Quoto. Difatti è un altopiano prettamente carsico, sia per litotipo-erosione che per morfostruttura. Le minime restano ugualmente ragguardevoli però
è ovvio che si tratta di una situazione molto peculiare.
Da un punto di vista meteorologico è più interessante il dato della stazione di Campo Imperatore, esposta alle intemperie, o il dato di Pescasseroli
per restare in Abruzzo.
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...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Infatti. C'è un bell'articolone nel sito del CNR sul carsismo in Italia, e Campo Felice, Piani di Pezza e anche il Fucino sono descritti come doline carsiche giganti, ciascuna delle quali è stata in questo o quel periodo occupata da un lago (di queste, il Fucino è stato oggetto di prosciugamento da parte dell'uomo). Questa è la circostanza che spiega il loro fondo piatto: nel lago si sono avuti depositi che hanno lisciato il fondo colmando di materiale solido le lacune sul fondo. Tutti e tre questi piani in un modo o nell'altro sono conche completamente chiuse a 360 gradi con una certa profondità che può raggiungere un cold air pool che si depositi sul suo fondo stratificandosi in layer di inversione termica. Sarebbe interessante spulciare le carte tecniche regionali per vedere quali siano nel dettaglio tali profondità. Nel caso del Fucino si tratta di 715-648=67 metri circa. A suo tempo nel caso di Campo Felice mi è stato riferito di meno di trenta metri (ma dovrei controllare) mentre non conosco il caso di Piani di Pezza.
Ottime mega-doline a fondo piatto. Mi pare che nel campo dei cacciatori di belle minime in dolina si indichino col termine di poljie o qualcosa di simile.
Sarebbe molto interessante uno studio dettagliato su ciascuna di loro. In piccole doline come quelle sulle prealpi venete si è visto che i gradienti termici possono raggiungere facilmente 1°C/m, ma non è molto chiaro cosa possa succedere in doline gigantesche come quelle tre. Andrebbe studiato.
Ultima modifica di Borat; 28/02/2012 alle 15:54
Il polje però non è un termine meteo bensì geomorfologico. Sono pianure carsiche, territori pianeggianti ben estesi.
Sono in un certo qual modo la fase finale dell'erosione carsica in quanto il letto di questa piana è fatto di calcare "nudo" ovvero non più erodibile,insolubile.
Tra i territori carsici a sto punto è meglio citare gli Altipiani di Arcinazzo che per quanto "concheggianti" non sono esasperati ed abbastanza aperti
alle folate da S-SW-W.
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Ecco la sella di tracimazione di Piani di Pezza:
Non si capisce quanto alta sia rispetto al piano: ci vorrebbe una mappa dettagliata per valutarlo. Poche decine di metri; d'altronde altre doline estremamente performanti (come Busa di Manna sull'Altopiano della Rosetta fra le Pale di S.Martino) hanno profondità scarse, sui 20 metri o poco più. Un datalogger su quella sella e uno nel punto più basso del piano darebbero indicazioni molto interessanti sull'inversione. Non ricordo il valore esatto, ma al rifugio in prossimità di quella sella (lo si vede nella foto sopra) c'è una fotografia di un termometro a mercurio situato sulla veranda esterna, con stampata una minima inferiore a -30°C, rilevata il 2 marzo 2005. Questo indica che anche sulla sella la temperatura può scendere un bel po'.
nn è assolutamente chiuso, anzi....ha varie "uscite"...le doline sono di ben altra morfologia...Pezza è un altopiano.
La dolina è depressione del terreno, più o meno profonda, dovuta a fenomeni carsici..
Ne esistono di vario tipo: di crollo, di dissoluzione, ecc... a seconda della specifica causa della depressione stessa..
esempio romagnolo!Ne esistono di vario tipo: di crollo, di dissoluzione, ecc... a seconda della specifica causa della depressione stessa.
http://www.venadelgesso.org/carsismo/doline/doline.htm
La parola altopiano indica un territorio pianeggiante ma posto ad un'altitudine superiore ai 500 m sopra il livello del mare. In base al meccanismo di formazione si possono distinguere diversi tipi di altopiani:
piattaforme (o altipiani vulcanici), formate da imponenti emissioni di lava dai crateri vulcanici;
altipiani intramontani, che sono piccoli plateau posti ad elevate altitudini e circondati da montagne (come ad esempio l'altopiano del Tibet);
altipiani tettonici (o tavolati tettonici) formatisi in seguito allo spostamento della crosta terrestre;
altipiani residuali, che si formarono in seguito all'erosione di antichi rilievi. la dolina si distingue dall'altopiano innanzitutto dalla morfologia, trattandosi di una depressione limitata come estensione, a volte dalla forma di un cono rovesciato (a Campoli appenninico, basso Lazio, provincia di Frosinone, è presente una dolina dalla morfologia di un cono vulcanico); la dolina si forma perchè la dissoluzione chimica operata dalle acque dilavanti in territori carsici trova un punto prefernziale, rappresentato da una lieve depressione preesistente ad esempio, dove le acque possono convergere e così il processo si autoalimenta e la dolina si approfondisce, si possono comunque trovare molti approfondimenti nei testi di geomorfologia
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Dal punto di vista meteo è ancora + interessante allora il -24.2 di Avezzano(con oltre 42.000abit) o i quasi -30 di Tagliacozzo a 1km dal paese con 7.000abit....certe te,mp. in centri abittai o nell'immediate vicinanze sono ancora + notevoli...
Come dicevo prima sulla distinzione tra Dolina e altopiano, ricordo inoltre che il suddetto altopiano è di circa 16kmq....
Inoltre, riallacciandomi ai dati di centri abitati o nell'imediate prossimità degli stessi, nn dimenticherei l'altopiano del Fucino mediamente a 700slm, abitato da frazioni di Avezzano nel settore tra i + interessanti(vedi Borgo Ottomila), capace di arrivare praticamente ogni inverno a -20°, con il dato estremo che sappiamo dei -32 del febbraio '56..Parliamo di oltre 160Km/q...
Ultima modifica di Snowhell; 29/02/2012 alle 13:25
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Il Vado di Pezza, che separa i piani di Pezza dal piano di Rovere (altro piano carsico, che però non so bene se sia chiuso da tutti i lati), secondo la cartina del CAI al 25000 ha un'altezza di poco superiore ai 1470 mt, cioè circa 25-30 mt superiore alla profondità minima dei piani e 20 mt superiore alla profondità media.
Sui lati sud, ovest e nord i piani sono sbarrati da montagne ben più alte, con una piccola selletta a poco più di 1500 mt che li separa da un altro piccolo piano carsico.
Io non li ho studiati ma dalla morfologia sembrerebbero essere dei tipici polje attivi impostati su antiche graben (fosse tettoniche). Delle macrodoline, in pratica.
Altro caso simile, ma parecchio in grande, è proprio quello del Fucino.![]()
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Lou soulei nais per tuchi
Ah ho capito...Grazie per avermelo spiegato, io infondo nn ci sono mai stato a differenza tua...!\fp\
Quindi secondo te parliamo di un altopiano chiuso, parliamo quindi di una zona che è assimilabile ad una dolina! Quindi per te questa Dolina a Mondolè(2380slm), può essere paragonata all'altopiano di Pezza....?
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