Ondata di FREDDO e di NEVE nella calza della Befana, seguiamola passo passo

[Luca Angelini]

A integrazione dell'articolo pubblicato in home page, possiamo seguire in questo post l'interessante exploit dell'inverno che ci attende tra il 5 e il 7 gennaio. Arriverà il freddo, ma arriverà anche la neve su alcune regioni. Sarà interessante quindi sentire i vostri pareri ma avere anche le vostre testimonianze con video, immagini e impressioni. Buon inverno a tutti!!

Luca

4 gennaio aria fredda al suolo.gif

[Wolkenmesser]

A integrazione dell'articolo pubblicato in home page, possiamo seguire in questo post l'interessante exploit dell'inverno che ci attende tra il 5 e il 7 gennaio. Arriverà il freddo, ma arriverà anche la neve su alcune regioni. Sarà interessante quindi sentire i vostri pareri ma avere anche le vostre testimonianze con video, immagini e impressioni. Buon inverno a tutti!!

Luca

4 gennaio aria fredda al suolo.gif

già domani potrebbe arrivare qualche nevicata sull'appennino centro settentrionale, penso. cmq ecco una tendenza per il 7:

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chart.jpeg

[davegahn]

navgem-0-66.pngnavgem disegna un ingresso + verso nord e chissa ' che qualcosa non tracimi dal rodano....http://modeles.meteociel.fr/modeles/...avgem-1-78.png(disolito tra un run e l'altro gfs in questi casi e quello che inquandra meglio i futuri shift dei run successi questa volta ci prospetta sorprese positive........

[Luca Angelini]

Analizzando il campo di temperatura a livello del piano dove si troverà la superficie isobarica di 850hPa, che in questo caso corrisponderà in buona sostanza ad una quota altimetrica compresa tra i 1.440 e 1.480 metri, si notano valori compresi tra -12 e -15°C, senz’altro notevoli, ma non è tutto. Considerando anche la produzione di nubi e precipitazioni, si nota la possibilità di transito di una perturbazione, in scivolata derapata lungo l’Adriatico, che pur invecchiata all’origine, potrebbe trovare modo di riattivarsi nuovamente per il possibile approfondimento di un minimo di pressione sui nostri mari. Ora, mettendo insieme questi due particolari, il gelo e l’elevata probabilità di precipitazioni, possiamo senz’altro ritenere probabile che per l’Epifania possa arrivare la NEVE fin sulle coste delle regioni adriatiche in un tratto compreso tra le Marche e la Puglia. Non si esclude anche la possibilità di sconfinamento sul lato tirrenico in Campania, su quello tirrenico e ionico di Basilicata, Calabria e Sicilia. Per adesso la buttiamo li, ma nelle prossime ore potremo già confermare e andare avanti con i dettagli.
Ciaoo!!
temperature 6 gennaio.gif

[Mario85]

Analizzando il campo di temperatura a livello del piano dove si troverà la superficie isobarica di 850hPa, che in questo caso corrisponderà in buona sostanza ad una quota altimetrica compresa tra i 1.440 e 1.480 metri, si notano valori compresi tra -12 e -15°C, senz’altro notevoli, ma non è tutto. Considerando anche la produzione di nubi e precipitazioni, si nota la possibilità di transito di una perturbazione, in scivolata derapata lungo l’Adriatico, che pur invecchiata all’origine, potrebbe trovare modo di riattivarsi nuovamente per il possibile approfondimento di un minimo di pressione sui nostri mari. Ora, mettendo insieme questi due particolari, il gelo e l’elevata probabilità di precipitazioni, possiamo senz’altro ritenere probabile che per l’Epifania possa arrivare la NEVE fin sulle coste delle regioni adriatiche in un tratto compreso tra le Marche e la Puglia. Non si esclude anche la possibilità di sconfinamento sul lato tirrenico in Campania, su quello tirrenico e ionico di Basilicata, Calabria e Sicilia. Per adesso la buttiamo li, ma nelle prossime ore potremo già confermare e andare avanti con i dettagli.
Ciaoo!!
temperature 6 gennaio.gif

partendo da queste considerazioni,allo stato attuale penso sia inutile scervellarsi sulla distribuzione delle precipitazioni guardando i lam,bisogna aspettare ancora...

[Albert0]

partendo da queste considerazioni,allo stato attuale penso sia inutile scervellarsi sulla distribuzione delle precipitazioni guardando i lam,bisogna aspettare ancora...

