiunta della precipitazione,potranno portare
la neve a quote comprese basse-pianeggianti.
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Il paragone con altre ondate storiche lo si farà dopo e non prima. Intanto, pure se non è area centrale, la storia l'ha fatta a Bologna con 60 cm in piena città, vedremo nei prox giorni che accadrà
confermo che qui nevica nonostante una striminzita -2 circa a 850hpa, ventilazione al suolo da SE e in quota da WSW, devo dire non mi aspettavo nevicasse,il flusso di aria è fredda sotto i 850hpa abbastanza da far nevicare fin circa a 500 metri lato nordorientale campano, per cui non stupisce se nel basso Lazio nevichi in bassa collina
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