Il burian mancava da 4 anni sull'Europa centro-orientale.
E' da vedere se riuscirà ad entrare in maniera franca anche sull'Italia.
Al momento resto della mia, avremo un connubio aria siberiana/atlantico.
Vediamo, è troppo presto per i dettagli
Lo spago che renderebbe felici tutti i meteappassionati italiani è il n. 13 di Gem00z.
C'è anche la ciliegina finale del burian sparato a metà mese. Non sto a mettere tutta la sequenza, guardatevela da voi sia nella mappa dei 500 hPa che in quella delle temperature in quota.
Meteociel - Cartes Ensemble GEM (GENS GEM / CMC ENS)
ho sbagliato, scusate
Mai visto un HP così fallico.....Andrà a deflorare l'artico siberiano.
Ma quanto Viagra avrà preso?.....
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Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Non sono d'accordo. L'aria è pellicolare, basta vedere le temperature a 850Hpa e 925Hpa come siano praticamente uguali:
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Riporto un post dell'ottimo Lorenzo Catania su Facebook in merito, che chiarisce bene il tipo di massa d'aria in arrivo sui Balcani:
"""WARNING: PAPPARDELLA BELOW
Si è già scatenato un ampio dibattito, tra speculazioni, convinzioni e dubbi sinceri, sulla natura dell'aria fredda che ci sarà attorno a Capodanno sull'Europa dell'Est.
In particolare il contendere verte sulla domanda "E' Burian o no?".
Allora, fermi tutti.
Intanto infierisco con i nocchini in testa al buon Giancarlo Bonelli, che tirò fuori questo termine ("Burano") per parlare dell'ondata di freddo del '96, incidendo profondamente sulla psiche di migliaia di appassionati, compreso un acerbo meteorologo in erba.
Poi, specifichiamo che il nome tradotto è BURAN, senza la "i".
L'errore fu fatto da alcuni giornalisti, che scrissero il nome assimilandolo per assonanza a "buriana", ben più usato dalle nostre parti.
Bene, questo è un primo passo. Poi ...
Per definizione il Buran è un VENTO, non è una massa d'aria. Soffia in Siberia e Mongolia, da nord-est, dalle lande più fredde verso il resto del Continente asiatico. Ma solo lì, non oltre.
Altra dose di nocchini al Colonnello Bonelli, che lo descrisse come vento che arrivava dalle pianure sarmatiche verso l'Europa.
Da noi il gran freddo arriva con la Bora o la Tramontana, a seconda dei luoghi.
Stop.
Ok, proviamo a non essere così rigidi, ma rimanendo nei ranghi.
C'è freddo e freddo; c'è gelo e gelo.
Ci sono volte in cui il vento soffia per giorni e giorni, ma la temperatura stenta a calare, oppure lo fa molto gradualmente. Ci sono altre volte (più rare) in cui al primo soffio c'è un crollo della temperatura e dell'umidità.
Queste due condizioni sono assimilabili a venti provenienti da due masse d'aria diverse: aria instabile la prima, aria stabile (o pellicolare) la seconda.
In particolare l'aria pellicolare è il risultato dell'irraggiamento del suolo ormai raffreddato dall'irruzione appena avvenuta (o dal manto nevoso fresco) in condizioni di tempo stabile, di pressione in aumento, con la temperatura che in quota va lentamente aumentando creando quella che viene chiamata inversione termica (temperatura che - andando verso l'alto - invece di diminuire, aumenta).
Condizioni di freddo pellicolare sono frequenti, in inverno, in Russia; ma spesso capita anche nell'Europa dell'Est, compresi i Balcani.
E se per qualche motivo la Bora aggancia questo freddo, viene risucchiato verso l'Italia portando SUBITO un calo netto della temperatura e dell'umidità.
Questo vento (che in realtà è Bora) lo possiamo amichevolmente chiamare Buran, per distinguerlo dalla Bora più restìa e tiepidina.
Ora, detto questo, andiamo un attimo a guardare le mappe previste dal modello GFS a 108 ore, tra l'Italia e i Balcani.
Vediamo sui Balcani un Delta Theta-E molto alto, sintomo di aria estremamente stabile (e uno.). Poi, temperature a 500 hPa tra -19°C e -22°C, altine (e due.). Temperature simili tra 850 hPa (1500 m circa di quota) e 925 hPa (700 m circa di quota), se non addirittura più basse andando vicino al suolo, ad esempio tra Germania e Austria (e tre.).
Risultato: una Bora in arrivo da lì potremmo chiamarla semplicemente Buran. Punto.
Poi fate come vi pare. Tanto qui il Buran non esiste.""
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
ammazza che brutto GFS12z ...altro che "va a nord" o "a ovest", sta roba non tocca minimamente ne il Mediterraneo centrale e ne l'Europa occidentale, si forma un HP mostruoso sul nord Russia con tutte le conseguenze del caso, speriamo sia estremo come run
PS: fra Balcani e regioni Baltiche si passa da isoterme di +8+10 alla -20 quasi ... cioè bho![]()
Continuo ad aspettare che il gelo sia reale e letto dai modelli come vero..e vedremo l'atlantico che fa...per quanto creda alla fine xhe per noi se ne parli a metà gennaio
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Gli spaghi di Bucarest...
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Ecco come mai si sposta tutto a nord, colpa di lp che si creano in atlantico, quindi non è sicuro quando e come si creeranno.
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Ultima modifica di SnowChaser; 27/12/2015 alle 19:37
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