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  1. #1
    Bava di vento L'avatar di Lucacb
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da StefanoBernardi Visualizza Messaggio
    Il problema del perchè si cerchi sempre di spaccare il VP è dovuto alla ricerca del BIGEVENT che porti poi neve sia per chì vive a Palermo che per chì vive ad Aosta!!...ma è tosta anche così per accontetare tutti!
    La relatà è che per buoni episodi invernali sullo stivale non c'è bisogno di split, super split, separazione della crosta terrestre, poli invertiri, luna e sole che fanno l'amore o altro!
    Con una buona azione dell'HP delle Azzorre e un VP sul neutro, o leggermenete negativo, o leggermente positivo, avoglia a possibilità d'invernate sull'Italia!
    Se la prossima e imminente irruzione avesse avuto un targhet un po più a ovest,....ammazza quanta neve per l'Italia!!!...e dovè lo Split, il super Split o altro?

    Anche qui, come al solito, bisogna fare dei distinguo.
    Da quel che vedo è veramente impossibile fare un thread di analisi modellistica senza trascindere in dettagli orticellisti, e forse è giusto anche così... ma a questo punto è inutile cercare di fare "una media" di quello che va bene per l'Italia, perchè l'Italia va da Aosta a Taranto e da Tarvisio a Lampedusa, e quindi non ci saranno mai (o quasi mai) configurazioni medie che accontentino tutti.
    Quindi è vero che non c'è per forza bisogno di split e cose simili per portare ottimi eventi invernali, ma ci sono da fare delle ovvie e marcate differenze! La configurazione in arrivo settimana prossima, per esempio, è sicuramente buona per medio basso Adriatico e Sud Italia in genere; mentre per il nord e parte del centro è del tutto insignificante: ovvero sfreddata tanto notevole quanto rapida, tant'è che Venerdì prossimo c'è il rischio di trovarci con valori già ben oltre i 5°C a 850 hPa sulle Alpi! L'anticiclone non sale a nord, spancia sul centro Europa e poi ci cade letteralmente addosso, con l'aggravante di portar giu da NW aria più mite dall'Atlantico. Tipica configurazione stile anni 90, con sfreddate prevalentemente in AO/NAO positive se non fortemente positive.
    Quindi, anche se non c'è bisogno dello split e dell'AO a -6, per il nord (e non solo) le configurazioni da VERO inverno (ondate di freddo continentali SERIE, complicazioni mediterranee, ecc...) non sono sicuramente quelle con 1040 hPa sulla Francia, così come non lo sono per gran parte dell'Europa centro settentrionale!
    Dunque benvenga l'irruzione fredda in vista, che spazzerà via la massa d'aria caldo umida che praticamente ci sta appiccicata da metà Ottobre e ci farà assaporare i primi rigori invernali (solo in questi ultimi giorni, al nord, si comincia a sentire un po' di fresco), ma personalmente (e credo proprio che buona parte degli abitanti del nord condividano il pensiero) mi auguro fortemente che non tutte le successive "invernate" seguano la stessa dinamica (anche se da mesi si parla di uno schema barico simile, almeno per la prima parte dell'inverno), anche perchè in Valpadana stiamo entrando in un periodo dell'anno che rischia seriamente di far più freddo al suolo con una 0°C anticiclonica, o ancor meglio una -3°C continentale; che non con irruzioni artico marittime da -8°C a 850 hPa e -356845°C a 500 hPa con geopotenziali azzurri

