
Originariamente Scritto da
Piro
Giuseppe ha espresso benissimo il concetto.
Ci tengo solo a puntualizzare un aspetto riguardo ai diversi effetti che il cosiddetto "Anticiclone europeo s.l." (

) può apportare sulle nostre zone, andando un attimo oltre la previsione riportata nel nostro outlook. E' un esempio che è stato fatto più volte, ma che rende perfettamente l'idea di come un posizionamento "leggermente" differente (parlo su scala mensile) del cuore dell'anomalia geopotenziale possa cambiare anche drasticamente le sorti stagionali. Ho scritto "leggermente" perché si parla di spostamenti dell'ordine del migliaio di km, che per quanto riguarda una previsione stagionale ritengo possano rientrare nel margine (estremo) della soglia di errore accettabile:
Allegato 404045 Allegato 404044
Allegato 404043 Allegato 404042
Tutto dipende 1) dalla presenza o meno di salde e durature "radici" subtropicali; 2) dall'ubicazione preferenziale di queste "radici".
Tornando al nostro outlook, appare piuttosto evidente come la prima parte della stagione sia certamente vista più "
luglio 2006 like" rispetto alle altre mappe postate... E' altrettanto vero però che basta meno di quel che si pensa a far "volare il palloncino", ovvero a recidere le radici subtropicali all'
HP europeo, dato che un'alimentazione sostenuta di queste radici dall'Africa di NW non trova aiuti nell'
ITCZ a causa del monsone ovest-africano che si presenta piuttosto debole adesso e nel futuro più prossimo.

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