Una mia curiosità : Fossano (CN)

[Zanna Bianca]

Sotto i 500 mm però, ci sono solo una piccola porzione della Valle d'Aosta centrale e se non sbaglio la Val Venosta.. Bene o male anche nelle zone "secche" del Piemonte, i 600 mm si superano..

[gabri-cn]

Il dato è ovviamente sbagliato Cla La media ultracentenaria di Fossano è di circa 700mm, a fronte di una nevosità media annua stimata di circa 65/75cm. La pianura cuneese è comunque la zona più secca della Provincia, ma in nessun caso (Govone compreso) scende al di sotto dei 630mm. Il punto più arido si tocca proprio nel Nord Est della provincia nelle zone di Alba e Bra (l'ultracentenaria di quest'ultima è di 686mm).
La pluviometria della restante porzione di provincia invece può essere suddivisa in due macro zone: quella occidentale e quella meridionale. Per la prima vale un pò il discorso ipotizzato da Fenrir circa la protezione dell'arco alpino: in tal senso abbiamo medie che oscillano tra gli 800mm della pedemontana ed i 1100-1200mm dei crinali occidentali più elevati, con qualcosa in più in zona Monviso e Castelmagno-Valle Grana. La seconda fascia invece, che comprende di fatto le Alpi Marittime e le Alpi Liguri, ha ben altre pluviometrie in virtù della minor distanza dal mare (30-40km in linea d'aria) e della minor altitudine dei rilievi che permettono pressoché con quasi tutte le configurazioni di stampo "meridionale" uno sfondamento delle precipitazioni. Andiamo quindi dai 900 ai 1100mm delle zone pianeggianti adiacenti, passando per i 1200-1300mm delle pedemontane (500-600m), i 1400-1600m delle zone di bassa montagna (tra i 700 ed i 1000m) fino a raggiungere i 1700-1850mm sui crinali più elevati (zona Mongioie-Marguareis-Cima delle Saline, oltre i 2600m di quota). In definitiva più ci si allontana dalla fascia meridionale e ci di dirige verso nord, più la pluviometria scende. Tra Mondovì e Fossano per esempio ci sono appena 20km che però significano 220mm di differenza. Tra Mondovì e Roccaforte Mondovì ci sono 11km, 150m di dislivello ma quasi 400mm di differenza

[Nix novariensis]

A me francamente ha sempre stupito come paesi all'estremo NW italiano siano capaci di raggranellare tutti quei mm essendo schermati a N, W e S da catene montuose e aperti solo a E, un'apertura non proprio piacevole per l'emisfero nord. Se non ci fossero tutte quelle peculiarità (genova low, mediterraneo a due passi etc etc...) quell'angoletto a rigor di logica dovrebbe avere climi desertici
Secondo me ci sono dei posti dove l'ombra è più pronunciata... ma ora sicuramente arriverà qualche piemontese a svelare l'arcano.

Fortunatamente l'Appennino nel genovesato-savonese (corrispondente ad alessandrino-astigiano) a sud non è particolarmente alto e non riesce a ostacolare al di sopra dei 1000-1200 m le correnti marittime, che vanno a staueggiare contro l'arco Alpino
Se fosse alto 2500-3000 m (come nella zona dell'Argentera), avremmo medie di 200 mm annui
Senza contare che le Alpi sono anche interessate dalle code dei cavi d'onda estivi che producono frequenti ts

[Freney17]

Confermo essendo io di origine fossanese ed avendo una stazione meteo li a casa dei miei che la medi annua dal 1993 ad oggi è di 670/700mm circa. Non appena torno a casa dei miei vi metto i dati ufficiali della davis Questo era quanto avevo scritto quando la davis era online 24h/24 ora non vivendo più a casa con i miei non ho più la stazione online... MyMnwPro - Stazione di Fossano


Per qualsiasi info chiedete pure

[Josh]

Il dato è ovviamente sbagliato Cla La media ultracentenaria di Fossano è di circa 700mm, a fronte di una nevosità media annua stimata di circa 65/75cm. La pianura cuneese è comunque la zona più secca della Provincia, ma in nessun caso (Govone compreso) scende al di sotto dei 630mm. Il punto più arido si tocca proprio nel Nord Est della provincia nelle zone di Alba e Bra (l'ultracentenaria di quest'ultima è di 686mm).
La pluviometria della restante porzione di provincia invece può essere suddivisa in due macro zone: quella occidentale e quella meridionale. Per la prima vale un pò il discorso ipotizzato da Fenrir circa la protezione dell'arco alpino: in tal senso abbiamo medie che oscillano tra gli 800mm della pedemontana ed i 1100-1200mm dei crinali occidentali più elevati, con qualcosa in più in zona Monviso e Castelmagno-Valle Grana. La seconda fascia invece, che comprende di fatto le Alpi Marittime e le Alpi Liguri, ha ben altre pluviometrie in virtù della minor distanza dal mare (30-40km in linea d'aria) e della minor altitudine dei rilievi che permettono pressoché con quasi tutte le configurazioni di stampo "meridionale" uno sfondamento delle precipitazioni. Andiamo quindi dai 900 ai 1100mm delle zone pianeggianti adiacenti, passando per i 1200-1300mm delle pedemontane (500-600m), i 1400-1600m delle zone di bassa montagna (tra i 700 ed i 1000m) fino a raggiungere i 1700-1850mm sui crinali più elevati (zona Mongioie-Marguareis-Cima delle Saline, oltre i 2600m di quota). In definitiva più ci si allontana dalla fascia meridionale e ci di dirige verso nord, più la pluviometria scende. Tra Mondovì e Fossano per esempio ci sono appena 20km che però significano 220mm di differenza. Tra Mondovì e Roccaforte Mondovì ci sono 11km, 150m di dislivello ma quasi 400mm di differenza

Mamma mia!E chi lo immaginava!

[Stefano De C.]

Il Piemonte ha tante pluviometrie sì, questo in anni che seguo la meteo sul web ho imparato

[C.R.]

Grazie a tutti, immaginavo che il dato fosse improbabile....dei vari "buchi" di piovosità semiarid del Nord (Alessandrino...Bormio...Ferrara... ecc... ) nn ricordavo certo un posto COSI' poco piovoso...

C.