Perche ci si aspetta l'azione dell'onda 2 pur non essendoci i presupposti? Come giustamente dici che il solo calo della AO non significa la fine dei trottoloni atlantici potrebbe valere il corollario che la continua dei trottoloni dipenda da altri fattori. Io non ritengo plausibile la partenza dell'onda 2 quantomeno in pattern EA-. Il lavoro sporco simil inverno scorso pare nuovamente tutto a carico della prima onda (chissà perché ).
Senti Fabio.... i 2 inverni (comparazione con il solo dicembre 2013) non sono neppure parenti
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Lo "start up" una volta per tutte era radicalmente diverso: da una situazione artica partita in grave deficit con forte anomalìe positive ad una situazione in moderata ma visibile ripresa con un vortice polare tropo che non ha faticato a resistere anche durante il periodo estivo AO+ e che ha messo le basi per una partenza certamente meno problemativa.
Una fase solare decisamente down con Qbo orientale in contrapposizione con l'attuale situazione.
Il lavoro della prima onda è risultato inesistente ad oggi a causa di un resiliente disturbo tropo/stratosferico quasi permanente da ottobre fino a metà dicembre che ha inibito qualsiasi trasporto verticale di disturbo sulla wave pacifica per totale mancanza di attrito con velocità zonali completamente dislocate sul settore euratlantico.
Il flusso di calore, è ad oggi a completo carico del settore Atlantico con mero gioco di sponda da parte della wave 1.
Vero, ribadisco il fatto e i motivi per cui il semplice calo dell'AO può non essere sufficiente a portare concreti risultati sul settore euratlantico, mentre ne porterà sicuramente nel cuore del continente asiatico come si scalderà verosimilmente il settore est del Pacifico settentrionale e in tendenza l'Alaska ma il rinato vortice semipermanente islandese pone i presupposti per la rinascita anche della wave 1 ( e di lì ripartiamo).
Ribadisco inoltre la completa specularità delle "problematiche" legate agli inverni precedenti (salvo il 2011/2012) rispetto il presente con la premessa che un gioco invernale "democratico" sulla ns. penisola deve vedere la partecipazione di entrambe le onde planetarie.
Quindi a mio avviso sono dinamiche imparagonabili anche se certamente con altre problematiche.![]()
Matteo
Quoto. nel mio piccolo, e sbaglierò, penso che finora la situazione teleconnettiva non sia stata buona. PDO negativa, PNA negativo defunto, AMO non positiva, solar flux medio e VP partito già forte con assenza di fasi DA- hanno favorito il raffreddamento della stratosfera che quindi sta favorendo fasi NAO positive.
Muro invalicabile asse Iberia - Norvegia
Nivofilo puro, Caldofilo dal 1 Aprile al 31 Agosto
ho evidenziato gli elementi ai quali attribuisco una buona responsabilità dell'attuale situazione, PNA negativo in primis.
Edit aggiungo: anche la Qbo occidentale che ritenevo, SBAGLIANDO \fp\, avrebbe potuto fungere da detrattore sulla compattezza del vortice in concomitanza con un solar flux medio, non sta al momento certo dando una mano nel rallentare le velocità zonali:
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Matteo
e sì, già avevo letto i tuoi interventi in merito, e rinnovo contestualmente i complimenti.
Ma questa situazioni così reiterate di PNA negative sono legate esclusivamente al ciclo PDO negativo e magari a una 'rinosanza' passatemi il termine di situazioni Enso per lo più negative? Perchè in ogni caso mi sembra che anche negli inverni passati (dal 2008 ciclo PDO-) magari con fasi di solar - e DA+ grossi slanci in fase positiva del suddetto PNA non mi sembra ne abbiamo avute... qui andiamo in effetti su un cavallo di battaglia del Campanella, del quale condivido alcune idee, magari non in maniera così ' fondamentalista'![]()
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Visto che si parla di ceffoni,credo che il più sonoro potrebbe prenderselo chi era ed é certo di un inverno pressoché tutto pro Adriatico.
Incredibile una -5 in Italia...miraggio..
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Terrei d'occhio questo
se confermato![]()
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