Su Val d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Umbria, nord-Marche, nord-Sardegna e buona parte del Lazio sarà robetta: 10-15 cm di neve sulle Alpi, altrettanti mm di pioggia (forse). Se sommi i chilometri quadrati vedrai che se non tiviene 3/5 poco ci manca.
10 cm di neve sulle Alpi o sull'Appennino settentrionale equivale a poco o nulla, non ci scii neppure.![]()
Secondo il mio modo di vedere, invece, su Alpi e Prealpi centro-occidentali e su tutti i rilievi del Piemonte cadrebbero almeno 40 cm di neve tra mercoledì e giovedì, altra ne è caduta nei giorni scorsi e si scierebbe un po' ovunque e molto bene anche; anzi una fase più asciutta dal 24 favorirebbe il pienone grazie anche al sole dopo la bella neve.. Poi, posto che si realizzino quelle carte, Marche, Abruzzo, interno Lazio, Molise, Lucania, Interno Campania e Calabria, avrebbero fino a 80 cm di neve a 1500 m, quota piste, lì dove ci stanno, naturalmente. Si scierebbe molto e un po' ovunque, situazione molto democratica sotto il profilo della montagna, altro che dolorosa.. A meno che lo sfogo non sia riferito a Prato, ma allora a quel punto perchè citare la neve sui monti e una presunta crisi dello sci? Il problema sarebbe se non si sciasse in alcun dove.. La barica che si prospetta, invece, mi pare molto democratica sotto quel punto di vista, anzi una delle più democratiche e fattive degli ultimi tempi, specie per la montagna, ma lo voglio precisare, diffusamente per le colline appenniniche e per le basse quote o anche pianure del Nordovest... Posto che si realizzi, naturalmente, stiamo parlando di come è impostata l'azione stasera, e quindi valutando gli effetti di questa barica vista con il run 12...![]()
Dio c'è ...
Quoto Tore.
pcp24hz1_web_4.png
pcp24hz1_web_4.png
C'è anche questa dei sanmarinesi, elaborata su base Gfs0z di stamattina, quindi più aggiornata. Forse gli amici di San Marino sono particolarmente stitici nell'interpretare le potenzialità precipitative, ma da questa si evince che in 84 ore, da oggi a venerdì, l'incremento del manto nevoso su tutti i rilievi del centro-nord non sarebbe superiore ai 20-30 cm. Non si vede neppure una zona colorata col "giallino", che sarebbe il minimo sindacale per una normale perturbazione atlantica invernale. Si confermano invece buone potenzialità per le 48 ore successive (sabato-lunedì) per i rilievi del centro-sud, Appennino centro-meridionale segnatamente versanti adriatici. In questo secondo step, visto il previsto calo generalizzato delle temperature, potrebbe sfiocchettare anche più a nord, se persiste quel minimo previsto dalle parti della Corsica e nelle zone esposte a stau. Ma niente di epocale, siamo sempre sull'ordine della decina di cm.
Ovviamente sarei felicissimo di ricredermi nei prossimi giorni, c'è ancora tempo.
sanmarino.jpg
In tutta onestà non capisco, seguo spesso le vicende toscane e ti conosco in forum come persona equilibrata e pacata.
Se mi posti quella mappa (la capacità di tutti i modelli locali di togliere i cumulati nevosi nelle zone al limite di temperatura dovrebbe essere arcinota) non posso far altro che contro-postarti questa
Schermata del 2015-01-20 10:02:08.png
Secondo te la quota neve in Toscana ed Emilia-Romagna quale sarà?
Segnalibri