
Originariamente Scritto da
Lucacb
Anche qui, come al solito, bisogna fare dei distinguo.
Da quel che vedo è veramente impossibile fare un thread di analisi modellistica senza trascindere in dettagli orticellisti, e forse è giusto anche così... ma a questo punto è inutile cercare di fare "una media" di quello che va bene per l'Italia, perchè l'Italia va da Aosta a Taranto e da Tarvisio a Lampedusa, e quindi non ci saranno mai (o quasi mai) configurazioni medie che accontentino tutti.
Quindi è vero che non c'è per forza bisogno di split e cose simili per portare ottimi eventi invernali, ma ci sono da fare delle ovvie e marcate differenze! La configurazione in arrivo settimana prossima, per esempio, è sicuramente buona per medio basso Adriatico e Sud Italia in genere; mentre per il nord e parte del centro è del tutto insignificante: ovvero sfreddata tanto notevole quanto rapida, tant'è che Venerdì prossimo c'è il rischio di trovarci con valori già ben oltre i 5°C a 850 hPa sulle Alpi! L'anticiclone non sale a nord, spancia sul centro Europa e poi ci cade letteralmente addosso, con l'aggravante di portar giu da NW aria più mite dall'Atlantico. Tipica configurazione stile anni 90, con sfreddate prevalentemente in
AO/
NAO positive se non fortemente positive.
Quindi, anche se non c'è bisogno dello split e dell'
AO a -6, per il nord (e non solo) le configurazioni da VERO inverno (ondate di freddo continentali SERIE, complicazioni mediterranee, ecc...) non sono sicuramente quelle con 1040 hPa sulla Francia, così come non lo sono per gran parte dell'Europa centro settentrionale!
Dunque benvenga l'irruzione fredda in vista, che spazzerà via la massa d'aria caldo umida che praticamente ci sta appiccicata da metà Ottobre e ci farà assaporare i primi rigori invernali (solo in questi ultimi giorni, al nord, si comincia a sentire un po' di fresco), ma personalmente (e credo proprio che buona parte degli abitanti del nord condividano il pensiero) mi auguro fortemente che non tutte le successive "invernate" seguano la stessa dinamica (anche se da mesi si parla di uno schema barico simile, almeno per la prima parte dell'inverno), anche perchè in Valpadana stiamo entrando in un periodo dell'anno che rischia seriamente di far più freddo al suolo con una 0°C anticiclonica, o ancor meglio una -3°C continentale; che non con irruzioni artico marittime da -8°C a 850 hPa e -356845°C a 500 hPa con geopotenziali azzurri
Senza polemica

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