Coste Africane, e coste dal Mar Caspio: terribile!!!
http://www.wetterzentrale.de./pics/Reurmett.html
http://www.uni-koeln.de/math-nat-fak...Tmaxeuropa.gif
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Ultima modifica di giorgio1940; 07/06/2012 alle 12:40
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Mi permetto di segnalare anche alcuni valori delle stazioni della ns. rete (MNW) della Sardegna, visto i valori raggiunti oggi:
Stazione di Oristano.jpg
Stazione di Ossi.jpg
Stazione di Ozieri.jpg
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Mare e spiagge i miei incubi peggiori
Winter Forever
caldo bestiale sul nord africa e affini già i primi di giugno quest'anno
quasi una +25 sulle Baleari son valori, guardando gli spaghi di quelle zone, oltre i +10 dalla media
Rtavn122.png
Ho una copertina sulle spalle...![]()
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Io temo...temo fortemente
Un lago bollente di tali dimensioni alle porte dell'Italia mi spaventa non poco per il proseguimento della stagione
D'accordo i discorsi che, come per il freddo invernale, servono le configurazioni giuste per portarlo fin qui, ma in estate ormai è praticamente scontato avere almeno 4-5 fiammate calde distinte nel trimestre
E ho paura che quando capiteranno saranno davvero toste!!!
Speriamo almeno che non siano durature (ecco...sulla durata delle medesime possiamo ancora "lavorare")
Se poi non rimontassero in Francia sarebbe ancora meglio![]()
ecco stesso periodo del 2003
Rtavn00220030608.png
Effettivamente la storia degli ultimi anni ci insegna che anche in situazioni"tranquille" in Italia basta davvero poco per avere heatwaves con i fiocchi.Spesso rimonte che vengono minimizzate si rivelano toste al di là delle previsioni;ricordo quella della I decade di luglio 2011,all'inizio presa sotto gamba che portò con sè i 38° della costa romagnola e delle stazioni romane.
Spero arrivi presto anche qui visto che i miei condizionatori sono in fremente attesa.![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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