Ultima modifica di Stefano Riccio; 02/08/2012 alle 09:01
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Gli inverni erano freddi ma in linea con le medie del periodo, quello successivo all'estate 1816 è stato relativamente mite in diverse aree europee, altri hanno anomalie di -3°C dalla 1971-2000.
Il pessimum è una caratteristica della stagione calda dove quel decennio in europa occidentale è decisamente più freddo sia di quelli antecedenti che successivi ed inizia a seguito di un'eruzione tropicale nel 1809, mentre termina con la fine degli effetti dell'eruzione del Tambora con il possibile contributo di altre eruzioni extratropicali.
http://www.sdstate.edu/chem/faculty/...DaiGRL2009.pdf
Per Torino la media invernale 1961-90 è di 3.8 gradi, quella 1753-1900 è di 2.5
La media neve storica di Torino è di 47 cm (1753 - 2007)
1808-09: 2.6 (dicembre molto freddo e nevoso con media 0.8), 161 cm neve
1809-10: 3.0, 49 cm neve
1810-11: 3.7, 50 cm neve
1811-12: 1.1 (gennaio freddo con media di -2.9), 44 cm neve
1812-13: 2.7, 35 cm neve
1813-14: 0.8, 70 cm neve
1814-15: 3.1, 79 cm neve
1815-16: 2.0, 47 cm neve
1816-17: 4.2, 47 cm neve
Complessivamente inverni leggermente sotto la media 1961-90 e perfettamente nella media dell'epoca...alcuni episodi di freddo intenso come il dicembre 1808 (anche molto nevoso con 128 cm di neve), il gennaio 1812, il bimestre gennaio-febbraio 1814 e il gennaio 1816
Altri periodi miti come il dicembre 1810 o il febbraio 1817
Proprio l'inverno 1816-17, mite soprattutto a febbraio (8.0 gradi, +3.8 dalla media) risvegliò gli insetti che erano rimasti inerti durante la precedente stagione estiva
Dall'agosto 1816 si instaurò una lunga siccità (352 mm dall'agosto 1816 al luglio 1817)...unito alla ripresa termica nell'estate 1817 posero fine al pessimum climatico estivo
Per quanto riguarda gli inverni, dalle informazioni che mi avete dato unite ai dati di Torino, mi fa pensare che trascorressero all'insegna di un alternanza tra lunghi periodi atlantici e irruzioni fredde con traiettoria decisamente occidentale. La nevosità del NW risultò leggermente sopra la media storica di Torino e ciò, unito ad anomalie termiche in media, tradisce la presenza di configurazioni invernali decisamente pro NW con continui richiami miti al centro-sud
![]()
Per Torino abbiamo
Record di freddo invernale trimestrale:
1754-55: -1.8
1894-95: -1.2
1753-54: -1.0
1829-30: -0.7
Record di freddo mensile:
gennaio 1755: -5.6
gennaio 1767: -4.7
gennaio 1795: -4.1
febbraio 1895: -3.5
gennaio 1830/dicembre 1879: -3.1
gennaio 1812/gennaio 1864: -3.0
Ultima modifica di Nix novariensis; 02/08/2012 alle 18:07
Riguardo alle nevicate ci sono i dati nelle osservazioni del 1808/1809 della Specola però ci sono segnati solo i giorni con nevicate non i centimetraggi, comunque quel biennio fu prolifico rispetto agli anni successivi, lo ximeniano invece, e aggiungo purtroppo, iniziò a segnare le nevicate solo a fine '800...
Questi i giorni con neve nel biennio sovraccitato:
15 Gennaio 1808
26 Gennaio 1808
11 Febbraio 1808
14 Febbraio 1808
15 Febbraio 1808
31 Marzo 1808
1 Aprile 1808
28 Aprile 1808
5 Novembre 1808
13 Dicembre 1808
16 Dicembre 1808
18 Dicembre 1808
19 Dicembre 1808
20 Dicembre 1808
17 Gennaio 1809
20 Gennaio 1809
11 Marzo 1809
4 Aprile 1809
17 Novembre 1809
4 Dicembre 1809
5 dicembre 1809
23 Dicembre 1809
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Ho recuperato un po' di dati di Milano Brera; purtroppo non ho le precipitazioni, per quelle la serie parte dal 1858.
Per le temperature comunque non saprei dire, così a naso mi sembrano sovrastimate le minime e sottostimate le massime, come se venissero rilevate ad ore prestabilite. Inoltre la stazione è in quota nel pieno centro città, già allora Milano i suoi 200mila abitanti li faceva.
In ogni caso vi allego i dati:
- dal 1807 al 1816 le medie dei mesi di giugno, luglio e agosto
- del 1816, tutto giugno (ho unito le due schermate)
![]()
Gianfranco Bottarelli
Milano Famagosta - Rete MeteoNetwork
Alt. 144 metri s.l.m. (Suolo 112 metri, 32 metri dal suolo) Lat.: 45° 26' 55" N; Long.: 9° 8' 9" E
Il sistema più efficace per rendere inoffensivi i poveri è insegnare loro a imitare i ricchi (Carlos Ruiz Zafòn, L'ombra del vento)
Il termometro a massima che rilevava max e min fu inventato da James Six nel 1780 e fu introdotto in Italia solo nel 1818 dall'ingegnere idraulico Giuseppe Castellani a Torino (lo stesso Castellani che ho citato nel primo post)...fino a quel momento in Italia le rilevazioni termometriche erano eseguite attraverso misurazioni a ore prestabilite (a volte erano alle 7, 12, 19, altre volte invece alle 8 e alle 18), quindi con scostamenti anche notevoli dalla massima e dalla minima vere, specie nei mesi in cui alba/tramonto si discostano molto dai suddetti orari (periodi dei solstizi)![]()
Nix è una miniera ambulante di dati,grandissimo post...
Ma mi sta a fa' veni' un magone...visto il trend attuale che è quello che ed un luglio archiviato a +26,9° di media.
Ultima modifica di Josh; 03/08/2012 alle 21:58
Segnalibri