E' presto si per il dettaglio.
Io pero metto questa , bosnia colpita e affondata
bos.png

[Luca Angelini]

Le quote neve sull'Italia sono sempre un rebus tuttavia in questo caso, considerando le caratteristiche delle masse d'aria in gioco (il plurale sta nel doppio apporto, in quota artico marittimo, al suolo con parziale componente continentale), mi sento di ritenere probabile l''interessamento anche delle zone costiere, soprattutto (ma non solo) quelle adriatiche. Mi permetto di postare questo video che, carte alla mano, chiarisce le idee su questo concetto.
Salutoni

[Fabrizio199]

Analizzando il campo di temperatura a livello del piano dove si troverà la superficie isobarica di 850hPa, che in questo caso corrisponderà in buona sostanza ad una quota altimetrica compresa tra i 1.440 e 1.480 metri, si notano valori compresi tra -12 e -15°C, senz’altro notevoli, ma non è tutto. Considerando anche la produzione di nubi e precipitazioni, si nota la possibilità di transito di una perturbazione, in scivolata derapata lungo l’Adriatico, che pur invecchiata all’origine, potrebbe trovare modo di riattivarsi nuovamente per il possibile approfondimento di un minimo di pressione sui nostri mari. Ora, mettendo insieme questi due particolari, il gelo e l’elevata probabilità di precipitazioni, possiamo senz’altro ritenere probabile che per l’Epifania possa arrivare la NEVE fin sulle coste delle regioni adriatiche in un tratto compreso tra le Marche e la Puglia. Non si esclude anche la possibilità di sconfinamento sul lato tirrenico in Campania, su quello tirrenico e ionico di Basilicata, Calabria e Sicilia. Per adesso la buttiamo li, ma nelle prossime ore potremo già confermare e andare avanti con i dettagli.
Ciaoo!!
temperature 6 gennaio.gif

Buonasera,sicuramente non sono in grado di fornire una analisi previsionale a larga scala come quella appena fatta,mi permetto però di dissentire nella parte dove si parla di coinvolgimento delle marche,in quanto con un'entrata del genere purtroppo la zona dal pescarese in su,sarebbe interessata da fenomeni sporadici e non in grado di portare precipitazioni consistenti tali da garantire accumuli superiori ai 5cm (a restare larghi)...al più qualche spolverata qua e la,poi magari c'è da considerare la possibilità di qualche temporale nevoso che in qualche caso può garantire accumuli maggiori,ma vanno a fortuna :D
Guardando le carte del dicembre 2014 ho visto che la situazione è molto molto simile,e in quel caso appunto,dal pescarese in su non c'è stato nulla di che,discorso diverso nel lancianese/vastese/chietino dove si divertiranno non poco

[Conte]

Buonasera,sicuramente non sono in grado di fornire una analisi previsionale a larga scala come quella appena fatta,mi permetto però di dissentire nella parte dove si parla di coinvolgimento delle marche,in quanto con un'entrata del genere purtroppo la zona dal pescarese in su,sarebbe interessata da fenomeni sporadici e non in grado di portare precipitazioni consistenti tali da garantire accumuli superiori ai 5cm (a restare larghi)...al più qualche spolverata qua e la,poi magari c'è da considerare la possibilità di qualche temporale nevoso che in qualche caso può garantire accumuli maggiori,ma vanno a fortuna :D
Guardando le carte del dicembre 2014 ho visto che la situazione è molto molto simile,e in quel caso appunto,dal pescarese in su non c'è stato nulla di che,discorso diverso nel lancianese/vastese/chietino dove si divertiranno non poco

Non posso che concordare....purtroppo. Aggiungo che probabilmente la fascia pedemontana teramana potrebbe vedere cose buone grazie allo stau pur non essendo così favorita come la pedemontana sotto la Maiella, gruppo montuoso più meridionale e molto vicino al mare.
La fascia costiera sud-marchigiana, in caso di scarse precipitazioni, sarà molto condizionata termicamente vista la bora furente prevista e molto probabilmente le precipitazioni sporadiche alla fine faranno fatica ad attecchire. Per contro basterà spostarsi di qualche km dal mare, sia sul piano che sulle colline, perchè la neve imbianchi il paesaggio senza problemi.

[Letseng la terae]

Buonasera,sicuramente non sono in grado di fornire una analisi previsionale a larga scala come quella appena fatta,mi permetto però di dissentire nella parte dove si parla di coinvolgimento delle marche,in quanto con un'entrata del genere purtroppo la zona dal pescarese in su,sarebbe interessata da fenomeni sporadici e non in grado di portare precipitazioni consistenti tali da garantire accumuli superiori ai 5cm (a restare larghi)...al più qualche spolverata qua e la,poi magari c'è da considerare la possibilità di qualche temporale nevoso che in qualche caso può garantire accumuli maggiori,ma vanno a fortuna :D
Guardando le carte del dicembre 2014 ho visto che la situazione è molto molto simile,e in quel caso appunto,dal pescarese in su non c'è stato nulla di che,discorso diverso nel lancianese/vastese/chietino dove si divertiranno non poco

Qui a Vasto l'evento di fine 2014 porto' 5 cm causa vento. Vedremo adesso , tra sabato e venerdì il picco di gelo potrebbe portare una -14. Lanciano e Chieti sono sempre messe meglio per altitudine ma soprattutto per la maggiore distanza dal mare.