"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Piovute forti davvero ma che capitano abbastanza spesso. Run nevoso al "piano" solo per cuneese e limitrofi, il resto della PP a fine febbraio non vede nulla con una -4, figurarsi con la -1... E figurarsi il resto di Italia.... Detto ciò ben venga, a me fa piacere comunque ma concordo con chi dice che non ci sia granché da commentare...![]()
Si vis pacem, para bellum.
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Comunque qui se precipita almeno moderato, con una -4 dovrebbe nevicare, anche perche non dovrebbero esserci particolari strati caldi nei bassi strati visto che gia c'e un passaggio perturbato precedente che dovrebbe sistemare la colonna d'aria
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Si vis pacem, para bellum.
Si va delineando ormai a medio termine una probabile fase di maltempo sull'Italia associata ad un deciso abbassamento del fronte polare verso l'Europa centro-meridionale.
La traiettoria del minimo pare ormai grossomodo delineata e lo spread altissimo fino a ieri è ormai poco significativo in tutti i modelli anche se sono possibili lievi correzioni:
Il passaggio potrebbe essere quello indicato ovvero Golfo di Biscaglia - Pirenei - Costa Azzurra e Mediterraneo centro occidentale.
Si tratta di un vortice colmo di aria polare che deriva dal progressivo allentamento del vortice polare e quindi dall'abbassamento di latitudine delle masse artiche, come si può ben vedere da questa emisferica relativa alle vorticità potenziali in alta troposfera:
La traiettoria farà confluire verso l'Italia venti di scirocco al suolo e mediamente da SW in media troposfera.
I moti verticali piuttosto intensi, vista l'aria fredda presente alle quote superiori, potrebbero causare rovesci intensi in un contesto di tempo fortemente perturbato specialmente dapprima sul nord Italia e regioni tirreniche.
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Matteo
...come al solito siamo al 2° run consecutivo che posticipano, riscaldano, e abbassano le precipitzioni, parlo dell'Italia centrale. Insomma, se contuna così di nuovo altra ondata di caldo feroce al Sud e Jonio con zero piogge e quelle neve neanche alle cime più alte. In Italia centrale forse neve dai 2300 a scendere forse, si spera, a 1700. Davvero non ho parole per l'ennesimo affondo senza freddo.
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