perchè si tende a dare risalto alla singola discesa fredda colossale e non ci si cura del fatto che tra alti e bassi alla fine il risultato sia meno lusinghiero del previsto
quindi chiaro che tra avere un mese con estremi tra -2 e +8 e uno tra -20 e +18 si preferisce il secondo caso
C'ho la falla nel cervello
Amarillo - Texas nel Febbraio 2021 ha registrato estremi assoluti di -23.9 / 26.1
50°C di differenza nel giro di 12 giorni, tra continui alti e bassi (scorrete fino a giù). Un clima del genere è a dir poco folle
Climatologie mensuelle en février 2021 à AMARILLO INTERNATIONAL AIRPORT | climatologie depuis 1900 - Infoclimat
Anche quest'anno febbraio non comincia male
Climatologie mensuelle en février 2022 à AMARILLO INTERNATIONAL AIRPORT | climatologie depuis 1900 - Infoclimat
A me da meteofilo piacerebbe tanto vivere/osservare dal vivo questa alternanza tipica degli USA centro orientali. Poi c'è il benessere personale che secondo me è su un altro piano, ad esempio io mi trovo benissimo da questo punto di vista pur non essendo il clima di qui il massimo per un meteofilo.
Secondo me il grosso equivoco di questa discussione sta proprio nello confondere le due cose
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Parlo sia di irraggiamento sia di inversioni termiche diurne, peraltro le inversioni termiche ci sono in qualsiasi zona pianeggiante della fascia temperata, perfino nelle aree costiere, figuriamoci a 1000 o a 2000 Km dal mare, poi è chiaro che dove le condizioni favoriscono frequenti ricambi di masse d'aria le inversioni non diventano determinanti come per la Val Padana nel tracciare un bilancio termico mensile, ma restano un fattore significativo, se le inversioni fossero "inesistenti" minime storiche di -30/-33°C e soprattutto massime sotto i -20°C in posti come Chicago o Detroit non le avresti mai registrate.
Ma infatti!
Nemmeno sono riuscito a rispondere a neve a roma, veramente non ha senso suggerire che non ci siano inversioni notturne.
Soprattutto se si parla in generale del Nord America come ha fatto lui, sfido proprio a dire che non ci sono mai inversioni nemmeno notturne a Edmonton o a Montréal (anche se vicino al mare cambia zero in caso di condizioni non ventose) .
Proprio non capisco il concetto di "geografia inesistente", spesso sfugge che senza inversioni per avere una minima sui -30 occorrerebbe avere una ipotermia sui -40/-45 (che nemmeno esiste Fisicamente sulla Terra se non eventualmente in Antartide).
L'inversione termica non esiste solo sui versanti di una collina o di una montagna, che non esista su una pianura o in delle vallate é una castronerie incredibile a livello climatologico ma anche meteorologico.
Tra l'altro anche le articate di solito non arrivano dall'Atlantico e quindi il vento spesso non arriva dal mare nemmeno a Boston. Poi sul fatto che il clima non sia sempre gelido ma che ci sia una certa alternanza di masse d'aria e quindi di condizioni termiche derivate non ci sono dubbi. Come anche il fatto che ci sia un ricambio d'aria poi frequente rispetto alla pianura Padana, ma l'assenza di inversione é un'altra cosa. Va beh...
Io personalmente, da meteo-appassionato, pagherei oro per avere un clima come quello di Boston, decisamente più emozionante rispetto a quello del Minnesota (troppo, troppo freddo per i miei gusti). Vuoi mettere passare da -3/+16 a -11/-5 nell'arco di due giorni?(ma anche il verso opposto, sia chiaro).
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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