
Originariamente Scritto da
Flamingo
Sono d'accordo con buona parte del discorso, ma è anche vero che l'attrezzatura per prepararsi alla neve costa energie e costa soldi e procurarsi l'attrezzatura per liberare dalla neve e dal ghiaccio tutte le strade e le stradine che caratterizzano le nostre regioni potrebbe venire a costare troppo. Non è così drammatico se le scuole chiudono una giornata ogni tot anni per le condizioni meteorologiche avverse, anche perché la maggior parte delle persone che vivono nelle zone pianeggianti del versante tirrenico non sono preparate a fenomeni come quelli che si sono verificati in questi giorni (neve, ghiaccio sulle strade, gelicidio), per cui c'è il rischio serio di farsi male. Tu magari le gomme termiche ce le hai, ma tale tipo di gomme è preferibile a quelle estive solo per temperature sotto i 7°C, per cui se un romano o un grossetano e non ce le hanno, è normale, sarebbe una spesa superflua per loro.
Diciamo che la gestione di queste eventualità potrebbe essere più efficiente. Ci si può senz'altro procurare più attrezzatura, ma non credo che sarebbero sostenibili i costi per affrontare eventualità di questo tipo, data la rarità dei fenomeni. Si può anche rendere meglio consapevole la popolazione dell'esistenza di questi fenomeni. Si può inoltre tenere le scuole aperte quando le condizioni meteo paiono avverse ma non in modo eccessivo, ma bisogna sempre tener conto del fatto che le previsioni hanno un margine di incertezza, e se capita qualcosa...
Non è una questione facile da risolvere.
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