Cicli ok, ma con una tendenza al rialzo inequivocabile, anche se si apprezzerebbe meglio con una serie un po' più lunga. Gli anni '60 e '80 per esempio hanno avuto un ciclo di aprili abbastanza miti, ma quella medie delle ore 13 difficilmente avrebbero superato i 18°.
L'altro aspetto inquietante è che di solito i cicli riguardano 2-3 mesi più caldi o più freddi del normale in un contesto di alti e bassi che poi tende a limitare le medie annue: per esempio, anni 40 estati e primavere calde, ma inverni molto freddi. Anni 80 aprili caldi, estate caldine, ma inverni freddi. Annni 70 inverni miti, ma mezze stagioni ed estati fredde. Da un po' di anni il ciclo caldo è su tutta la linea.
Almeno qui però vanno aggiunte anche l'Estate 1983 e la 1987, che videro in entrambi i casi un Luglio rovente da queste parti, rispettivamente a -0.1° e -0.2° dal Luglio 2015 (giusto per rendere l'idea). Anche se la 1983 compensò con un buon Agosto. E anche la 1985, che chiuse a +1.45 dalla 1961-90.
Mentre invece l'Estate 1982 è stata sopra media ma nulla di che, avendo chiuso a +0.8 dalla 61-90. Meno di quasi tutte le Estati dal 2000 in poi (tolte la 2002, la 2005 e la 2014).
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Quell'estate passò alla storia (vado a memoria) per un caldissimo fine giugno. Tra l'altro erano i giorni del mundial di Spagna. Ricordo che i giornali parlavano di caldo record, di uccelli che cadevano stecchiti al suolo per il caldo e tutto l'armamentario che si usa tirar fuori in queste circostanze. Insomma: furono giorni bollenti. Ma, appunto, giorni.
Ciò che è nuovo, nel post 2003, è la persistenza. Fa meno statistica, ma è completamente diverso vivere due settimane a 38 e poi averne una a 30 che viverne 3 consecutive da 35. Alla fine la media sarà uguale, la prima serie spiccherà per i record raggiunti ma, alla fin fine, la prima sarà più vivibile della seconda.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Si bè rispetto a quelle del nuovo millennio si tratta di estati quasi normali. Ma rispetto ai decenni dai quali si arrivava negli anni '80 ci fu un bel progresso. Considerando il decennio 1981-1990 (statisticamente la fresca estate 80 va esclusa perché fa parte degli anni '70), quasi ogni anno abbiamo avuto almeno uno o due mesi estivi sopramedia, con la sola eccezione dell'estate 1984.
Ma il punto è sempre lo stesso:le estati degli anni 80' venivano dopo il freddo periodo 1965/81(per i semestri caldi),per cui venivano avvertite come caldissime.
Oggi i parametri di riferimento sono cambiati e le medie estive anni 80' sarebbero fresche,soprattutto se consideriamo che per una 1982 c'era una 1984 o la stessa 1986,che è meno calda della 2014.
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