ITCZ 2014: monitoraggio e indicazioni stagionali

[Cristian-Ostuni/Bologna]

1a decade di maggio, continua imperterrita la salita verso nord, leggera flessione ad est e incremento ad ovest, ma ce lo aspettavamo

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[enricoaltatensione]

1a decade di maggio, continua imperterrita la salita verso nord, leggera flessione ad est e incremento ad ovest, ma ce lo aspettavamo

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Secondo te questo cosa può comportare?

[Cristian-Ostuni/Bologna]

Secondo te questo cosa può comportare?

non ne ho idea, come ho già scritto in un post precedente, è talmente fuori fase che può fare tutto e il contrario di tutto.
basta vedere cosa prevede GFS per fine decade sul nord africa: ITCZ in drastico ritiro verso sud, ma bassa pressione baroclina su ovest sahara con piogge estese da Giunea a Mediterraneo. Difatti ogni volta che sul mediterraneo si prevede un'ondata di caldo (compatibile con ITCZ così alto), ad ogni run viene sempre spostata più in la. fino a fine mese secondo me non ci capiremo una mazza. mi sento solo di escludere scaldate prolungate, al massimo qualche prefrontale come oggi al sud.

[4ecast]

1a decade di maggio, continua imperterrita la salita verso nord, leggera flessione ad est e incremento ad ovest, ma ce lo aspettavamo

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Si ce l'aspettavamo.
Lo spostamento troppo a ovest in prima decade è stato un fatto estemporaneo, legato ad una fortunosa condizione locale e senza seguito, per il momento la pressione invece si è spostata sull'Africa centrale. Personalmente mi apetterei maggiore differenza con la media sull'area centrale, più bassa ai lati.... addirittura azzardo che sarà appena appena sotto ad est

Questa uscita è una conferma che questa decade è stata molto alta ad est.



Ora effettivamente c'è un cambiamento perchè la linea ad est si abbassa o meglio, l'onda si sposta verso il centro Africa e da lì cercherà di interessare maggiormente il Sahel, rimanendo oltre la media ad ovest ma riducendo sensibilmente la sua pressione ad est.

[fabio.campanella]

Secondo te questo cosa può comportare?

Io non sarei così sicuro che una ITCZ alta porti a più stabilità del tempo o se vogliamo ad una cella di hadley con il suo bordo settentrionale più alto di latitudine.
In realtà dagli ultimi 30 anni questo sta già accadendo.

A maggior ragione questa anomalia potrebbe essere proprio lo specchio di questi cambiamenti. A prescindere, io credo che per ora la vera anomalia è un getto polare piuttosto basso di latitudine e il mediterraneo, trovandosi in mezzo alle due anomalie potrebbe risentire di un prolungamento di questa fase molto instabile complice un getto piuttosto vivace.

Difatti io, come altri, credo poco in una vera e propria stabilizzazione del tempo nelle prossime settimane, ancor meno in una ingombante presenza dell'Africano.

[mat69]

nella disamina del periodo estivo o prossimo all'estate, la nostra attenzione cade, come deve essere, su 2 principali elementi che, già in un range non lunghissimo, possono darci un'orientativa indicazione circa l'andamento delle prime onde termiche.
I due elementi sono notoriamente il primo riassunto nell'andamento della corrente a getto e il secondo nelle dinamiche più propriamente convettive delle fasce tropicali e, nel nostro caso, nelle altalenanti indicazioni della linea dell'ITF.
Molto più a lungo si valuteranno poi nella sintesi gli effetti della QBO ed eventualmente dell'ENSO ma che ritengo, per le diverse dinamiche propagative dei 2 indici, possano avere una loro influenza più o meno determinante segnatamente nella seconda parte della stagione estiva.
Certamente, come avrete potuto notare, molti sono gli elementi che depongono a favore di dinamiche spiccatamente meridiane a prevalere sulla circolazione zonale che fa capo a ciò che residua della corrente a getto polare.
Quest'ultima ha subito un brutale collasso dovuto all'ultimo trambusto strato/tropo e ancora oggi viaggiamo, a livello polare, con anomalìe positive di geopotenziale le quali danno subito da riflettere in merito al diminuito gradiente fra l'artico e le medie latitudini.
Questo è il principale motivo per cui la corrente a getto sta viaggiando piuttosto bassa proprio in quanto decisamente maggiore è il gradiente di temperatura tra le medie latitudini e quelle tropicali.

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Credo, per tali motivi, che il mese di maggio non dovrebbe lasciare particolari segni di calore sul nostro territorio a ragione delle tante discettazioni che gli amici hanno compiuto negli interventi precedenti.
Tuttavia questo non può lasciare del tutto indenni da preoccupazioni sul dopo.
In particolare occorre prestare attenzione circa le evoluzioni delle anomalìe oceaniche sia del TNA/TSA che del nord Atlantico.

[Heinrich]

Credo, per tali motivi, che il mese di maggio non dovrebbe lasciare particolari segni di calore sul nostro territorio a ragione delle tante discettazioni che gli amici hanno compiuto negli interventi precedenti.
Tuttavia questo non può lasciare del tutto indenni da preoccupazioni sul dopo.

Che detta così, fa pensare a una bolla subtropicale sahariana stragonfia piantonata in area mediterranea da metà agosto a metà ottobre, con castagnate fatte sui cofani delle auto e asfalti che si sciolgono ancora a fine settembre.

Basta poco per immaginarsi incubi cammelliferi a noi profani eh, ocio.



Buon lavoro intanto.

[Dream Designer]

ma un Estate, una volta tanto, che non sfora i tre mesi mai ? dalla metà di Giugno a metà Settembre e poi CIAO ... è chiedere tanto mi sa

[iceberg]

ma un Estate, una volta tanto, che non sfora i tre mesi mai ? dalla metà di Giugno a metà Settembre e poi CIAO ... è chiedere tanto mi sa

si ,sto gw ce lo dobbiamo sorbire per intero vuoi o no....

[Cristian-Ostuni/Bologna]

alla fine la previsione di GFS si è avverata, piogge sul nord africa occidentale, e pure temporalesche

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ci toccherà una scaldata di una settimanella come pegno, ma l'importante è che non si fossilizzi quella depressione iberica