Beccatevi queste medie. Orripilanti a dir poco, in effetti queste località fanno parte dei luoghi meno ospitali della Terra.
p.s. il sito in questione è una miniera di dati climatici a cui ci si può affidare per farsi un'idea sul clima delle più importanti città delle Terra
Fahud, Oman:
Fahud Clima - Oman - statistiche climatiche e risorse su previsioni meteo - Viaggiatori.net
Jakutsk, Russia:
Jakutsk Clima - Russia - statistiche climatiche e risorse su previsioni meteo - Viaggiatori.net
Piu' che una citta', questo Fahud pare sia una piattaforma di estrazione di petrolio nel deserto - difficilmente lo categorizzerei anche come "localita'"... non e' una localita' piu' di Vostok o Summit o uno sperone roccioso nel mezzo di qualche caustico deserto iraqeno
Che invece le citta' orientali siberiane siano posti tremendi e' fuor di dubbio![]()
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Beh, il clima di Jakutsk non è male secondo me
Quello di Fahud beh lasciamo perdere![]()
Anche la Mongolia fa medie pazzesche \sk\
Dalanzadgad Clima - Mongolia - statistiche climatiche e risorse su previsioni meteo - Viaggiatori.net
Darkhan Clima - Mongolia - statistiche climatiche e risorse su previsioni meteo - Viaggiatori.net
Erdenet Clima - Mongolia - statistiche climatiche e risorse su previsioni meteo - Viaggiatori.net
In alcune località riescono persino ad arrivare le tracce del monsone estivo... presumo, a meno che quegli accumuli non si riferiscano a temporali di calore
P.S. Queste sono tutte località abitate, le ultime due sono città da 80.000 abitanti
Non vorrei smontarvi ma temo che i dati riportati sul sito, specialmente quelli di località senza stazioni meteo ufficiali come questa Fahud, siano pesantemente pesantissimamente sballatiBasti vedere, tra gli altri, i dati dell'aeroporto di Khasab, che differiscono di 10°C dai valori reali. A dire il vero credo che abbiano inserito i record anziché le medie.
Comunque tendenzialmente le aree con le medie estive più alte sulla Terra sono tre:
-da metà maggio a metà giugno il Pakistan centrale, segnatamente l'area di Sibi;
-in giugno/luglio la Death Valley in California e alcune località del Kuwait;
-in agosto la piana del Khuzestan, al margine nordorientale del Golfo Persico, dove si trovano anche alcune metropoli da oltre un milione di abitanti. Tutte queste aree hanno, nei suddetti mesi, medie min. sui 30°/31° (un po' più basse in pieno deserto, un po' più alte nei centri cittadini) e medie max. sui 46°-47°. In Kuwait e nella Death Valley sono capitati mesi di luglio con medie max. superiori ai 49°. Ovviamente l'umidità è bassissima.
Tra parentesi, queste tre aree sono anche le uniche dove vengano raggiunti e superati i 50°C con una certa frequenza, almeno una volta l'anno nell'ultimo decennio.
Ci potrebbero essere aree ancora più calde, come il deserto di Lut in Iran o il Rub-al-Khali arabo, ma che io sappia lì non esistono praticamente stazioni e comunque sono disabitati.
Per quanto riguarda le medie annue, l'area più calda dovrebbe essere il mar Rosso meridionale, con città come Jizan, Berbera e La Mecca che hanno medie annue superiori ai 30°C e in più tassi di umidità osceni tutto l'anno; i pomeriggi estivi a Jizan trascorrono fissi con 35°-40° e ur oltre il 50% e anche a gennaio raramente si scende sotto i 30°C. Lì vicino, a 2000 m di quota, c'è una città di nome Abha che ha temperature estive simili alle nostre e che da giugno ad agosto subisce un'invasione in massa degli arabi, i quali usano dire che su Abha c'è un enorme condizionatore e il retro punta su Jizan.
Invece, sempre in media annua, è Norilsk la città più fredda tra quelle di una certa grandezza mentre Jakutsk ha di gran lunga le medie invernali più basse (esistono ovviamente svariate località ancora più fredde, ma sono sostanzialmente paesini). La cosa assurda è che le città siberiane non hanno, in linea di massima, quei sistemi di collegamenti sotterranei che vengono utilizzati in inverno nelle metropoli canadesi e quindi i siberiani si espongono molto di più al freddo. A Norilsk poi si aggiunge anche l'effetto windchill, su youtube potete trovare un bell'elenco di video in cui i norilskiani (norilskesi?) non riescono a stare in piedi durante le tempeste di neve.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
ci siamo arrivati ben prima di agosto
Visto che mi trovavo.. (per la serie massime interessanti)
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
Fahud non e' la localita' piu' calda dell' Oman. In inverno fa anche fresco (anche sui 5C di minima ) inoltre e' molto secca. Certo quando fa caldo si avvicina anche ai 50C ma non fa minime brutali. Come media annua sta dietro ad alte localita' dell' Oman, dell' Arabia Saudita e degli Emirati Arabi.
</title> <title>Meteorological Department of Sultanate of Oman
Questa per esempio e' Samail, piu' calda in inverno, piu calda in estate e con tassi di umidita' piu alti. Molto peggio di Fahud
</title> <title>Meteorological Department of Sultanate of Oman
I posti piu' caldi sono comunque La Mecca, media annuale 30.7C, Bangkok Klong Thoey media annuale 30.4C quest' ultima pero' molto piu' umida, Gizan media annuale 30.2C, dati non tanto buoni ma comunque medie simili si trovano a Djibouti, Assab, Massawa, Berbera e Hodeida.
Sono pochi i luoghi con medie annuali sopra i 30C, vicino alla depressione Danakil c;'e' una popolazione semi nomade ad Hamet Hela, che e' un inferno, ma estremamente secca, comunque non e' un posto permanente,c'e' un' altra zona con media annuale sui 30C al confine fra Somalia e Kenya fra Mandera e Luuq. Sfiorano i 30 gradi di media senza toccarli certe zone dell' Africa subsahariana , generalmente secche, eccetto una breve stagione delle piogge.
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