Eccoci a martedi 5 febbraio 1991: La mattina mi alzo intorno alle 7 come di consueto per andare a scuola e vedo attraverso i lampioni che scende già qualche magico fiocco..."prima del previsto" pensai subito io.
La nevicata via via si intensifica e verso le 8 quando mi reco a scuola comincia già ad attaccare.
é una nevicata diciamo moderata che dura fino alle 10 e accumula sui 2-3 cm.
La professoressa di matematica che dice: "dai non fate i bambini dell'asilo, smettetela di guardare fuori"! Si buonanotte ciao
Dopo le 10 la nevicata cessa, il cielo si schiarisce e si alza un vento diciamo da est-sud est una misto fra un levante e uno scirocco gelido con temperatura attorno ai 2 gradi.
Verso l'ora di pranzo esce un pallido sole che durerà anche il pomeriggio alternato a nuvolosità alta.
Il primo pomeriggio mi reco a casa di un amico e alcuni compagni di classe che dovevamo fare un lavoro ricerca sulle proteine per educazione tecnica, questo lavoro sulle PROTEINE ricorrerà spesso in quei magnifici giorni.
Quel pomeriggio furono 4 ore di chiacchiere e risate spensierate con gli amici-compagni di classe, alternati a momenti di studio VERO, AUTENTICO, fatto di libri di scuola o enciclopedie, senza tablet, smartphone, facebook e diavolerie varie, VERE armi di distruzione di massa
Verso le 18 e 30 mi reco a casa e rimango un pò deluso nel vedere il cielo stellato, con i primo piano la splendida costellazione di Orione.
Appena torno a casa quindi la prima cosa che faccio è guardare il televideo e la previsione per i giorni successivi.
Ebbene la previsione per i due giorni successivi era questa sia per il Nord che per il Centro:" Tempo perturbato con precipitazioni nevose anche sulle PIANURE ADRIATICHE più chiare di cosi!
Poi arrivano le solite 19 e 50 e questa sera vi è il mitico Baroni che in maniera sempre magistrale e professionale conferma quanto detto dal collega la sera precedente.
Unica curiosità: Baroni nella previsione per il giorno 6 mette il simbolo della pioggia sia sulle coste venete che romagnole..
Eccessiva prudenza?
Oppure da professionista oltremodo competente pensava all'effetto BORA?
Chissà...
Però io non ci bado, penso che con quell'aria che sentivo entrare nelle narici aprendo la finestra non POTEVA essere pioggia e vedo la meta sempre più vicina.
Alla prossima puntata per il giorno più meraviglioso di tutto quel meraviglioso periodo: 6 febbraio 1991.
Ecco il video della sera del 5 febbraio di "Che tempo fa"Che tempo fa 5 febbraio 1991 - YouTube