    Senza polemica
    Nell'avatar il magico Febbraio 2012 :)
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  2. #2
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Lucacb Visualizza Messaggio
    Anche qui, come al solito, bisogna fare dei distinguo.
    Da quel che vedo è veramente impossibile fare un thread di analisi modellistica senza trascindere in dettagli orticellisti, e forse è giusto anche così... ma a questo punto è inutile cercare di fare "una media" di quello che va bene per l'Italia, perchè l'Italia va da Aosta a Taranto e da Tarvisio a Lampedusa, e quindi non ci saranno mai (o quasi mai) configurazioni medie che accontentino tutti.
    Quindi è vero che non c'è per forza bisogno di split e cose simili per portare ottimi eventi invernali, ma ci sono da fare delle ovvie e marcate differenze! La configurazione in arrivo settimana prossima, per esempio, è sicuramente buona per medio basso Adriatico e Sud Italia in genere; mentre per il nord e parte del centro è del tutto insignificante: ovvero sfreddata tanto notevole quanto rapida, tant'è che Venerdì prossimo c'è il rischio di trovarci con valori già ben oltre i 5°C a 850 hPa sulle Alpi! L'anticiclone non sale a nord, spancia sul centro Europa e poi ci cade letteralmente addosso, con l'aggravante di portar giu da NW aria più mite dall'Atlantico. Tipica configurazione stile anni 90, con sfreddate prevalentemente in AO/NAO positive se non fortemente positive.
    Quindi, anche se non c'è bisogno dello split e dell'AO a -6, per il nord (e non solo) le configurazioni da VERO inverno (ondate di freddo continentali SERIE, complicazioni mediterranee, ecc...) non sono sicuramente quelle con 1040 hPa sulla Francia, così come non lo sono per gran parte dell'Europa centro settentrionale!
    Dunque benvenga l'irruzione fredda in vista, che spazzerà via la massa d'aria caldo umida che praticamente ci sta appiccicata da metà Ottobre e ci farà assaporare i primi rigori invernali (solo in questi ultimi giorni, al nord, si comincia a sentire un po' di fresco), ma personalmente (e credo proprio che buona parte degli abitanti del nord condividano il pensiero) mi auguro fortemente che non tutte le successive "invernate" seguano la stessa dinamica (anche se da mesi si parla di uno schema barico simile, almeno per la prima parte dell'inverno), anche perchè in Valpadana stiamo entrando in un periodo dell'anno che rischia seriamente di far più freddo al suolo con una 0°C anticiclonica, o ancor meglio una -3°C continentale; che non con irruzioni artico marittime da -8°C a 850 hPa e -356845°C a 500 hPa con geopotenziali azzurri

    Senza polemica
    ..e quale polemica!...ci mancherebbe!!...guai a non scambiarci pareri, opinioni e analisi!!
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  3. #3
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Ukmo più a ovest ma un ovest di notevoli differenze a livello di effetti precipitativi al centro-sud!
    UW60-21.GIFUW72-21.GIF
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  4. #4
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da StefanoBernardi Visualizza Messaggio
    Ukmo più a ovest ma un ovest di notevoli differenze a livello di effetti precipitativi al centro-sud!
    UW60-21.GIFUW72-21.GIF
    E' un'entrata molto buona per la mia zona. Certo, con gpt un po' più bassi avremmo visto buferozze di neve.
    "We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.

  5. #5
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix Visualizza Messaggio
    E' un'entrata molto buona per la mia zona. Certo, con gpt un po' più bassi avremmo visto buferozze di neve.
    Io max se fossi in te.........
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  6. #6
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix Visualizza Messaggio
    E' un'entrata molto buona per la mia zona. Certo, con gpt un po' più bassi avremmo visto buferozze di neve.
    Penso che le puglia in questo caso sia la regione messa meglio
    Il mio inverno preferito:maiale alto e rodanate a gogò

  7. #7
    Tempesta L'avatar di Gangi
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Differenze abissali tra UKMO e GFS per giovedì...

