... ecco l'articolo del giornale "L'Adige" di quanto successo ieri....
Trentino sepolto da oltre un metro di neve
Scuole chiuse, traffico in tilt, circolazione dei treni della Valsugana sospesa per ore, decine di strade non percorribili
28/01/2006 07:35
Scuole chiuse, traffico in tilt, circolazione dei treni della Valsugana sospesa per ore, decine di strade non percorribili. L'abbondante nevicata, che da giovedì pomeriggio non concede tregua, ha paralizzato il Trentino. Qualcuno è tornato con la memoria alla «nevicata del secolo», quello del gennaio 1985. Ieri in cima a pian delle Fugazze, in Vallarsa, sono caduti ben 150 centimetri di neve. A Folgaria, invece, il manto nevoso ha superato il metro. Precipitazioni abbondanti anche in val Rendena: da Tione a passo Carlo Magno sono caduti più di 80 centimetri di neve. Oltre un metro in Valsugana. Nel Primiero, invece, i fiocchi hanno formato uno strato di mezzo metro. Meno consistente la nevicata in val di Fiemme: una quarantina i centimetri accumulatisi. Solo una spolverata, invece, in val di Fassa: la neve ha superato di poco i dieci centimetri. Secondo i calcoli di Meteo Trentino, sono caduti 3 centimetri ogni ora. In mattinata le precipitazioni nevose dovrebbero esaurirsi e soprattutto nel fondovalle potrebbero trasformarsi in pioggia. Che la giornata non sarebbe stata semplice si era capito fin dalle prime ore della giornata, quando su molte strade della provincia il traffico ha subito pesanti rallentamenti. Nonostante la nevicata fosse annunciata, infatti, molti automobilisti si sono fatti sorprendere senza adeguata attrezzatura. A mettere in riga i più indisciplinati non è bastata nemmeno l'ordinanza firmata della vicepresidente della Provincia Margherita Cogo, in vigore da giovedì sera, che imponeva l'obbligo di pneumatici da neve o catene. Decine le persone fermate dalle forze dell'ordine e dai vigili del fuoco: turisti in transito nella nostra regione, mezzi pesanti, ma anche qualche trentino troppo temerario. La situazione più critica, fin dalla mattina, si è registrata sulla statale della Valsugana, dove alcuni mezzi pesanti sono finiti di traverso perché sprovvisti di gomme da neve. Situazione difficile anche nel Trentino meridionale. La Gardesana Orientale è rimasta bloccata per uno scontro fra un camion ed un automobile fra Torbole e Malcesine. Disagi anche sulla strada della Fricca, a causa di cumuli di neve che, dal bosco, si sono scaricati sulla sede stradale, costringendo vigili del fuoco e personale della viabilitÃ* a più interventi. Momenti di paura, nel pomeriggio, all'altezza di Ponte PiÃ*, tra Tione e Ponte Arche, a causa di una slavina. Problemi anche sull'Autostrada del Brennero, dove il traffico ha subito pesanti rallentamenti. Nel pomeriggio, vista l'intensitÃ* delle nevicata, i tir provenienti dall'Austria che viaggiavano sull'A22 sono stati costretti a fermarsi a Vipiteno ed anche a Bolzano.
E ancora.....
