Non per niente l'Altopiano delle Cinque Miglia ha una fama lugubre....
Credo Cesare si riferisca alla storia del posto:
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Si ricorda che un tempo le*diligenze, per timore d'assalti, lo attraversavano a gran carriera. Più volte, d'inverno, i viandanti vi rimasero sepolti sotto la*neve. Così avvenne nell'anno*1528*quando perirono 300*mercenari*assoldati da*Venezia*per combattere contro*Carlo V*e nell'inverno successivo 500 tedeschi del*principe d'Orange.[...]
Wikipedia
Altitudine: 274m
Mappa.JPG
Ma dai...
Rivisondoli, il paese dei banditi...
Su Wikipedia dice che il 5 Gennaio 2009 si raggiunsero i -30.6°C nel centro abitato di Rivisondoli, sicuro che questo valore non si riferisca alla piana invece e non al centro abitato?![]()
Non capisco il senso della polemica onestamente...
Si è detto che i paesi vicini registrano gli stessi picchi di temperatura? No
Si è detto che oggi giorno lì siano tutti briganti e pirati? No
Si è detto l' "altopiano" ha una cattiva fama, se interpreto bene il post di Cesare, proprio perché essendo soggetto a tali condizioni estreme nel passato (e non bisogna andare al medioevo ve lo assicuro) è sempre stato quantomeno pericoloso passare di lì.
PS Roccaraso stamattina -17.7°
Molto probabile.Originariamente Scritto da paxo
Altitudine: 274m
[...]
Venendo dalla Valle Peligna passando per il paese di Pettorano sul Gizio e salendo per la vecchia Napoleonica entrando dentro Rocca Pia, dopo il valico di Fontanella ecco davanti a voi circondato da montagne alte e maestose, uno dei posti più suggestivi d’Abruzzo, l’Alto Piano delle Cinque Miglia nel comune di Rivisondoli, tanto affascinante quanto pericoloso, per la sua conformazione( non ci sono rifugi naturali), l’altitudine (quota 1300 mt.) e l’esposizione ai venti gelidi provenienti dai Balcani (con temperature al disotto dei -30 °C) rendevano la traversata del piano molto difficile e pericolosa, qui in questa zona si possono alzare tormente di neve all’improvviso che non davano scampo ai viandanti che per vari motivi dovevano attraversare il piano. C’è un detto sul Piano delle Cinque Miglia “ la mamma non riconobbe la figlia” si incrociarono mamma e figlia e per la forte tormenta di neve non si riconobbero. La storia del piano è piena di tristi fatti sulle tormente dove viandanti e addirittura reggimenti di fanteria sterminati dalla forza della natura dove l’uomo deve solo inchinarsi e rinunciare o soccombere!
Nel 1500 una tormenta di neve stremino trecento fanti, l’anno successivo uguale sorte colpì cinquecento soldati. Questi eventi fecero scalpore tanto che l’imperatore Carlo V ordino la costruzione di cinque piccoli villaggi che durante il rigido inverno venivano usati come rifugi , al loro interno si trova legna per accendere un fuoco in modo che i viandanti potessero difendersi dal freddo. Ma questo non era l’unico pericolo per i viaggiatori che dovevano passere per le Cinque Miglia, la maggior parte di loro erano commercianti uomini d’affari che dovevano valicare l’Appennino per i loro affari tra le coste del Tirreno e dell’Adriatico, i Briganti battevano con le loro scorribande la zona e le loro storie sono diventate leggende come i due briganti Crucitto e Tamburino famosi i loro assalti ai malcapitati che viaggiavano per queste zone.
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Altitudine: 274m
Chissà se ha mai raggiunto o superato le temp record registrate sull'Altopiano delle Pale di S.Martino!
Non so se esiste un programma analogo per monitorare le doline.
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