Correggimi se sbaglio: praticamente da giugno alternate caldo afoso e favonio, o meglio compressione con anticicloni Oltralpe, no? Come avere un'estate molto calda, anche senza averla! Per fare una battuta: come dici tu, termiche in quota affatto estreme, ma temperature al suolo da top10 del caldo.
Se luglio continua così, si rischia un lento rientro nelle medie al Nord-Est (anzi il Friuli-Venezia Giulia anche sotto?), mentre il Nord-Ovest resterebbe imprigionato in una specie di bolla caldasperiamo che lunedì-martedì ripulisca bene l'aria anche lì!
Il favonio era stato eclatante nel caso della terza decade di giugno, dove con aria polare (così definita da MeteoSvizzera nel rapporto mensile) li un mese da TOP10 già di suo lo si è fatto diventare da TOP3. Poi è seguita a inizio luglio quella specie di scaldata afosa che si è trascinata dietro una nuvolosità pure afosa (minime eclatanti localmente), poi però il caldo è diventato più secco a tratti favonico, ma probabilmente anche per la compressione come hai detto.
Di freddo non se ne parla. Come detto, al momento siamo ai livelli di luglio 1983 e 2013, non proprio la serie B.
Stazione Davis Vantage Pro 2 -> Osservazioni meteo-climatiche: https://linktr.ee/meteopreonzo
è notevole che dalle tue parti siano praticamente analoghi il 1983 e il 2013... già solo alla Malpensa c'è stata una differenza di quasi un grado in termini di temperatura media, con 1983 più caldo.in effetti il favonio per le tue zone è davvero vitale per avere temperature particolarmente elevate, e pur non ricordandomi particolari persistenze favoniche nel 2013, è visibile che nel 1983 le correnti prevalenti furono da sud, al massimo da sud-ovest, specialmente durante la seconda metà del mese che come risaputo ha portato caldo record in gran parte d'Italia... addirittura Malpensa fece "appena" 37,0 °C (conditi da un pauroso 64% di umidità media giornaliera dovuta all'afflusso umidificato da sud) come picco il 27 luglio (che comunque è il record assoluto) nonostante in quota avessimo una +26 a 850 hPa alle 13:00 di quel giorno (verosimilmente come picco entrò la +27 abbondante). in condizioni anche solo debolmente favoniche, mettiamoci anche che all'aumentare delle termiche l'aria diventa più leggera e quindi tra quota e suolo c'è meno differenza, ok, ma non si sarebbero fatti appena 10 gradi in più al suolo rispetto che in libera atmosfera. l'anno scorso dalle mie parti entrò una +23 e alla Malpensa fece comunque 36,9 gradi, proprio perchè ci fu un effetto favonico (umidità media giornaliera del 47%). 36,8 °C si ebbero invece nel luglio 2015, sempre con una +22/+23 in quota, con favonio debole ma comunque attivo e un'umidità media giornaliera del 48%. (tutto questo era per dire che pure per la Malpensa il favonio è molto importante, nonostante non abbia un ruolo assolutamente insostituibile come nel caso delle basse quote ticinesi).
scusa la digressione, è che l'importanza dei venti per far "fruttare" la significatività di determinate isoterme mi ha sempre interessato.![]()
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