
Originariamente Scritto da
FilTur
Prendendo solo
GFS ed
ECMWF, run 00UTC di oggi, direi che hanno un grosso punto in comune ed due differenze (una che però sembra sostanzialmente ininfluente):
- antizonalità talmente esasperata da richiamare aria fresca da est nel lungo termine, alla faccia dei richiami sciroccali

con anticiclone russo-siberiano (dinamico, caldo in quota e freddo al suolo come già ampiamente discusso) da 1060hPa;
- anticiclone groenlandese da 1040hPa per
GFS, da 1020hPa per
ECMWF, ma alla fine sembra non contare nulla per l'evoluzione delle altre figure bariche;
- a 8-10 giorni,
GFS vede una fascia alto-pressoria praticamente senza soluzione di continuità dal Québec al Kazakhistan (e oltre), vorticità sull'Islanda praticamente annullate, con correnti puramente da est e aria artica "bloccata" a nord dalla cellula britannico-islandese;
ECMWF propende invece per un indebolimento di tale fascia proprio sul Nord Europa, con una ripartenza zonale limitata ad Islanda e Norvegia, con una componente artica-continentale da nord-est che va ad interessarci, ed un anticiclone più defilato in Atlantico e classicamente "azzorriano".
L'evoluzione più probabile tra le due? Vai a saperlo

qui sì che ci vorrebbe qualcuno in grado di prevedere se sarà più probabile una
NAO negativa (
GFS) o positiva (
ECMWF). QUesta potrebbe avere anche importanti ripercussioni più ad est, dato che una
NAO+ gonfierebbe ancora l'anticlone russo-siberiano, mentre la
NAO- sembrerebbe portare (nella visione di
GFS) le vorticità artiche ad essere più intrusive sulla Russia/Siberia.
avnpanel1.gif
avnpanel2.gif
ecmpanel1.gif
ecmpanel2.gif
Segnalibri