Seguiamo i modelli: INVERNO 2014-15

**Dream Designer** · 21/01/2015, 23:48

in GFS18 la dinamica è troppo lenta, scende praticamente tutto il VP ... ma in America

e l'Azzoriano non riesce a salire poichè il Canadese non si arriccia in tempo

riproviamo domani

**luca_mo** · 21/01/2015, 23:55

Il 12z in confronto era uno spettacolo

**Piro** · 22/01/2015, 00:05

GFS18 assolutamente INGUARDABILI. Se si avvera una simile dinamica saluti alla stagione 2015/16, a parte sempre possibili episodi invernali "fuori tempo massimo"...

**luca_mo** · 22/01/2015, 00:10

Vediamo se le ENS ci rallegrano la serata..

**Alessandro(Foiano)** · 22/01/2015, 00:19

c'è la Perturbation 2 isolata nelle ENS che intorno a mercoledì prossimo mostra un JS verso il polo che pesca aria groenlandese:

gens-2-3-162.png

isolata: leggi improbabile..l'unica perturbazione in cui il ramo del JS orientale rispetto al blocco è intenso.

**giupaxAQ** · 22/01/2015, 08:38

Intanto Reading insiste nel nn veder scappare tutto ad W dopo le 180h.....

**Friedrich 91** · 22/01/2015, 09:01

Originariamente Scritto da giupaxAQ

Intanto Reading insiste nel nn veder scappare tutto ad W dopo le 180h.....

Ad Ovest? Insomma...diciamo che è di gran lunga la miglior soluzione modellistica

Vede prima una sventagliata freddo-secca da NNW a 192 ore poi l'ingresso di un impulso più occidentale che enterebbe dal Rodano.

Magari

**UK-1050hPa** · 22/01/2015, 09:07

Originariamente Scritto da giupaxAQ

Intanto Reading insiste nel nn veder scappare tutto ad W dopo le 180h.....

Sicuro che le hai viste bene?
Concordo con Stau.

**albedo** · 22/01/2015, 09:15

Originariamente Scritto da Rws

Beh, ma io quando dicevo con queste mi riferivo soprattutto a venerdì ed a quella previsione.
Il tutto è nato dalle mappe di meteotitano con le cumulate, controllai pure lamma e di qui le mie considerazioni.
Che poi, a scanso di equivoci, io tifo per la neve in Toscana, esiste pure la possibilità di farmi qualche giorno all'Abetone a febbraio...
Comunque non mi pare tutto sia perduto.

Con la quantità sta andando meglio di quanto pensassi, sia sul Piemonte che sull'Appennino settentrionale. Ma sulla porzione di territorio interessato siamo sempre lì: il 2%.