«Una nevicata così capita ogni vent'anni», ieri a Riva, ad Arco ed in tutto il Basso Sarca il motivo conduttore di ogni discussione è stato quello dei centimetri di neve, che, sicuramente nei centri abitati ha raggiunto una quota minima di quaranta centimetri, mentre in alcune zone si andava tranquillamente a quota mezzo metro ed oltre (55 cm nella frazione di san Giacomo, 70 ai Gazzi). Così il riferimento è andato alla "storica" nevicata del gennaio del 1985, che è rimasta nella memoria di molti perché toccò quota mezzo metro e destò sensazione. Un ventennio, e la storia della grande nevicata nell'Alto Garda (considerato per via del Lago e del clima il "meridione" del Trentino e dunque decisamente esente dalle grandi precipitazioni nevose che iniziavano tradizionalmente a passo San Giovanni) si è ripetuta, portando con sé la grande mole di problemi che un simile evento decisamente straordinario si porta appresso. DISAGI E INTERVENTI. I disagi ci sono stati, per chi doveva usare l'auto per andare al lavoro, o per portare i figli a scuola, per i pedoni che hanno cominciato a fare miracoli per restarsene in piedi sui marciapiedi ghiacciati, anche se, va detto, la "perturbazione annunciata" aveva messo in allarme le amministrazioni comunali che hanno mezzo in atto i piani straordinari. Sia a Riva che ad Arco gli interventi del persone del cantiere (a Riva) e delle ditte specializzate (ad Arco) è iniziato nel pomeriggio di giovedì. A Riva, ha comunicato l'amministrazione, si è andati avanti tutta la notte per cercare di mantenere quanto più possibili praticabili le strade.
Tutto irrilevante x i media nazionali...![]()
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Hai fatto davvero bene però ad attrarre l'attenzione sulla situazione del Trentino!Evento quasi eccezionale a quanto pare!Stupendo!Speriamo ke la pioggia e il rialzo termico nn rompano ora però!
Ti superquoto...
ai tg non ho sentito affatto parlare del trentino e devo dire anche del parmense dove invece mi sembra che ci sia un bel pò di neve...
Tecnico MNW Puglia e Basilicata.
Miglionico (MT) 460 m. s.l.m.
La mia stazione meteo di Miglionico
www.meteomiglionico.it
always looking at the sky
Bravo Everest, hai fatto bene![]()
Osimo(AN) - 160m.s.l.m. 43° 29' 14" N 13° 29' 44" E
Rilevamenti effettuati con stazione Davis Vp1 Wireless
Se volete vedere un po' di foto andate sul thread trentino nell'altra stanza e nelle ultime pagine trovate le foto straordinarie di altropianeta...
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Concordo...
A parte che nel Primiero ci sono ben più di 50 cm....penso siamo, dipende dalla zona, tra gli 80 e i 100 cm....
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Esatto. TG quasi monotematici (oltre che pieni di bufale galattiche).Originariamente Scritto da ORYmiglionico
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Come dicevamo ieri sul thread del Trentino, la nostra Provincia è chiamata in causa solo quando non ci sono altre notizie....e spesso quelle che danno sono bufale colossali...Come i -35°C registrati l'altro giorno in una non ben specificata zona trentina....Per quel che ne so quelle temperature possono essere state raggiunte solo sopra ai 3000 m...infatti sul massiccio delle Pale di S.Martino (in special modo sul Cimon della Pala, o Cervino delle Dolomiti) quelle temperature vengono raggiunte ogni tanto...Non di certo nelle valli...Comunque resta il fatto che la neve a Milano tira molto di più del NEVONE trentino....vabbè che è difficile spostarsi con la neve ma almeno una breve citazione...Guardando Milano mi sono impressionato, guardando Trento ho preso PAURA!!!!! E ci sono valli molto, ma molto, ma molto più sepolte dalla neve!!!!Originariamente Scritto da inocs
Ordinaria amministrazione!!!
Il territorio italiano è così suddiviso:
- Nord (Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia)
- Val d'Aosta
- NordEst (Veneto, Friuli VG, Trentino AA e Romagna)
- Centro (Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania)
- Sud (Molise, Puglia, Calabria, Lucania)
- Isole (Sicilia e Sardegna)
Quindi non scandalizzatevi quando sentite parlare di Nord e noi triveneti non ci siamo in mezzo.... è normale.
Nell'avatar: io, come mi vede Francesco.
Piccola precisazione....Per i Tg l'abruzzo è solo la provincia di pescara(l'interno nn esiste), e il lazio la costa tirrenica con Roma(ignorato l'interno)!Originariamente Scritto da sassetto
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Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
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