Secondo me sbagli a prendere riferimento una distanza di soli 5 giorni, dovresti prendere una distanza maggiore riferimento. La circolazione in 5 giorni può cambiare molto rapidamente e non permette bene una valutazione a mio parere.
Comunque se si vuole fare un paragone nella seconda mi pare di vedere una maggiore estensione e diversa distribuzione del freddo rispetto alla prima dove si concentra molto sulla Groenlandia.
Con sti server lenti non posso postare spesso, sia cose mie che di altri. Dico solo che ogni anno a cavallo fra Ottobre e Novembre, da un po di anni, al posto di ingranare e aumentare il freddo come sarebbe fisiologico, non avviene , c'è qualche cosa che non va nel clima
Veramente guadagna l'area continentale asiatica, come estensione del freddo a discapito dell'artico. Sono normali vicissitudini, dovute ai flussi di calore.
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Non so perché mi è sparita un'immagine...vabbè. Riecco
Rhavn002.gifRhavn1802.gif
![]()
Innanzitutto non vedo dove stia il calo dei serbatoi freddi. Casomai vedo invece uno spostamento del freddo. Meno aria gelida sul comparto Canadese/Groenlandese e invece un maggiore afflusso freddo, al contrario, sulla Russia - Siberia occidentale in primis. Per intenderci: nelle zone attorno agli Urali si passa da una -5 a una -15; nel Mar Caspio settentrionale/Kazakistan da una +8/+10 a una 0/-2.
Certo, in Canada orientale/Groenlandia ed estremo nord Atlantico avviene il fenomeno opposto...ma:
1 siccome per noi ciò che importa è avere l'Est freddo e non l'Ovest il commento più appropriato è un bel chissenefrega;
2 è normale, si tratta di una semplice trasposizione di calore e di una paritetica trasposizione di aria fredda. Mai sentito parlare del terzo principio della dinamica?![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Concordo con gli altri, è dovuto alla circolazione che viene a instaurarsi con un blocco freddo che scende a Sud..
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Con questo Nino, rischiamo di monitorare i Serbatoi Caldi.....
Posto quanto detto prima, poniamo anche che sia vero che l'estensione del freddo diminuisce, non significa nulla di strano. Semplicemente stai mettendo a confronto fenomeni diversi dal punto di vista temporale.
Te lo spiego con un semplice esempio. Prendi la media termica di Dicembre ad esempio. E' evidente che la terza decade di Dicembre mediamente è più fredda sia della prima che della seconda. Questo perchè il clima nel corso dell'ultimo trimestre dell'anno (OTT-DIC) complessivamente si raffredda. Questo però non implica che in taluni anni possa succedere di avere (come avvenuto ad es. nel 2009 o 2010) la seconda decade di Dicembre più fredda - e neanche poco - della terza. O, come appunto nel 2009, la prima decade di Novembre più fredda della seconda (e almeno qui anche della terza).
Perchè? Semplicissimo: perchè un conto sono i fenomeni di lungo periodo, tra cui l'aumento dei serbatoi freddi, un conto è il breve periodo. Il fatto che nel corso dell'Autunno i serbatoi freddi debbano aumentare è verissimo ma non sta scritto da nessuna parte - e anzi 999 milioni di volte su 1 miliardo non è così - che l'aumento debba essere lineare e costante. Può succedere che all'interno del trimestre ci sia una decade sfigata in cui l'AO elevata fa diminuire i serbatoi freddi? Non vedo perchè no. A seguire in momenti in cui l'AO calerà avremo un aumento più significativo dei serbatoi freddi. O devono aumentare di X ogni giorno?![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Segnalibri