Ed aggiungo, per concludere, che la seguente immagine:

hgt.ao.cdas.gif

Avvalla la mia tesi che ho sempre portato avanti e che cioè una cosa è l'AO che a seconda del suo valore denuncia la possibilità più o meno di scambi meriani e di blocking della circolazione zonale (più bassa/alta più/meno possibilità di blocking), un'altra invece è la combinazione delle anomalie della macro-circolazione che a loro volta modulano le onde meridiane sull'intero emisfero, tanto che la particolare configurazione di questo assurdo inverno ci fa vedere una AO tendenzialmente negativa (vortice polare troposferico debole) ma con blocking posizionati e dettati da altri fattori predisponenti (anomalie pacifiche in primis compresa la nina).

Questa cosa l'ho detta più volte e sono stato "smer..." ahem ignorato. Questo giusto per togliermi l'ultimo sassolino dalla scarpa. Ora non ne ho più e torno nel mio piccolo a commentare il presente e l'eventuale futuro.