Fede, per far sì che si autoproduca il cuscino deve per forza entrare una qualche isoterma negativa, c'è poco da fare. Se fa hp senza freddo prima (per dire: perturbazione atlantica senza fronte freddo degno a seguito, come ne ha fatte molte quest'anno, seguita da hp) si crea uno strato inversionale freddo ma troppo sottile, si parla di poche centinaia di metri. Ci vuole del freddo pregresso. Troppe volte invece è capitato che entra la -5 ma la perturbazione arriva troppo in fretta, non lascia il tempo alla PP di lavorare. Ecco che nevica fino a 400/500m e sotto lo strato caldo non si scalza, nemmeno con prp a 5/7mm/h (che in inverno significa precipitazioni forti). Quest'anno lo abbiamo provato più volte, e ne sono contento perché così la gente si toglie dalla testa che basti un niente per vedere la neve qui. C'è chi vive qui da sempre e pensa che gli spettino metri all'anno quando poi se si va a guardare la media e ha 30cm a dir tanto \as\ Per quanto riguarda il fohn ci sono mille varianti, se è fohn freddo allora non c'è bisogno che il freddo sedimenti, nevica ugualmente. Se è fohn tiepido/caldo (per dire quello che ti porta massime oltre gli 8/10°) ci vuole tempo prima che si crei il cuscino. Se arriva subito dopo una perturbazione anche veloce e tosta, nevica ancora una volta oltre i 500m. Mille riprove di questo, è successo settimana scorsa ad esempio. Tendenzialmente mi sento di quotare il post di cesare.