Se la tendenza continua su questa china, nel 2020 sostanzialmente i ghiacci estivi potrebbero essere un ricordo
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Personalmente credo che il processo ritarderà un po', ma non so se i ghiacci sopravviveranno al 2030
Come si dice in gergo calcistico, "difficilmente mangeranno il panettone"...o meglio, "difficilmente mangeranno i mirtilli con la panna" (tipica leccornia ferragostana della Valsesia)
A spanne
Il problema non è tanto la freccia che potrebbe essere sostituita da una curva polinomiale di grado "n" ma il fatto che estrapolazioni di questo tipo non hanno senso come metodo perché l'assunto alla base delle estrapolazioni "fuori campione" delle componenti delle serie storiche è quello dell'invarianza delle condizioni del passato rispetto al presente ed al futuro. Cioè, il passaggio dal passato al futuro è fattibile solo ed esclusivamente solo in presenza di stesse condizioni al contorno e non credo proprio che se fra 5 anni il pack estivo sarà ulteriormente calato rispetto ai minimi del 2012 sussista il presupposto "ceteris paribus".
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[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Sì, ma a volte paiono un po' retoriche, come quella sulla serie delle temperature a 4000 metri nell'800.
In ogni caso, per andare al punto: cambiato il clima o cambiato l'ambiente? Entrambi, e il secondo (vedi land use) è in grado di influenzare il primo. E' la CO2 responsabile del riscaldamento ottenuto negli ultimi decenni? Sì, e lo dicono qualcosa come il 97% degli scienziati (ripeto: c'è qualche medico che considera dannosi i vaccini per cui non potrai mai pretendere il 100%). E' la CO2 l'unica responsabile? Probabilmente no, ma attualmente la scienza propende per ritenerla, di gran lunga, la massima responsabile. C
Tutto il resto, allo stato attuale, sono congetture ascientifiche.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
probabile che non siano retoriche per qualcuno, non leggi solo te il forum, almeno spero.
eccone tre fresche
Correlation between solar activity and the local temperature of Antarctica during the past 11,000 years
ESDD - Abstract - Scaling regimes and linear and nonlinear responses of last millennium climate models to volcanic and solar forcings
Role of the QBO in modulating the influence of the 11 year solar cycle on the atmosphere using constant forcings - Matthes - 2010 - Journal of Geophysical Research: Atmospheres - Wiley Online Library
E' un dibattito appassionante
Il discorso sulla memoria storica è bello da fare.
Ho letto che ci si chiedeva quanto fossero affidabili le serie storiche (di temperatura e di pioggia) dall'Ottocento ai giorni nostri... questa è una bella domanda, che mi sono sempre posto anch'io. Com'era la strumentazione, dov'era posizionata, quando venivano registrate le temperature, quali sono i "buchi" nei dati (che ci saranno sicuramente), quanto tutto questo inficia la reale temperatura dell'epoca e - in soldoni - quanto siano confrontabili le serie storiche "vecchie" con quelle degli ultimi 20-30 anni. Non si tratta di fare del negazionismo (che sarebbe da folli) ma solo di cercare di capire un pò di più la storia climatica recente. La domanda del thread dovrebbe avere una risposta positiva: sì, il clima cambia, c'è un riscaldamento pazzesco ed è innegabile. La memoria storica sta andando persa? Sì, anche, poichè molti eventi (ondate di gelo, ondate di caldo, eventi atmosferici estremi, ecc. ecc.) avvenuti anche solo nel corso del Novecento sono stati dimenticati o non documentati, poichè avvenuti in zone isolate o non monitorate. Oggi abbiamo una maggior conoscenza dei fenomeni e dei luoghi in cui si verificano: nel più sperduto dei paesini c'è sempre qualcuno con una fotocamera che può documentare un evento, e molte cose ci appaiono "senza precedenti", mentre magari questi precedenti ci sono, ma non possiamo saperlo.
Ritornando al discorso della temperatura: un gennaio 2007, o un agosto 2003, un luglio 2015 (tutto ciò che è record per noi) che tempi di ritorno hanno? Se le serie storiche partono da fine Ottocento, quanto possiamo conoscere del clima precedente? La domanda classica: ma nel Periodo Caldo Medievale faceva tanto più freddo che adesso? Si ipotizza di sì, ma la certezza non si può avere.
Il mio discorso non deve essere frainteso: questo non significa negare l'AGW o sottovalutare i problemi del futuro. Se fa più caldo rispetto al secolo scorso di 1,0° o di 1,2° chissenefrega, è chiaro che fa più caldo e bisogna prendere provvedimenti in termini di consumo/emissioni/risorse,ecc... quello che intendo dire è occhio a prendere per oro colato ricostruzioni climatiche e pensare che ogni cosa sia "senza precedenti". La Terra ha 4,5 miliardi di anni, e 50-100 anni, seppur tanti per la vita umana, sono una frazione di secondo per il nostro pianeta...
Lou soulei nais per tuchi
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