bhe ... oddio, mo prendere in esempio delle date alluvionali non mi pare proprio il caso, fermo restando che le precipitazioni risulteranno effettivamente intense e prolungate per parecchi giorni (per fortuna non nello stile di schema bloccato e localizzato ma sparse, abbondanti e con condizioni termiche a corollario consone al periodo)
questo non esclude possa generare danni ma quello che a me fa impressione è la forza del vento prevista![]()
Libecciata da antologia, su questo ormai ci sono sempre meno dubbi. Venti che sulle cime appenniniche supereranno in scioltezza i 100km/h ma raffiche che si faranno sentire anche in pianura, sia sul versante sopravento che sulle regioni adriatiche.
Tanto per fare chiarezza su cosa ci aspetta:
Lunedi sera x gfs 0 termico fin sui 2000 mt sulle alpi friulane con diluvi.
Questo basta e avanza x definirla Libecciata tipica di novembre non della seconda decade di dicembre.
Non esprimo il mio giudizio personale![]()
Ultima modifica di bugimeteo; 07/12/2017 alle 06:42
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
GFS 00z terribile.. Dimezzati gli effetti dell'azione fredda del week-end e praticamente cancellate su molte zone le grandi piogge della settimana prossima..Davvero non avrei potuto immaginare un run peggiore di questo.. E UKMO sembra sulla stessa lunghezza d'onda..
L'entrata vista dai modelli questa mattina per lunedì sì che porterebbe effetti autunnali (termici e pluviometrici) praticamente su tutta Italia.
Affondo decisamente più occidentale con tutto quello che ne consegue.
Rimane comunque un richiamo caldo temporaneo che durerà al massimo
24-48 ore a seconda delle zone in un contesto termico complessivo in media o sotto media, sempre a seconda delle zone.
Da domani inizierei a guardare i LAM per capire dove buttare un occhio per gli accumuli...
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Luca Bargagna
Quest'anno le scaldate durano 24 ore, e già è un bene
Mentre continua a far penare l'entrata di sabato con piccoli ovest/est shift assai determinanti a carattere locale, l'attenzione è da puntare sul peggioramento che interverrà da domenica sera in poi.
nonostante le correzioni modellistiche esso continua ad essere davvero intenso per una parte rilevante del versante tirrenico italico, quello più assetato negli ultimi mesi.
Massima attenzione alle aree di confine tra Toscana ed Emilia che rischiano accumuli davvero ingenti.
Affondo occidentale che ieri per primo aveva annusato UKMO e salvo cambiamenti sempre possibili direi che in tal senso la linea è tracciata. Sul lungo termine Reading ci mostra un tentativo di riaccorpamento del VP.....personalmente non mi pare un gran run....vedremo
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