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  1. #11
    Vento fresco L'avatar di Mat87
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro669 Visualizza Messaggio
    Io tra stanotte e domani prime ore del mattino terrei d'occhio le coste laziali del medio-alto tirreno

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    Speriamo, GFS aumenta sempre più le precipitazioni per domani mattina. Se guardassi solo la carta a 500 Hpa direi che non fa nulla, c'è solo un leggero calo di gepotenziali, davvero misero, non so se sarà sufficiente a far saltare questo "tappo" caldo-umido...il potenziale c'è...la miccia boh!

  2. #12
    Vento fresco L'avatar di Alessandro669
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    Vatti a guardare il sat !

  3. #13
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    Come sappiamo l'Italia geograficamente comporta una notevole diversificazione del clima da un settore ad un'altro, va da se che quelli che menzionavo come fenomeni più intensi dell'anno abbiano cadenze diverse da zona a zona, ad esempio le zone più interne del centro-sud e continentali del nord hanno il picco di convezione tra la tarda primavera e tutta l'estate, mentre le zone costiere il suo picco massimo lo hanno tra la tarda estate e tutto l'autunno, quindi mediamente a livello italiano considerata la maggiore superfice abitata i picchi annuali di rain rate si hanno proprio in estate, di più nella seconda metà che nella prima per essere precisi allargando lo sguardo anche ai settori costieri...

    Poi che c'entra i temporali sono presenti tutto l'anno diciamo un po' ovunque, ma la maggiore frequenza e intensità si raggiunge nella seconda metà estiva, il discorso comprende i rainrate più elevati, le grandinate più intense e i chicchi di dimensioni maggiori raggiungibili, nonchè eventi vorticosi più intensi e maggiori colpi di vento....

    Questo a grandi linee per quello che so, poi liberi di aggiungere o correggere se volete...
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  4. #14
    Uragano L'avatar di Marco.Iannucci
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    Ottima spiegazione ma penso ci si sia dimenticati solo di parlare di una cosa, ovvero di GRADIENTE. è quello infatti che mette il tutto in moto.
    Sicuramente a fine estate infatti si raggiungono i maggiori gradienti. Ma anche in piena primavera, con masse d'aria ancora molto fredde in quota in moto verso sud e richiami caldi opportuni, possono svilupparsi temporali molto forti e grandinate estremamente violente, anche se si viene dalla stagione invernale, proprio perchè l'aria in quota può essere ancora molto fredda, quindi garantire lo stesso un ottimo gradiente con quella ormai tiepida delle latitudini più basse.

  5. #15
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    D'accordo, ma che io sappia più la temperatura è alta a pari merito di gradiente termico, più il contenuto di vapore acqueo aumenta, quindi un potenziale precipitativo maggiore, e se non mi sbaglio anche una maggiore temperatura incrementa i moti verticali, e di conseguenza i fenomeni saranno più violenti.

    Non è che a gennaio non si possa avere un temporale violento, è solo che questo è meno frequente e con potenzialità sicuramente minori di uno estivo, ovviamente violento a paragone...
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  6. #16
    Uragano L'avatar di Marco.Iannucci
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    Citazione Originariamente Scritto da Valdelsano80 Visualizza Messaggio
    D'accordo, ma che io sappia più la temperatura è alta a pari merito di gradiente termico, più il contenuto di vapore acqueo aumenta, quindi un potenziale precipitativo maggiore, e se non mi sbaglio anche una maggiore temperatura incrementa i moti verticali, e di conseguenza i fenomeni saranno più violenti.

    Non è che a gennaio non si possa avere un temporale violento, è solo che questo è meno frequente e con potenzialità sicuramente minori di uno estivo, ovviamente violento a paragone...
    Si più l'aria è calda più può contenere vapore acqueo. Quindi potenzialmente l'acqua precipitabile è maggiore. Questo sicuramente. Però per quanto concerne la spinta convettiva credo si ottengano ottimi risultati anche senza un brodo caldo e afoso al suolo. Questo vale specie per le grandinate. In genere qui statisticamente le migliori grandinati, specie in termini di sezione della grandine, si hanno quasi più in primavera che a fine estate inizio autunno, proprio perchè a fine estate credo l'eccesso di vapore e calore non faciliti le grandinate di grossa sezione, che invece si accantaggiano della pura forte spinta convettiva

  7. #17
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    Va considerato anche un'altro fattore importantissimo, l'inclinazione dei raggi solari, un motivo che spiega perchè anche in primavera, direi tarda, possono verificarsi fenomeni estremi di pari portata a quelli estivi, probabilmente all'origine di una forte spinta della termica, dal suolo, che si scalda molto velocemente...

    Però la mia voleva essere una visione generale, per quel che so a mente senza dati alla mano, anche qui in termini di grandinate più intense e di taglia maggiore, è accaduto nel mese di settembre, ma questo non ne fa una regola generale secondo me, sopratutto per un fenomeno così circoscritto come la grandine
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  8. #18
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: Quell'energia invisibile chiamatesi Cape e Lifted Index

    Citazione Originariamente Scritto da Nix novariensis Visualizza Messaggio
    Complimenti alla nomina

    Incredibile il clima italiano...da queste parti sta finendo la stagione dei temporali, mentre al centrosud inizia ora
    Qui (Toscana settentrionale) che non è nord ma neppure centro-sud non è mai finita dallo scorso mese di gennaio.

    RECORD PRATO+PRATO EST 1921-2014: Anno + freddo: 13,4° (1940); Anno + caldo 16,4° (1943); Anno + piovoso 1788,1 mm (1937);
    Anno + asciutto 503,8 mm (1945); Min. assoluta - 13,8° (11 gen 1985); Max assoluta 41,0° (7 lug 1952); Mese + freddo 0,2° (feb 1929); Mese + caldo 28,9° (ago 2003)

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