  8. #8
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Lucacb Visualizza Messaggio
    Anche qui, come al solito, bisogna fare dei distinguo.
    Da quel che vedo è veramente impossibile fare un thread di analisi modellistica senza trascindere in dettagli orticellisti, e forse è giusto anche così... ma a questo punto è inutile cercare di fare "una media" di quello che va bene per l'Italia, perchè l'Italia va da Aosta a Taranto e da Tarvisio a Lampedusa, e quindi non ci saranno mai (o quasi mai) configurazioni medie che accontentino tutti.
    Quindi è vero che non c'è per forza bisogno di split e cose simili per portare ottimi eventi invernali, ma ci sono da fare delle ovvie e marcate differenze! La configurazione in arrivo settimana prossima, per esempio, è sicuramente buona per medio basso Adriatico e Sud Italia in genere; mentre per il nord e parte del centro è del tutto insignificante: ovvero sfreddata tanto notevole quanto rapida, tant'è che Venerdì prossimo c'è il rischio di trovarci con valori già ben oltre i 5°C a 850 hPa sulle Alpi! L'anticiclone non sale a nord, spancia sul centro Europa e poi ci cade letteralmente addosso, con l'aggravante di portar giu da NW aria più mite dall'Atlantico. Tipica configurazione stile anni 90, con sfreddate prevalentemente in AO/NAO positive se non fortemente positive.
    Quindi, anche se non c'è bisogno dello split e dell'AO a -6, per il nord (e non solo) le configurazioni da VERO inverno (ondate di freddo continentali SERIE, complicazioni mediterranee, ecc...) non sono sicuramente quelle con 1040 hPa sulla Francia, così come non lo sono per gran parte dell'Europa centro settentrionale!
    Dunque benvenga l'irruzione fredda in vista, che spazzerà via la massa d'aria caldo umida che praticamente ci sta appiccicata da metà Ottobre e ci farà assaporare i primi rigori invernali (solo in questi ultimi giorni, al nord, si comincia a sentire un po' di fresco), ma personalmente (e credo proprio che buona parte degli abitanti del nord condividano il pensiero) mi auguro fortemente che non tutte le successive "invernate" seguano la stessa dinamica (anche se da mesi si parla di uno schema barico simile, almeno per la prima parte dell'inverno), anche perchè in Valpadana stiamo entrando in un periodo dell'anno che rischia seriamente di far più freddo al suolo con una 0°C anticiclonica, o ancor meglio una -3°C continentale; che non con irruzioni artico marittime da -8°C a 850 hPa e -356845°C a 500 hPa con geopotenziali azzurri

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    quoto tutto, luca
    in italia non si prescinde dal'orto

    e aggiungo che dell'inverno che ci spetta non sappiamo una benemerita FAVA, chi parla di leit-motiv dell'inverno al 23 di novembre la sta buttando lì, ogni anno la stessa storia, lo scorso già a fine dicembre tutti erano sicuri del MEGAEVENTO, e due anni fa che ci fu (x parte dell'italia CVD) nessuno lo capì veramente...
    poi sarà il solito teatrino, con proiezioni con molti "potrebbe" che parano bene il posteriore, se succede qualcosa da qualche parte ci aveva visto giusto, se non succede niente era solo un condizionale
    l'italia quindi, oltre ad avere il record del numero di microclimi, ha anche quello del numero di simpatici meteocialtroni

  9. #9
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da ESKimo Visualizza Messaggio
    se non succede niente era solo un condizionale
    è un condizionale di umiltà, è il condizionale che ci permette di discutere

    altrimenti se non lo usi poni tra te e l'interlocutore un muro di gomma.

    Casomai è bene rimproverare chi non ha memoria di discussioni passate o di climatologia.

  10. #10
    Vento moderato L'avatar di meteopazzo
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da ESKimo Visualizza Messaggio
    quoto tutto, luca
    in italia non si prescinde dal'orto

    e aggiungo che dell'inverno che ci spetta non sappiamo una benemerita FAVA, chi parla di leit-motiv dell'inverno al 23 di novembre la sta buttando lì, ogni anno la stessa storia, lo scorso già a fine dicembre tutti erano sicuri del MEGAEVENTO, e due anni fa che ci fu (x parte dell'italia CVD) nessuno lo capì veramente...
    poi sarà il solito teatrino, con proiezioni con molti "potrebbe" che parano bene il posteriore, se succede qualcosa da qualche parte ci aveva visto giusto, se non succede niente era solo un condizionale
    l'italia quindi, oltre ad avere il record del numero di microclimi, ha anche quello del numero di simpatici meteocialtroni
    sempre li con il metro a misurare le parole stai vero fatur. a prescindere credo si possa individuare una via preferenziale seguita dal getto quest'anno,ovviamente questo esula da grandi accadimenti e stravolgimenti che sono la quotidianità di questa scienza, se però come fai tu metti sempre la solita dietrologia, allora limitiamoci ad osservare l'osservabile nel range che non va oltre le 144 ore e fanxulo a tutto il resto
    Lasciate ogni pesantezza,i pensieri ,i vizi dannosi ,la malinconia,la tristezza e il tormento.E'state in silenzio, con voi solo per un attimo,accogliete nel cuore quel mantra positivo che suggerisce a voi stessi il meglio del' essere e del fare!. AMO la METEO

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