Risultati da 1 a 10 di 897

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Vento moderato L'avatar di Estate
    Data Registrazione
    20/07/04
    Località
    udine
    Età
    51
    Messaggi
    1,324
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Si risveglia l'Atlantico???

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    Dovrebbe essere in un range di circa 50-200TW: molto più della potenza elettrica installata globalmente. Paradossalmente, è una cosa praticamente impossibile raccoglierla proprio perché è troppa e troppo concentrata; anche le simulazioni per decrescere la forza degli uragani, tramite grandi estensioni di pale eoliche, rimane un puro esercizio matematico, dato che a quelle velocità del vento nessuna pala eolica potrebbe mai funzionare (anzi verrebbe distrutta). Ammesso e non concesso quindi che si faccia, rimarrebbe poi l'ancora più grande problema di come e dove accumulare tutta questa energia, trasporto incluso, in così breve tempo ed in maniera stabile. Forse tra qualche secolo potremo farlo, ma ora è fantascienza a livelli anche superiori al teletrasporto
    è un po come cercare di immagazzinare l'energia dei fulmini. Troppo concentrata ma anche poca alla fin fine , quella di un singolo fulmine
    puntiamo ancora a 7 mesi con almeno 1 over 30°C , come nel 2011!

  2. #2
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    19/01/07
    Località
    Fonte Nuova (RM NordEst 150 s.l.m)
    Messaggi
    862
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Si risveglia l'Atlantico???

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    Dovrebbe essere in un range di circa 50-200TW: molto più della potenza elettrica installata globalmente.
    Non ho detto POTENZA, ho detto ENERGIA.
    [...]. Forse tra qualche secolo potremo farlo, ma ora è fantascienza a livelli anche superiori al teletrasporto [/QUOTE]
    Un giorno o l'altro bisogna pur cominciare a pensarci. Cominciamo oggi. Saremo pronti tra 40 anni. Come per la fusione nucleare.
    Citazione Originariamente Scritto da Estate Visualizza Messaggio
    è un po come cercare di immagazzinare l'energia dei fulmini. Troppo concentrata ma anche poca alla fin fine , quella di un singolo fulmine
    No, per niente! Un fulmine dura pochi millisecondi e nessuno sa dove cadrà, e comunque contiene ben poca ENERGIA, ma racchiusa in un brevissimo istante.
    Un uragano, come abbiamo visto, dura 10 giorni, e si può prevedere più o meno dove andrà a finire, non stavo pensando a un'installazione fissa ma, come ho detto, a un "drone palla", o meglio un "multicottero palla"; una GROSSA palla, diciamo come un dirigibile; e dotata non di 3 o 4 pale eoliche da 20 metri, ma semmai 20 (o 100 o 200...) elichette da 10-20 centimetri: qualcuna servirebbe per mantenere l'assetto, le altre per assorbire energia seguendo l'uragano.

    Forse, per iniziare, si potrebbe provare a infilarlo in un tornado invece che in un uragano, ma già è più complicato beccarne uno (come appunto "sanno" i protagonisti di Twister....)

    Sì lo so... pura fantascienza.... ma la scienza inizia da lì, no?

  3. #3
    Vento moderato L'avatar di Estate
    Data Registrazione
    20/07/04
    Località
    udine
    Età
    51
    Messaggi
    1,324
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Si risveglia l'Atlantico???

    Citazione Originariamente Scritto da jumpjack Visualizza Messaggio
    Non ho detto POTENZA, ho detto ENERGIA.
    [...]. Forse tra qualche secolo potremo farlo, ma ora è fantascienza a livelli anche superiori al teletrasporto
    Un giorno o l'altro bisogna pur cominciare a pensarci. Cominciamo oggi. Saremo pronti tra 40 anni. Come per la fusione nucleare.

    No, per niente! Un fulmine dura pochi millisecondi e nessuno sa dove cadrà, e comunque contiene ben poca ENERGIA, ma racchiusa in un brevissimo istante.
    Un uragano, come abbiamo visto, dura 10 giorni, e si può prevedere più o meno dove andrà a finire, non stavo pensando a un'installazione fissa ma, come ho detto, a un "drone palla", o meglio un "multicottero palla"; una GROSSA palla, diciamo come un dirigibile; e dotata non di 3 o 4 pale eoliche da 20 metri, ma semmai 20 (o 100 o 200...) elichette da 10-20 centimetri: qualcuna servirebbe per mantenere l'assetto, le altre per assorbire energia seguendo l'uragano.

