digitos
D'accordissimo con te. Non per nulla e almeno a grandi aree la Pianura Padana, soprattutto la fascia tra il Veneto occidentale, la Lombardia centrale e il Piemonte orientale, sono le zone meno ventilate e più afose d'Italia e in generale dell'area mediterranea (e quindi di tutta l'Europa).In più la sfiga della pianura padana, oltre all'urbanizzazione è l'essere circondati da catene montuoso su 3/4 del perimetro...mi viene da pensare che non gira l'aria come direbbe mia nonna
L'unico spiraglio aperto è l'Adriatico che più che un mare sembra un lago viste le temperature che raggiungono le sue acque specialmente nel settore settentrionale.
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E questo che c'entra con le temperature minime? Anzi, al contrario, la scarsa ventilazione dovrebbe favorire le temperature basse: infatti, proprio la mancanza di ventilazione, e quindi il mancato rimescolamento, consente il raffreddamento di un piccolo strato di aria a contatto con il suolo. Le zone ventose fanno minime pessime!
Da una zona piatta e tutta chiusa dalle montagne ci si aspetterebbe delle minime bassissime, ossia proprio il contrario di ciò di cui stiamo dibattendo!
Sì, ho capito, ti riferivi alla sopportabilità del caldo, e siamo d'accordo che, meno vento c'è, peggio si sopporta.
Tornanto però alle temperature minime, proprio la scarsa ventilazione della Pianura Padana, e in generale di tutte le zone interne italiane, dovrebbe favorire le minime basse. Evidentemente ci sono altri fattori che tengono le minime alte.
In inverno in effetti è proprio così, e le massime al contrario non sono tanto basse in PP proprio perché di giorno non è umidissimo. In estate però è molto più difficile che si creino strati inversionali, l'umidità notturna è regolarmente al 95-100% (e se è di meno...è perché c'è vento), il calore diurno si accumula facilmente (una specie di "cuscino caldo-umido") ed il ricambio d'aria davvero scarso. Non è nemmeno vero, però, che le minime siano così alte: la media storica, anche anni 2000, è sempre e comunque <+20°C (tranne centri città o coste); e gli estremi anche recenti (es. luglio 2007) ci parlano di minime <+10°C ogni tot anni anche nel pieno dell'estate.
Insomma non hai tutti i torti, ma dovresti anche fare esperienza di qualche settimana di afa padana![]()
Quali stazioni meteo della pianura padana, in estate, raggiungono regolarmente il 95%/100% di notte? Veramente la maggior parte si tiene ben al di sotto di questo valore, ossia ben al di sotto della saturazione. Alcune, effettivamente, ci arrivano quasi sempre, come questa:
Dati Meteo,
ma sono una rara eccezione e, soprattutto, sono le poche che fanno minime discrete.
Prova a vedere la mappa di MeteoNetwork di notte e vedrai che la gran parte è ben al di sotto della saturazione! Al contrario, quelle francesi che fanno buone minime, quasi sempre superano il 90/95%.
Nelle Basse pianure, ma anche in zone come Padova o i dintorni di Milano, tranquillo che è molto frequentesolo dove sono presenti brezze (e solo quando sono presenti) i valori notturni non superano il 90% di U.R. Sì magari non proprio tutta la PP, ma ad esempio tra Ferrara e Padova, soprattutto in zona Rovigo (dove è quasi frequente), la nebbia estiva di prima mattina non è affatto eccezionale.
P.S. Comunque sì, posso confermare, avendoci abitato 8 anni, che es. Bologna in estate è molto calda ma meno afosa di Padova, per una serie di fattori che rendono le due zone pur apparentemente vicine (110km di aperta e piatta pianura) in realtà abbastanza differenti nel trimestre estivo (anche se ovviamente non del tutto differenti).
Ultima modifica di FilTur; 22/07/2016 alle 09:34
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