Si vis pacem, para bellum.
cosa che comunque in questo caso c'entra poco.
la puglia non ha invasi propri,si appoggia a quelli delle altre regioni,che poi la rete dell'acquedotto pugliese(forse uno dei piu' vecchi di italia) abbia perdite eccessive non ci piove(42% e non 80%,non siamo in burundi),ma farne di questo la causa della siccità francamente è ridicolo.
Nessuno lo ha detto, o almeno io, semplicemente però è un dato di fatto. Vedila così: Se hai 100 e puoi disporre solo di 58 (ma a volte è ben peggio) la limitazione è grossa e ti ritrovi a non averne più molto prima che se avessi poche perdite. Visto che si parla di cifre, comunque, mettiamolo un articolino:
Siccita, allarme in tutta Italia: il Paese dove gli acquedotti perdono il 40 per cento di acqua (e soprattutto al Sud) - Il Fatto Quotidiano
leggo comunque di bari al 52% di sprechi, punte fino al 70% nel resto del sud. Campobasso e potenza tra le peggiori di Italia. E se non sbaglio l'acqua pugliese arriva più o meno da quelle parti...
Si vis pacem, para bellum.
Ma meno male! Però che in una città di mezzo milione di abitanti (con l'immediato interland si sfiora il milione) come Bari, se spreca il 52%, le quantità buttate sono ENORMI. Comunque vabbeh, questioni di lana caprina perché se non piove comunque di acqua non ce n'è è quella che c'è viene in buona parte sprecata, questo è.
Si vis pacem, para bellum.
pazzesco vuol dire captare 100 per usare in media 50
per non parlare degli usi irrigui dove tra perdite per permeabilità e sprechi degli stessi contadini solitamente se ne spreca il 70% o anche più.
ripeto in molte zone la siccità non esiste , o meglio esiste ma con una gestione non dico perfetta ma oculata non ci sarebbero problemi e addirittura tutti i contadini potrebbero bagnare
e in questo senso non esiste nord e sud.
riporto un simpatico fatto risalente a domenica scorsa: vado in montagna e attraversando la piana cuneese ( che sta vivendo una forte siccità e con tutti i fiumi completamente asciutti causa derivazioni irrigue ) e noto "simpatici" e ignoranti agricoltori intenti a bagnare campi di grano appena tagliato per inumidire il terreno e non far polvere durante le lavorazioni successive ( erpicatura , aratura ) ... dato che l'acqua viene messa nelle reti secondarie seguendo un calendario ed è consuetudine in piemonte fare il ragionamento "pago il consorzio potrò usare l'acqua come voglio o no ?"
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