    Forse, per iniziare, si potrebbe provare a infilarlo in un tornado invece che in un uragano, ma già è più complicato beccarne uno (come appunto "sanno" i protagonisti di Twister....)

    Sì lo so... pura fantascienza.... ma la scienza inizia da lì, no? [/QUOTE]

    concordo. Scusa ma mi sono espresso male. Intendevo dire che ricavare energia dai fulmini o dai uragani è utopia , al momento. Vuoi per un motivo o l'altro.
    puntiamo ancora a 7 mesi con almeno 1 over 30°C , come nel 2011!

  4. #4
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    07/06/16
    Località
    Varese
    Età
    53
    Messaggi
    679
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: Si risveglia l'Atlantico???

    Citazione Originariamente Scritto da jumpjack Visualizza Messaggio
    Non ho detto POTENZA, ho detto ENERGIA.
    [...]. Forse tra qualche secolo potremo farlo, ma ora è fantascienza a livelli anche superiori al teletrasporto
    Un giorno o l'altro bisogna pur cominciare a pensarci. Cominciamo oggi. Saremo pronti tra 40 anni. Come per la fusione nucleare.

    No, per niente! Un fulmine dura pochi millisecondi e nessuno sa dove cadrà, e comunque contiene ben poca ENERGIA, ma racchiusa in un brevissimo istante.
    Un uragano, come abbiamo visto, dura 10 giorni, e si può prevedere più o meno dove andrà a finire, non stavo pensando a un'installazione fissa ma, come ho detto, a un "drone palla", o meglio un "multicottero palla"; una GROSSA palla, diciamo come un dirigibile; e dotata non di 3 o 4 pale eoliche da 20 metri, ma semmai 20 (o 100 o 200...) elichette da 10-20 centimetri: qualcuna servirebbe per mantenere l'assetto, le altre per assorbire energia seguendo l'uragano.

    Forse, per iniziare, si potrebbe provare a infilarlo in un tornado invece che in un uragano, ma già è più complicato beccarne uno (come appunto "sanno" i protagonisti di Twister....)

    Sì lo so... pura fantascienza.... ma la scienza inizia da lì, no? [/QUOTE]
    Il mio primo messaggio dopo anni unicamente a leggere e basta, ma non ho resistito, la mia coscienza di ing aerospaziale mi impone di intervenire.
    Se un qualsiasi oggetto viene messo in atmosfera uragano o no non assorbe energia in quanto si muove con l'aria.
    L'unico modo per fargli assorbire energia è vincolarlo a terra oppure portarlo in quota e farlo cadere sfruttando la forza di gravità.
    Senza vincolo a terra, se fornisco energia alle eliche per tenerlo fermo e sfruttare il vento relativo, a causa dei rendimenti, il bilancio tra l'energia spesa e quella ricavata sarà negativo.
    Ameno che non si cambino le leggi fisiche, la scienza non comincia da qua, rimane fantascienza.

    Inviato dal mio Lumia 950 usando mTalk

  5. #5
    Burrasca
    Data Registrazione
    14/02/08
    Località
    Taunton, Somerset UK / Padova
    Messaggi
    5,545
    Menzionato
    88 Post(s)

    Predefinito Re: Si risveglia l'Atlantico???

    Citazione Originariamente Scritto da jumpjack Visualizza Messaggio
    Non ho detto POTENZA, ho detto ENERGIA.
    L'energia la integri nel tempo dalla potenza ma per calcolare che infrastruttura serve, devo conoscere anche la potenza istantanea da raccogliere e trasportare...

    Facciamo comunque un calcolo a 100TW per 10d=240h. 24,000TWh sarebbero superiori alla produzione di energia elettrica globale annua (ca. 20,000TWh). Concordo che è un'ipotesi anche affascinante, ma per qualche decennio se non secolo rimangono ostacoli di ogni genere - fisici, tecnologici ed economici - per poter anche solo raccogliere una piccola parte di tali energie. L'imprevedibilità degli uragani/tifoni ti costringerebbe poi a costruire ovunque nell'America Centrale come nel Pacifico Centro-Occidentale enormi campi di raccolta, mettiamo parchi eolici, più le infrastrutture di trasporto verso gli accumulatori: praticamente dovresti tappezzarne interi mari. E poi costruire accumulatori sufficienti ad immagazzinare una tale energia in maniera stabile e senza incidenti (la bomba Zar rilasciò ca. 60TWh, 210PJ, figurati se c'è un rilascio violento/incendio di tali accumulatori). E infine reti di trasporto globali (anche senza considerare le perdite) in grado di portare tale energia ovunque.
    Ultima modifica di FilTur; 12/09/2017 alle 09:10

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •