
Originariamente Scritto da
elz
Le stesse di 1 anno fa:
Il Mediterraneo e l'Italia a confronto con le variazioni climatiche
L'area tra mediterraneo/sahara/mediooriente è quella più interessata ma in generale le aree più aride anche solo stagionalmente si riscaldano più rapidamente di quelle umide per due motivi:
-c'è poca acqua da evaporare
-sono più sensibili all'aumento dell'effetto serra poichè c'è poca saturazione da parte del vapore acqueo delle linee di assorbimento nell'
IR.
Il riscaldamento indotto da questi due meccanismi è più forte in bassa troposfera percui il feedback di lapse rate è positivo, al contrario nelle regioni convettive si scalda di più l'alta troposfera da cui, a causa dell'atmosfera rarefatta, la radiazione
IR può facilmente essere emessa verso lo spazio, in questo caso il feedback di lapse rate è negativo e compensa in parte quello del vapore acqueo.
Nel sahara è anche presente un feedback positivo tra il riscaldamento e le precipitazioni nel sahel, l'aumento termico ha intensificato la bassa termica estiva in prossimità del suolo con aumento del trasporto di vapore acqueo dall'atlantico mentre in media troposfera l'aumento dei gpt sull'ovest sahara aumenta il trasporto di vapore acqueo dal mediterraneo che con il forte riscaldamento è il principale responsabile della recente intensificazione del monsone africano, extra vapore acqueo che contribuisce al forte riscaldamento del sahara ed aumenta ulteriormente il gradiente termico nord-sud ed il trasporto di vapore acqueo.
Il riscaldamento nel sahara:
https://journals.ametsoc.org/doi/ful...LI-D-16-0687.1
Il nuovo monsone africano ibrido:
Global warming induced hybrid rainy seasons in the Sahel - IOPscience
Sahel rainfall recovery linked to warming Mediterranean, study says | Carbon Brief
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